Alessandro Tosi (Pisa, 1959) svolge la sua attività didattica e di ricerca nel Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dellUniversità di Pisa come Professore Associato di Storia dellArte moderna.
Presidente del Corso di studio in Scienze dei Beni Culturali dal 2003 al 2006, presidente del consiglio aggregato dei Corsi di laurea in Scienze del Turismo e Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici Mediterranei dal 2008 al 2014 e dal 2021 al 2023, attualmente è Vicepresidente del Sistema Museale di Ateno dellUniversità di Pisa.
Dal 2007, con nomina del Rettore dellUniversità di Pisa, è Direttore Scientifico del Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi (Comune di Pisa, Università di Pisa), struttura che ospita le collezioni del Gabinetto Disegni e Stampe dellUniversità di Pisa.
La sua attività di ricerca è rivolta a temi della cultura artistica in età moderna e contemporanea, con particolare attenzione alle relazioni tra arte e scienza, alla storia del disegno e dell'incisione, alla storia del giardino. Su tali argomenti ha prodotto volumi, saggi, articoli e prodotti multimediali.
Ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni in Italia e allestero, tra cui: "Natura-cultura. Linterpretazione del mondo fisico nei testi e nelle immagini" (Mantova, 1999); "A Galvanized Network. Italian-Swedish Scientific Relations from Galvani to Nobel" (Stockholm, 2001); "Immagini per conoscere: dal Rinascimento alla rivoluzione scientifica" (Firenze, 2001); "The Art and History of Botanical Painting and Natural History Treatises" (Washington, D.C., 2002); "Lay Ritual Practices in Gardens and Landscapes" (Washington, D.C., 2003); "From Private to Public. Natural Collections and Museums" (Ravenna, 2004); Gardening and Knowledge. Landscape Design and the Sciences in the Early Modern Period (Hannover, 2012); F for Fakes. Hoaxes, Counterfeits and Deception in Early Modern Science (Firenze, 2013); Ulisse Aldrovandi. Libri e immagini di storia naturale nella prima età moderna (Bologna, 2015); Leonardo 39. La costruzione di un mito (Milano, 2018); Le langage iconique des livres de jardin: illustration, célébration, représentation (Vandoeuvres, 2018); Le Jardin de la Renaissance entre arts et sciences (Ainay-le-Vieil, 2019); Global Aldrovandi: Exchanging Nature in the Early Modern World (Bologna, Università di Bologna, 2022)
Ha curato e collaborato alla realizzazione di numerose esposizioni in Italia e allestero, tra cui: Flora e Pomona. L'orticoltura nei disegni e nelle incisioni dei secoli XVI-XIX (Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, 1990); Luigi Bartolini. Le incisioni della Collezione Timpanaro (Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, 1998); "LUniversità di Napoleone" (Pisa, Palazzo Lanfranchi, 2004); Segni multipli. Opere grafiche dalla donazione Argan (Pisa, Museo della Grafica, 2007); Sovrani nel giardino dEuropa. Pisa e i Lorena (Pisa, Palazzo Reale, 2008); Il cannocchiale e il pennello. Nuova scienza e nuova arte nelletà di Galileo (Pisa, Palazzo Blu, 2009); Le arti del XX secolo. Carlo Ludovico Ragghianti e i segni della modernità (Pisa, Museo della Grafica, 2011); Arte Botanica nel Terzo Millennio. Botanical Art into the Third Millennium (Pisa, Museo della Grafica, 2013); Balene (Pisa, Museo della Grafica, 2015); "Window on the world. Il mercato internazionale delle stampe nella Livorno del Settecento" (Pisa, Museo della Grafica, 2019).
Ha organizzato i convegni internazionali: Linnaeus in Italy: the Spread of a Revolution in Botany (in collaborazione con Marco Beretta; Pisa, Orto Botanico, 9-10 giugno 2006); La conquista del visibile: Galileo e le arti (in collaborazione con Lucia Tomasi Tongiorgi; Pisa, Università di Pisa, 28-29 settembre 2006); Tennis and the Scientific Revolution (in collaborazione con Marco Beretta; Firenze, Museo Galileo, 15 giugno 2012).