Importi del contratto di formazione specialistica

In applicazione del D.Lgs. 368/99 il contratto di formazione specialistica prevede l’erogazione di un importo complessivo pari a Euro 25.000 lordi per i primi due anni, di cui 22.700 di parte fissa e 2.300 di parte variabile, mentre per gli anni dal terzo in poi l’importo complessivo è pari a Euro 26.000 lordi, di cui 22.700 di parte fissa e 3.300 di parte variabile. Tali importi restano validi sino all’anno accademico 2024/2025. 

La Legge n. 207 del 30 dicembre 2024, che modifica l’art. 39 del Decreto Legislativo 17 agosto 1999, n. 368, ha disposto che, a decorrere dall’anno accademico 2025-2026, la parte fissa del trattamento economico sia aumentata del 5 per cento per tutte le specializzazioni. La parte variabile è invece incrementata del 50 per cento per le seguenti specializzazioni: Anatomia patologica; Anestesia rianimazione, terapia intensiva e del dolore; Audiologia e foniatria; Chirurgia generale; Chirurgia toracica; Farmacologia e tossicologia clinica; Geriatria; Igiene e medicina preventiva; Malattie infettive e tropicali; Medicina d’emergenza-urgenza; Medicina interna; Medicina nucleare; Microbiologia e virologia; Nefrologia; Patologia clinica e biochimica clinica; Radioterapia; Statistica sanitaria e biometria. Tali aumenti, riferendosi all’anno accademico 2025-2026, troveranno applicazione concreta a partire dal mese di novembre 2026. 

L’aliquota contributiva INPS da applicare agli importi percepiti mensilmente dai medici in formazione specialistica per l’anno 2026 è pari al 24% per i soggetti iscritti all’ENPAM.