Studiare all’Unipi: corsi, iscrizioni e servizi per ogni fase del percorso accademico, dall’orientamento alle opportunità postlaurea
Servizi e opportunità per accompagnare chi studia a Pisa nel percorso universitario, in un campus integrato nella città
Con la nostra ricerca, espandiamo la frontiera della conoscenza e prepariamo persone pronte a contribuire al futuro della società
Valorizziamo la conoscenza in un rapporto aperto con le imprese e la società per la crescita culturale, sociale ed economica del Paese
Promuoviamo la diffusione del sapere e sosteniamo le trasformazioni sociali, partecipando al progresso della comunità e del territorio
L’identità di Unipi: la sua storia, i valori che la guidano e la visione del futuro, tra tradizione, innovazione e impegno per la comunità
Il corso di studio in Storia e Civiltà ha attivato, a partire dall’anno accademico 2022-2023, un doppio titolo con la École Pratique des Hautes Études – Université PSL per il percorso di Master en Civilisations, Cultures et Sociétés.
Gli/le studenti/esse iscritti/e al Corso di Laurea magistrale in Storia e Civiltà che intendano conseguire il doppio titolo dovranno conseguire 60 CFU a Pisa e 60 ECTS a Parigi.
Possono presentare domanda gli/le iscritti/e al primo anno del Corso di Laurea magistrale in Storia e Civiltà che abbiano conseguito entro la sessione primaverile almeno 30 CFU. Dovranno conseguire i restanti 30 CFU prima della partenza, a settembre dello stesso anno.
Per completare il percorso, sono tenuti/e a conseguire 60 ECTS (compresi i crediti relativi al tirocinio e alla tesi magistrale) previsti dal Master en Civilisations, Cultures et Sociétés presso l’EPHE, entro settembre dell’anno successivo.
La tesi sarà redatta nella lingua del paese di origine o in quella del paese di accoglienza, sotto la supervisione congiunta di un supervisore principale e di un secondo supervisore. Un riassunto significativo sarà redatto in francese e in italiano. La discussione della tesi, unica, può aver luogo sia nell’università di origine che nell’università di accoglienza. Entrambi i supervisori sono membri della commissione di tesi.