Raffaele Donnarumma

Raffaele Donnarumma è nato a Torino nel 1969. Insegna Letteratura italiana contemporanea presso l'Università di Pisa dal 2007.
È membro del comitato direttivo della rivista «Allegoria».
Ha studiato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e insegnato presso la stessa Scuola Normale, l'Università di Siena, l'Università per Stranieri di Siena, lo IUSS di Pavia.
Si è occupato di didattica della letteratura nelle scuole superiori; è coautore di due manuali («La scrittura e l'intepretazione», 1999; «I testi, le immagini e le culture», 2007) e di un commento alla «Divina Commedia» (2007), tutti pubblicati dall'editore Palumbo di Palermo.
I suoi principali campi di interesse attuale sono soprattutto Gadda, Pirandello, Calvino, Pasolini; il tema del terrorismo nel romanzo italiano e i rapporti fra narrativa e televisione; la narrativa modernista, il postmoderno, la definizione della categoria di ipermoderno; la relazione fra scritture finzionali e scritture veridiche; il rapporto fra letteratura ed etica.
Ha tenuto lezioni e seminari e ha partecipato a convegni, oltre che in Italia, in Francia, Svizzera, Germania, Belgio, Regno Unito, Polonia, Romania, Lituania, Canada.
Fra i suoi libri, si possono ricordare «Gadda. Romanzo e pastiche» (2001), «Gadda modernista» (2006), «Da lontano. Calvino, la semiologia, lo strutturalismo» (2008), «Ipermodernità. Dove va la narrativa contemporanea» (2014).
È autore del romanzo «La vita nascosta» (2022).