Studiare all’Unipi: corsi, iscrizioni e servizi per ogni fase del percorso accademico, dall’orientamento alle opportunità post-laurea
Servizi e opportunità per accompagnare chi studia a Pisa nel percorso universitario, in un campus integrato nella città
Con la nostra ricerca, espandiamo la frontiera della conoscenza e prepariamo persone pronte a contribuire al futuro della società
Valorizziamo la conoscenza in un rapporto aperto con le imprese e la società per la crescita culturale, sociale ed economica del Paese
Promuoviamo la diffusione del sapere e sosteniamo le trasformazioni sociali, partecipando al progresso della comunità e del territorio
L’identità di Unipi: la sua storia, i valori che la guidano e la visione del futuro, tra tradizione, innovazione e impegno per la comunità
Con il Contributo di ricerca post-maternità l’Università di Pisa vuole offrire un sostegno economico al personale di ricerca dell’Ateneo al momento della ripresa della propria attività professionale a seguito del periodo di congedo obbligatorio di maternità o di paternità alternativo.
Il contributo previsto di 10.000 euro deve essere utilizzato per attività di ricerca e viene assegnato direttamente alla Struttura di afferenza di coloro che ne hanno diritto.
Destinatarie e destinatari del contributo di ricerca post-maternità sono coloro che rientreranno in servizio, nel corso dell’anno di riferimento, dal periodo di congedo obbligatorio di maternità o dal periodo di congedo di paternità alternativo. Il contributo è previsto anche in caso di adozione o affidamento di minori. Si precisa che il periodo di congedo di paternità alternativo e quelli di adozione o affidamento devono essere equiparabili ai cinque mesi previsti per il congedo obbligatorio di maternità, necessari per accedere al contributo.
Possono essere beneficiari/e del contributo: