Nell’ambito del Pisa Book Festival 2025, domenica 5 ottobre, alle ore 11.00, presso l’Auditorium Museo delle Navi (Arsenali Medicei), avrà luogo la presentazione del volume di Carlo Casarosa dal titolo “A tu per tu con il caso Ustica” (edizione aggiornata – Pisa University Press, 2025).

Intervengono, oltre all’Autore, Fabrizio Colarieti (Giornalista, autore del sito stragi80.it) e Massimiliano Giannantoni (Giornalista, Vice Caporedattore di SkyTg24).

 

Quarta di copertina

La chiusura dei procedimenti penali e civili e la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura del Tribunale di Roma, se approvata dal GIP, potrebbe portare alla chiusura del caso Ustica dal punto di vista giudiziario consentendo di effettuare una analisi critica del materiale disponibile senza necessità di sostenere ipotesi convenienti per le parti. Questo libro scritto da un tecnico che ha seguito come consulente del Giudice Priore lo sviluppo del caso Ustica dal 1990 fino alla sentenza della Corte di Assise del 2004 fornendo anche consulenza, quando richiesta, durante l’iter giudiziario contro ignoti conclusosi nel marzo 2025 con la richiesta di archiviazione del caso, riporta i risultati conseguiti con questo tipo di indagine.
I risultati hanno portato a individuare una verità, definita come verità ingegneristica, costituita da ragionevoli certezze sulle cause dell’incidente e da una possibile ipotesi di scenario dove l’evento potrebbe essere maturato. Non essendo stato possibile raggiungere la verità assoluta per la presenza di ostacoli derivanti principalmente dal troppo tempo trascorso che ha portato all’irreperibilità o alla contaminazione del materiale di interesse la verità ingegneristica è stata proposta nel libro come un tentativo di porre un punto fermo al caso Ustica almeno da un punto di vista tecnico, riservando alla Storia il compito di conseguire la verità assoluta come anche riportato nella sentenza della Corte di Assise di Roma.

Carlo Casarosa si è laureato in Ingegneria Aeronautica presso l’Università di Pisa. Ha lavorato presso la  FIAT Aviazione e poi presso l’Università di Pisa dove ha ricoperto i ruoli di Prof. Ordinario di Meccanica del Volo e di Direttore del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale. Ha fatto parte del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ha svolto circa trenta perizie su incidenti aerei. Nel 1990 è stato nominato Consulente Tecnico di Ufficio per gli incidenti al DC-9 presso Ustica e al Mig 23 sulla Sila. Dall’Ateneo pisano è stato insignito dell’Ordine del Cherubino.