Le cittadine e i cittadini stranieri non UE/EEA che arrivano in Italia per immatricolarsi/scriversi all’Università, o comunque in possesso di Visto di tipo D, hanno l’obbligo di chiedere il permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi dall’ingresso in Italia (D. lgs. 286/98).
Per ritirare e compilare correttamente il modulo di domanda per il permesso di soggiorno, è possibile rivolgersi ai Patronati, che offrono assistenza gratuita, prenotando un appuntamento. In alternativa, i cittadini extracomunitari possono recarsi presso gli Uffici Postali abilitati per ritirare la busta gialla contenente il KIT di domanda.
Prima di recarsi ai Patronati è necessario:
Deve essere effettuata presso il Distretto sanitario di Via Garibaldi 198, a Pisa.
Il costo dell’iscrizione per gli studenti per il corrente anno è di 700€: l’iscrizione è valida solo fino al 31 dicembre di ciascun anno, indipendentemente dalla data di iscrizione, e andrà rinnovata ogni anno.
Il pagamento dell’iscrizione va effettuato tramite modello F24 inserendo questi dati: CODICE TRIBUTO: 8846; CODICE REGIONE: 17; ANNO DI RIFERIMENTO: 2025.
Il costo non è frazionabile ed è relativo al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre (e quindi indipendentemente dalla data di sottoscrizione.
Conserva la ricevuta postale del pagamento: servirà per l’iscrizione presso l’ASL (Azienda sanitaria locale) e la scelta del medico di famiglia.
Non deve comportare limitazioni o eccezioni alle tariffe stabilite per il ricovero ospedaliero urgente per tutta la sua durata (quindi non devono esser previsti limiti, per esempio, di 30 o 40 o 60 mila euro ai ricoveri ospedalieri).
La Questura accetta, per esempio, la copertura assicurativa sanitaria privata della Waitaly, che costa euro 135,00 per un anno.
Patronati suggeriti:
Nota bene: le copie di alcuni di questi documenti vanno inclusi nel kit di domanda del Permesso di Soggiorno.
Dopo la compilazione, il kit di domanda deve essere spedito per posta tramite un Ufficio Postale, che rilascerà due ricevute:
Le due ricevute sono molto importanti, perché dimostrano che il kit di domanda di Permesso di Soggiorno è stato inoltrato correttamente e permettono la legalità del soggiorno.
Sul Portale Immigrazione, accedendo con password e l’id presenti sulla ricevuta postale (non va inserito il trattino), è possibile visionare lo stato della domanda per il rilascio del Permesso di soggiorno e l’eventuale mancanza di documenti.
Se il documento è pronto verrà fornito anche l’indirizzo dell’Ufficio dove ritirarlo.
€ 16,00 per la Marca da bollo;
€ 30,00 al momento della spedizione della Domanda all’Ufficio Postale;
€ 70,46 per il bollettino postale accluso alla richiesta del Permesso di soggiorno per un anno.
La ricevuta postale dell’appuntamento in Questura e quella del pagamento dell’assicurazione sanitaria pubblica (non privata) consentono di recarsi presso un Distretto sanitario per scegliere il medico di medicina generale: avrai diritto a tutte le prestazioni gratuitamente e successivamente potrai ritirare la tessera sanitaria.
Per ulteriori chiarimenti sull’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, è possibile rivolgersi al Distretto sanitario di Via Garibaldi, 198, Pisa.
È un accordo fra lo Stato italiano ed il cittadino straniero o la cittadina che entra in Italia per la prima volta. Lo firmerai in occasione dell’appuntamento in Questura.
L’accorso ti impegna a raggiungere specifici obiettivi di integrazione, da conseguire nel periodo di validità del permesso di soggiorno, partecipando anche ad una sessione di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia.
Se sei uno studente o una studentessa arrivata in Italia con visto per studio, già iscritto presso un Ateneo italiano, e chiedi la rinunci agli studi per effettuare una nuova iscrizione presso la stessa o altra Università, non potrai utilizzare lo specifico permesso di soggiorno per studio rilasciato in occasione della precedente immatricolazione e servirà un nuovo visto per studio.
I permessi di soggiorno per motivi di studio sono rinnovati agli studenti e alle studentesse che:
Per gravi motivi di salute o di forza maggiore, debitamente documentati, il permesso di soggiorno può essere rinnovato anche allo studente che abbia superato una sola verifica di profitto, fermo restando il numero complessivo di rinnovi.
I rinnovi del permesso di soggiorno non possono essere rilasciati per più di tre anni oltre la durata del corso di studio.
Il permesso di soggiorno può essere ulteriormente rinnovato per conseguire il titolo di specializzazione o il dottorato di ricerca, per la durata complessiva del corso, rinnovabile per un anno (art. 46, comma 4, D.P.R. 394/99).
La richiesta per il rinnovo deve essere presentata prima della scadenza del permesso. I costi e le modalità per il rinnovo sono gli stessi come per la prima richiesta del permesso di soggiorno.