Le erogazioni liberali alle Università: Guida per i Donatori

Questa informazioni sono pensate per informare potenziali donatori sulle diverse modalità di erogazioni liberali a favore delle università italiane e sui relativi benefici fiscali. Comprendere le opzioni disponibili può incentivare il supporto finanziario all’istruzione superiore, cruciale per l’innovazione e la crescita del Paese.

Art. 10, lett. i-quater) TUIR: Deducibilità Totale per le Persone Fisiche

L’articolo 10, lettera l-quater) del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) offre un vantaggio significativo per le persone fisiche che desiderano sostenere le università. Questa normativa permette di dedurre integralmente, senza limiti di importo, le erogazioni liberali in denaro effettuate a favore degli atenei.

Ciò significa che l’intera somma donata può essere sottratta dal reddito imponibile, riducendo così l’importo delle imposte da versare. Un incentivo notevole per chi crede nell’importanza dell’investimento nell’istruzione e nella ricerca.

  1. Nessun limite di importo

  2. Deducibilità integrale

Art. 15, comma 1, lett. i-octies TUIR: Detrazione del 19% per le Persone fisiche

L’art. 15, comma 1, lett. i-octies del TUIR prevede un’ulteriore possibilità per le persone fisiche: una detrazione del 19% dall’imposta lorda sulle erogazioni liberali finalizzate a specifici obiettivi.

Questi obiettivi includono l’innovazione tecnologica, l’edilizia scolastica e universitaria, e l’ampliamento dell’offerta formativa. È fondamentale che l’erogazione sia destinata a uno di questi ambiti per poter beneficiare della detrazione.

Art. 100, comma 2, lettera a) TUIR: Deducibilità per Persone Giuridiche e Ditte

L’art. 100, comma 2, lettera a) del TUIR offre alle persone giuridiche e alle ditte la possibilità di dedurre le erogazioni liberali in denaro a favore delle università fino al 2% del reddito d’impresa dichiarato.

Questa disposizione rappresenta un incentivo per le aziende a sostenere l’istruzione superiore, consentendo loro di ridurre il carico fiscale in proporzione al loro contributo. È un’opportunità per le imprese di investire nel futuro del paese attraverso il supporto al sistema universitario.

Art. 1, commi 353 e 354, Legge 266/2005: Ampia Esenzione per Soggetti IRES

I commi 353 e 354 dell’Articolo 1 della Legge 266/2005 offrono un’esenzione ad ampio spettro per i soggetti all’IRES (Imposta sul Reddito delle Società) che effettuano erogazioni liberali a favore della ricerca.

È prevista la deduzione integrale dal reddito d’impresa, l’esenzione da tasse e imposte indirette sugli atti di trasferimento, e la riduzione al 10% degli onorari notarili. Questa normativa favorisce significativamente il finanziamento della ricerca scientifica e tecnologica.

Modalità di Effettuazione dell’Erogazione: Tracciabilità Essenziale

Al fine di garantire la tracciabilità dell’operazione e poter beneficiare delle agevolazioni fiscali, le erogazioni in denaro devono essere effettuate tramite versamento bancario o postale, oppure tramite i sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.lgs. n. 241 del 1997.

Questi includono carte di credito o debito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. È fondamentale conservare la documentazione relativa all’erogazione per poterla esibire in caso di controlli.

  1. Versamento bancario

  2. Versamento postale

  3. Carte di credito/debito