Lunedì 9 e martedì 10 giugno, presso il Cinema Arsenale (via S. Martino) avranno luogo due incontri con Michel Chion dedicati al tema “Suoni nello spazio. Fra cinema, musica e scienza“.

Il francese Michel Chion è uno dei massimi studiosi mondiali del rapporto suono-immagine, autore di moltissimi volumi sul cinema, il suono e la musica, tra i quali il recente “Suoni nello spazio. All’ascolto della space opera cinematografica” (Cue Press, 2024). La panoramica di Chion sul suono dello spazio nei film di fantascienza e i problemi che solleva diventano occasione di dialogo e confronto multidisciplinare su un tema, il suono del cosmo, che ha generato immaginari e ispirato le arti, e che è stato scandagliato dalla scienza.

Lunedì 9 giugno, alle ore 18.00, avrà luogo presso la Sala Sammartino il dibattito dal titolo “Suoni nello spazio. Michel Chion in dialogo con studiosi di cinema, fantascienza e musica”.

Partecipano: Alessandro Cecchi (docente di Musica per film dell’Università), Manfred Giampietro (compositore e direttore orchestra dell’Università), Fabio Gadducci (direttore del Museo degli strumenti del calcolo dell’Universitàed esperto di cinema di fantascienza).

Alle ore 21.30 seguirà la proiezione del video “The Planets di Holst” (2023, 49′), una produzione Orchestra di Padova e del Veneto, INAF e VIS.

Sia per il film che per il dibattito l’ingreso è libero.

Martedì 10 giugno, alle ore 18,00, avrà luogoil dibattito dal titolo “Il suono del cosmo: musica e immaginario scientifico. Michel Chion in dialogo con scienziati e musicologi. Selezione di ascolti e visioni”.

Partecipano: Vincenzo Napolano (Osservatorio Gravitazionale Europeo Ego-Virgo, Pisa), Claudio Proietti (musicista e musicologo), Matias Guerra (VIS-Virtual Immersion in Science).

L’ingresso è libero.

Alle ore 21.00, presso la Sala Arsenale, avrà luogo la proiezione di “2001 Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick (1968), restaurata e in lingua originale con ST .
Introduce Mirko Tavosanis (Dip. di Filologia, letteratura e linguistica dell’Università).
Per assistere alla proiezione è richiesto il pagamento del biglietto.

L’iniziativa è curata da Sandra Lischi.

Gli incontri si svolgono nell’ambito del Giardino del video, un progetto Ondavideo sostenuto da Fondazione Pisa e Comune di Pisa, col sostegno del cineclub Arsenale. Con: Sistema Museale di Ateneo, Museo degli strumenti del Calcolo Unipi, Museo degli strumenti di Fisica Unipi, OPV-Orchestra di Padova e del Veneto, VIS-Virtual Immersion in Science, EGO-Virgo, Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, Dipartimento di Filologia, Letteratura e linguistica.