Sabto 11 ottobre aprirà a Palazzo Blu la mostra fotografica dal titolo “Università nel ’900. Pisa e le sue istituzioni”.
La mostra, è organizzata dallo stesso Palazzo Blu con il contributo della Fondazione Pisa e con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pisa. E’ relizzata a cura dal prof. Andrea Mariuzzo, del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università di Modena e Reggio Emilia, tratteggia l’evoluzione dell’università nel nostro paese, attraverso la storia delle istituzioni accademiche pisane negli ultimi cento anni.
Accanto alla loro storia, un’ampia e variata documentazione fotografica ricorda l’impatto che le istituzioni e la presenza di migliaia di docenti e studenti hanno avuto e hanno sul tessuto urbanistico, sulla vita e l’identità della città di Pisa.
Le oltre 200 foto sono articolate e suddivise in quattro aree tematiche principali. La prima presenta le sedi delle istituzioni universitarie e dei centri di ricerca, e illustra la loro diffusione nel tessuto urbano e, in parallelo, l’evoluzione dell’università italiana (e pisana) dalla dimensione elitaria a quella di istituzione formativa e culturale di massa.
La seconda si sofferma sulla vita istituzionale degli atenei, con le loro ricorrenze ufficiali divenute date del calendario cittadino e presenta una galleria di visitatori illustri delle istituzioni universitarie cittadine, come Papa Giovanni Paolo II, il Dalai Lama Tenzin Gyatso e alcuni Presidenti della Repubblica.
La terza ricorda quale contributo le istituzioni universitarie pisane abbiano dato alla società del nostro tempo, nel campo politico, scientifico e umanistico, presentando alcuni fra i molti allievi e maestri illustri e ricordando alcuni dei più innovativi percorsi di ricerca, come l’informatica, la biorobotica e l’interferometro Virgo.
L’ultima sezione è dedicata agli studenti, alle loro attività e alla loro vita nella città. Viene ricordato l’impegno politico degli studenti pisani da Curtatone e Montanara, ai GUF del ventennio fascista al ’68, la loro vita in città e il loro “tempo libero”, dalle manifestazioni legate allo spirito goliardico della Festa delle matricole, ai locali frequentati ed alle iniziative culturali e sportive.
La maggior parte del materiale esposto appartiene agli archivi fotografici ‘Guido Allegrini’ e ‘Luciano Frassi’ e alla ‘Donazione Salvestroni’, di proprietà della Fondazione Pisa e conservati a Palazzo Blu. A questi si aggiungono i materiali messi a disposizione dalle istituzioni universitarie pisane – Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, dall’Orchestra dell’Università di Pisa Polo musicale “M. A. Galanti” – dall’Osservatorio Gravitazionale Europeo, dall’Area Territoriale di Ricerca del CNR di Pisa e altri.
All’interno del percorso espositivo è prevista la proiezione di video forniti dall’Università di Pisa e dall’associazione Acquario della Memoria.
La mostra sarà visitabile fino a a domenica 29 marzo 2026.
Sarà aperta al pubblico dal martedì al venerdì dalle 10 alle 19; il sabato, la domenica e nei festivi dalle 10 alle 20. Il biglietto della mostra comprende anche l’ingresso alla collezione permanente di Palazzo Blu.
La mostra è accompagnata, tra ottobre e dicembre 2025, da un ciclo d’incontri di approfondimento, coordinato dal prof. Daniele Menozzi, professore emerito della Scuola Normale Superiore, che si terranno a ingresso libero nell’auditorium di Palazzo Blu.
Sulla mostra è disponibile il catalogo “Università nel ’900. Pisa e le sue istituzioni”, a cura di Andrea Mariuzzo, edito da Whitebook di Bologna: un percorso per immagini nella storia delle istituzioni universitarie di Pisa.