Che cosa è la violenza di genere

La violenza di genere può essere definita come:

[…] violenza diretta contro una persona a causa del suo genere o che colpisce le persone di uno specifico genere in maniera sproporzionata. (Commissione Europea)

e deve essere intesa come:

ogni tipo di danno che sia perpetrato contro una persona o un gruppo in ragione del suo sesso, genere, orientamento sessuale e/o identità di genere, fattuale o percepito.” (Consiglio d’Europa)

I termini “violenza di genere” e “violenza contro le donne” sono spesso utilizzati come sinonimi, in ragione del fatto che le donne sono colpite in modo sproporzionato dalla violenza di genere e che la violenza contro le donne è spesso agita per ragioni legate al genere, ma la violenza contro le donne è più propriamente da intendersi come un tipo specifico di violenza fondata sul genere.

In ragione della molteplicità di danni provocati, la violenza di genere è considerata come un fenomeno multiforme, che può configurarsi come:

Ricordiamo che la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica definisce il genere come insieme di “ruoli, comportamenti, attività e attributi socialmente costruiti che una determinata società considera appropriati per donne e uomini” (art. 3) e poiché le aspettative sociali connesse al genere sono strettamente connesse anche con la coincidenza tra sesso e identità di genere di una persona, nonché con il suo orientamento sessuale, è possibile ricondurre i fenomeni di discriminazione e di violenza legati a tali dimensioni sotto la stessa definizione.

Per ottenere ulteriori informazioni in merito alla definizione, alle forme e all’entità del fenomeno della violenza di genere, è possibile consultare i seguenti siti: