Cristina Cassina si è laureata in Storia Contemporanea alluniversità di Pisa e ha conseguito il dottorato di ricerca presso lUniversità di Pavia. Attualmente è professore associato in «Storia delle dottrine politiche» presso il Dipartimento «Civiltà e forme del sapere» dellUniversità di Pisa, dove insegna Storia del pensiero politico e Storia delle istituzioni politiche.
I suoi interessi di ricerca attengono principalmente alla storia delle dottrine politiche e alla storia delle idee, con particolare riguardo alla Francia nel lungo Ottocento di cui ha studiato sia singoli autori (De Bonald, De Maistre, Chateaubriand, Tocqueville, Comte, ma anche Lamennais, Ballanche e Toussenel) sia nodi concettuali di culture politiche per molti versi opposte (dispotismo, plebiscito, gerarchia, individualismo), senza tralasciare le implicazioni politico-istituzionali cui alcune di quelle culture hanno potuto dar luogo (bonapartismo, cesarismo).
Con Sylvie Aprile (Université de Paris-Nanterre), René Leboutte (Université du Luxembourg), Philippe Darriulaut (Sciences-Po Lille), ha diretto un progetto di ricerca finanziato dall'Università di Luxembourg dal titolo «Eurospro: Projets européens au XIX siècle» (2012-2014).
Ha preso parte a progetti Prin del Miur, nel 2005 e nel 2008, e progetti Pra dell'università di Pisa «Cittadini e cittadinanze nella costruzione dello Stato contemporanea» (2015-2016); «Le vie della cittadinanza in Europa: storia, idee, istituzioni, 1848-1948» (2017-2019); «Declinazioni europee del lessico politico-religioso di Lutero: Germania e Baltico, Francia e Russia» (2020-2022). Attualmente prende parte a un progetto di ricerca finanziato dall'Istituto Italiano di Studi Germanici di Roma: «Mappatura del lessico religioso-politico di Lutero nel contesto europeo».
Attualmente fa parte del Prin «Dire, Fare, Votare», coordinatore nazionale Fulvio Cammarano, coordinatore locale Gian Luca Fruci.
È membro del comitato editoriale di «Storia del Pensiero Politico» (il Mulino) e di «Politics. Rivista di studi politici»; è membro della collana «Studi di storia e critica delle idee» edita dalla Università per Stranieri di Perugia e della collana «Filologia e Politica» edita da Giappichelli Editore.
Dal 2018 dirige, con Michela Nacci, «Suite française. Rivista di cultura e politica»: https://suitefrancaise.labcd.unipi.it/
Dal 2020 cura, con Giuseppe Sciara e Federico Trocini, il progetto «Donne e Pensiero Politico»:https://www.youtube.com/channel/UCg6cNbpfcU1eiTRIF22wh4Q
Ha fatto parte del Comitato direttivo della Società degli Storici delle Dottrine Politiche per il triennio 2013-16. Ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale per la prima fascia nel settore SPS/02 (Storia delle Dottrine Politiche) nella tornata del 2018.
È membro del Comitato Scientifico dell'Istituto Gaetano Salvemini di Torino.
Monografie:
2025 Flora Tristan (Roma, Carocci Editore)
2024 Il giardino alla francese. Politica, cutura, costituzioni (Pisa,Ets)
2022 Flora Tristan, Madrid (Edizioni Altamarea)
2017 Edizione critica di Condorcet, Piano di Costituzione, 1793. Testi e contesto (Torino, Giappichell)
2015 Soglie nel tempo. Storie di prefazioni ai classici del pensiero politico moderno (Soveria Mannelli, Rubbettino)
2011 Edizione italiana di L'evoluzione attuale del regime rappresentativo. Cinque risposte a un'inchiesta dell'Union Interparlementaire (Bologna, Il Mulino)
2007 Parole vecchie, parole nuove. Ottocento francese e modernità politica (Roma, Carocci Editore)
2001 Il bonapartismo o la falsa eccezione. Napoleone III, i francesi e la tradizione illiberale (Roma, Carocci Editore)
1996 Idee, Stampa e reazione nella Francia di Primo Ottocento (Manduria, Lacaita editore)