Studiare all’Unipi: corsi, iscrizioni e servizi per ogni fase del percorso accademico, dall’orientamento alle opportunità post-laurea
Servizi e opportunità per accompagnare chi studia a Pisa nel percorso universitario, in un campus integrato nella città
Con la nostra ricerca, espandiamo la frontiera della conoscenza e prepariamo persone pronte a contribuire al futuro della società
Valorizziamo la conoscenza in un rapporto aperto con le imprese e la società per la crescita culturale, sociale ed economica del Paese
Promuoviamo la diffusione del sapere e sosteniamo le trasformazioni sociali, partecipando al progresso della comunità e del territorio
L’identità di Unipi: la sua storia, i valori che la guidano e la visione del futuro, tra tradizione, innovazione e impegno per la comunità
Per la realizzazione di politiche coerenti con i propri obiettivi, ogni ateneo definisce i ruoli, le responsabilità e i compiti degli organi di governo e delle strutture responsabili dell’AQ e predispone una struttura organizzativa che lo ponga in condizione di esercitare le proprie funzioni in modo efficace.
Per assicurare la qualità l’Ateneo si avvale delle attività svolte dal Presidio della Qualità (PdQ), che sovraintende allo svolgimento delle procedure di AQ nella sua funzione di raccordo con le strutture responsabili dell’AQ (Dipartimenti, Scuole, CdS) mediante un efficace sistema di interscambio e comunicazione con i diversi attori, primi fra i quali le Commissioni paritetiche docenti-studenti (CPDS) e il Nucleo di valutazione (NdV).
Nell’intento di rafforzare l’attenzione per il Sistema AQ e favorirne il pieno coinvolgimento, l’Ateneo ha previsto l’istituzione di una figura di raccordo con i Dipartimenti: il Referente AQ di dipartimento, con il compito di coordinare l’attività dei soggetti coinvolti negli adempimenti previsti dal Sistema AVA, in primo luogo Presidenti di corso di studio, Coordinatori di Dottorato e Direttori di dipartimento.
L’AQ richiede adattamenti specifici per i diversi contesti; il sistema AVA non fornisce prescrizioni organizzative stringenti, ma richiede processi efficaci e trasparenti che coinvolgano sia gli attori preposti alle verifiche interne (PQA, NdV e CPDS) e sia le strutture degli atenei, in particolare i CdS e i Dipartimenti.
L’Ateneo garantisce un monitoraggio delle politiche realizzate e una conseguente attività di revisione critica dell’assetto di AQ impostato (compiti, funzioni e responsabilità), mediante l’analisi delle informazioni raccolte ai diversi livelli dalle strutture responsabili di AQ.