Biosicurezza e qualità degli alimenti

Descrizione del corso

Livello: Magistrali

Classe: LM-7 R - Biotecnologie agrarie

Interclasse: LM-70 R - Scienze e tecnologie alimentari

Dipartimento: DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI

Accesso: Libero

CFU: 120

Durata: 2 anni

Sito web: https://www.agr.unipi.it/biosicurezza-e-qualita-degli-alimenti/

Il corso in Biosicurezza e qualità degli alimenti prepara professioniste e professionisti in grado di valutare la sicurezza e il mantenimento delle qualità degli alimenti lavorati, per monitorare e tracciare l’intera filiera alimentare. Il percorso di studio prevede l'acquisizione di competenze nella formulazione, nei processi biotecnologici e nelle tecnologie per la trasformazione e la conservazione di prodotti alimentari, tenendo presenti gli aspetti di sostenibilità, eco-compatibilità e il rispetto del contesto legislativo.  Il percorso formativo prevede quattro aree di apprendimento:
  • qualità degli alimenti
  • tecnologie e biotecnologie alimentari
  • sicurezza degli alimenti
  • comunicazione.
Gli studenti e le studentesse acquisiscono familiarità con il metodo scientifico, che potranno applicare in situazioni concrete per la soluzione di problemi complessi. Il percorso formativo è articolato in due anni: nel primo viene fornita una preparazione specialistica sulle produzioni animali, vegetali e microbiche, nel secondo tali conoscenze sono applicate nell'ambito di corsi professionalizzanti.La parte pratica di laboratorio ha un peso rilevante ed è previsto un tirocinio in laboratori pubblici o privati, italiani o di altri paesi europei ed extra europei. La laurea magistrale dà accesso agli esami di abilitazione per l’esercizio della professione di Tecnologo alimentare, Biologo e Agronomo.

I requisiti curricolari per l'ammissione al corso di studi sono definiti nel regolamento didattico del corso di studi medesimo in termini di CFU conseguiti in specifici settori scientifico-disciplinari. In ogni caso il Regolamento didattico del corso di studi definisce le modalità di verifica della personale preparazione dello studente. Hanno accesso diretto alla verifica della personale preparazione, i laureati in possesso di una laurea nelle classi L2 (Biotecnologie), L25 (Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali), L26 (Scienze e Tecnologie Alimentari), L38 (Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali), LM 42 (Medicina Veterinaria) e L13 (Scienze Biologiche) (D.M. 24 ottobre 2004 n. 270) o delle Classi delle lauree 1 (Biotecnologie), 20 (Scienze e Tecnologie Agrarie, Agroalimentari e Forestali), 40 (Scienze e Tecnologie Zootecniche e delle Produzioni Animali), 47/S (Medicina Veterinaria), 12 (Scienze Biologiche) (D.M. 3 novembre 1999 n. 509). Possono altresì accedere al corso di laurea magistrale in ‘Biosicurezza e Qualità degli Alimenti' i laureati in possesso di una laurea triennale di classe diversa dalle suddette, di diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, che abbiano acquisito: 1) almeno 30 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: Da FIS/01 a FIS/08, da MAT/01 a MAT/09, INF/01, SECS-S/01: 10 CFU CHIM/03, CHIM/06: 10 CFU BIO/01, BIO/03, BIO/10, BIO/11, BIO/13, BIO/18, BIO/19: 10 CFU 2) almeno 60 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: AGR/07, da BIO/02 a BIO/07, da BIO/09 a BIO/11, BIO/18, CHIM/06, CHIM/11, MED/42, VET/05, VET/08: 24 CFU AGR/01, IUS/03, IUS/04, IUS/14, M-FIL/02 e 03: 12 CFU Da AGR/02 a AGR/04, da AGR/11 a AGR/13, da AGR/15 a AGR/20: 24 CFU Lo studente deve possedere idoneità B1 di una lingua dell'Unione Europea.

Possono accedere alla verifica della personale preparazione le laureate e i laureati in possesso di una laurea nelle classi L2 (Biotecnologie), L25 (Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali), L26 (Scienze e Tecnologie Alimentari), L38 (Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali), LM 42 (Medicina Veterinaria) e L13 (Scienze Biologiche) (D.M. 24 ottobre 2004 n. 270) o delle Classi delle lauree 1 (Biotecnologie), 20 (Scienze e Tecnologie Agrarie, Agroalimentari e Forestali), 40 (Scienze e Tecnologie Zootecniche e delle Produzioni Animali), 47/S (Medicina Veterinaria), 12 (Scienze Biologiche) (D.M. 3 novembre 1999 n. 509) o in possesso di titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo dalla Commissione Riconoscimento Attività Didattiche (CRAD). Per coloro che abbiano conseguito una laurea triennale in una classe diversa da quelle previste per l'accesso diretto è consentito l'accesso alla valutazione a condizione che siano stati conseguiti: 1) almeno 30 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: Da FIS/01 a FIS/08, da MAT/01 a MAT/09, INF/01, SECS-S/01: 10 CFU; CHIM/03, CHIM/06: 10 CFU; BIO/01, BIO/03, BIO/10, BIO/11, BIO/13, BIO/18, BIO/19: 10 CFU; 2) almeno 60 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: AGR/07, da BIO/02 a BIO/07, da BIO/09 a BIO/11, BIO/18, CHIM/06, CHIM/11, MED/42, VET/05, VET/04: 24 CFU; AGR/01, IUS/03, IUS/04, IUS/14, M-FIL/02 e 03: 12 CFU; Da AGR/02 a AGR/04, da AGR/11 a AGR/13, da AGR/15 a AGR/20: 24 CFU. In caso di mancata rispondenza tra il curriculum presentato e i requisiti di ammissione, le carenze rilevate, dovranno essere colmate dallo studente prima dell'iscrizione alla laurea magistrale. La CRAD verificherà l'adeguatezza della personale preparazione mediante l'analisi del percorso formativo pregresso dello studente, considerando il contenuto degli esami sostenuti in corsi di laurea triennale e/o magistrale e di altri titoli di livello universitario presentati (master, specializzazioni, ecc.). In particolare, verrà̀ verificato il possesso di competenze personali nei seguenti quattro ambiti: 1) chimica generale e inorganica, chimica organica e biochimica; 2) matematica e fisica; 3) microbiologia; 4) biologia/genetica. Lo studente/la studentessa che a giudizio della commissione non possegga competenze in uno o più̀ di questi ambiti, potrà̀ dimostrarle iscrivendosi ad uno o più̀ esami in transizione suggeriti dalla commissione medesima. La personale preparazione dello studente sarà̀ considerata sufficiente per l'iscrizione a Biosicurezza e qualità̀ degli alimenti nel caso in cui lo studente superi tutti gli esami indicati dalla commissione o esami equivalenti. La Commissione verificherà anche il livello di conoscenza di una lingua dell'unione europea, che dev'essere pari almeno al livello B1. Tale livello può essere comprovato anche da apposita certificazione, o dalla presenza nel curriculum di almeno 3 CFU di una lingua dell'unione europea. Al termine dell'esame la Commissione si esprimerà sull'ammissione o la non ammissione dello studente al corso di laurea magistrale. La non ammissione sarà adeguatamente motivata.

Valutazioni del corso

Contatti

Presidente del Corso di Laurea
Monica Agnolucci
Email: monica.agnolucci@unipi.it

Referente didattico
Stefano Fanti
Tel. (+39) 050 2216083
Email: stefano.fanti@unipi.it
Unità Didattica del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali: https://www.agr.unipi.it/didattica/
Orario di ricevimento: Dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00

Piano di studi

Per gli immatricolati nell'anno accademico 2025/2026

Obbligatori
Scelta 1 anno (6 CFU)
L'offerta didattica degli anni precedenti è consultabile nel Course Catalogue.

Sbocchi professionali

I laureati e le laureate possono trovare impiego in:
  • aziende alimentari e loro affiliate coinvolte nella produzione, trasformazione, conservazione e distribuzione dei prodotti alimentari
  • catene di distribuzione organizzata
  • enti pubblici e privati impegnati in ricerca e controllo
  • istituzioni che conducono indagini scientifiche per proteggere e valorizzare le produzioni alimentari.

Iscrizione

Per iscriversi occorre essere in possesso:

  • di un titolo di studio universitario riconosciuto idoneo dalla normativa vigente
  • dei requisiti curriculari stabiliti dal regolamento del corso di studio
  • dell’adeguata personale preparazione, accertata secondo le modalità definite nel regolamento del singolo corso di studio.

Requisiti di ammissione

Procedura e termini 

Preiscrizioni all'anno accademico 2026/2027