Marco Maggiore (16/03/1985) è Professore Associato di Linguistica Italiana (LIFI-01/A) nel Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa, presso il quale era stato in precedenza Ricercatore Senior (2020-2023).
Dal settembre 2024 è Presidente del Corso di studio in Lettere (LET-L).
Ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale come professore di prima fascia nel settore concorsuale 10-F3-Linguistica e filologia italiana (validità: 11/12/2035).
Nel biennio 2023-2025 è Coordinatore nazionale del PRIN "Manuscripta Italica Allographica (MIA). Italo-Romance Texts Written in non-Latin Characters from the Middle Ages to Modern Times" (PRIN 2022 - 2022ZAH9HC), con sede principale presso l'Università di Pisa.
Nel Dipartimento di afferenza, dal 01/02/2023 è Vice-Coordinatore del Dottorato in Studi Italianistici; nell'a.a. 2023/24 è stato Vice-Presidente dei Corsi di Studio in Informatica Umanistica; inoltre partecipa o ha partecipato ai lavori di diverse Commissioni dipartimentali.
Nel triennio 2024-2026 è membro del Consiglio direttivo dell'Associazione per la Storia della Lingua Italiana (ASLI), nella funzione di Tesoriere.
Negli anni 2020-2026 è ricercatore associato dellIstituto CNR Opera del Vocabolario Italiano di Firenze (OVI).
Dal 2023 coordina la sezione "Origini e Duecento" dello schedario bibliografico della rivista di fascia A "Rassegna della letteratura italiana" (Firenze, Le Lettere). È membro del Comitato di redazione delle riviste "Medioevo letterario d'Italia" e "Rivista di studi danteschi" (ANVUR classe A - area 10).
Si è addottorato nel marzo 2013 presso lUniversità di Roma la Sapienza, discutendo una tesi di dottorato successivamente vincitrice dei premi "Giovanni Boccaccio" e "Aldo Rossi" (2014). In seguito è stato titolare, oltre che di contratti di collaborazione con varie università, di un post-doc (2013/2014) presso il laboratorio CNRS Analyse et traitement informatique de la langue française di Nancy (ATILF) e di assegni di ricerca presso l'Istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano di Firenze (01/09/2015 - 31/01/2020). Negli a.a. 2011/2012 e 2018/2019 ha insegnato come docente a contratto presso lUniversità di Bari.
Nel 2015 aveva ottenuto la Qualification scientifique nationale (Francia) nel settore 07 - Sciences du Langage : linguistique et phonétique générales, mentre nel 2017 aveva conseguito l'Abilitazione scientifica nazionale come professore di II fascia nel settore concorsuale 10/F3 Linguistica e filologia italiana (SSD L-FIL-LET/12).
È autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche, che includono le monografie Scripto sopra Theseu re. Il commento salentino al «Teseida» di Boccaccio (Ugento/Nardò, ante 1487), Berlin-Boston, de Gruyter, 2016 (in due volumi) e Liber de pomo, o della morte di Aristotele. Edizione del volgarizzamento aretino (ms. Paris BNF It. 917), premessa di Luca Serianni, Pisa, ETS, 2021.
Collabora con il "Tesoro della Lingua Italiana delle Origini" (OVI, Firenze), per il quale ha redatto oltre 1000 entrate lessicografiche, e con il "DÉRom - Dictionnaire Étymologique Roman" (ATILF, Nancy), nonché con il progetto europeo ERC-2020-ADG GRAFF-IT International Network (GiNet), diretto da Carlo Tedeschi presso lUniversità di Chieti-Pescara (GA n. 101020613, CA 19/10/2022). Ha anche collaborato con l'Istituto Treccani e con il "Lessico Etimologico Italiano" (Universität des Saarlandes, Saarbrücken).
Ha tenuto conferenze in più di 40 convegni in Italia e all'estero, ed è membro di associazioni scientifiche nazionali e internazionali.