Scienze giuridiche

Coordinatrice

Prof.ssa Elena Bargelli
e-mail: elena.bargelli@unipi.it

Sede amministrativa

Dipartimento di Giurisprudenza

Descrizione del progetto

Il Corso mira a sviluppare le potenzialità di ricerca dei dottorandi attraverso tre strumenti fondamentali: l’organizzazione di attività formative, la partecipazione attiva dei dottorandi ai progetti formativi del dottorato e un periodo di ricerca all’estero, obbligatorio, di 3 mesi.
Per realizzare al meglio questi obiettivi il corso è articolato in quattro Curricula, i quali, nel rispetto dell’interdisciplinarietà, valorizzano altresì la specializzazione dei percorsi formativi dei dottorandi. I Curricula sono i seguenti: Amministrazione, mercato e giustizia penale; Diritto privato e diritto privato comparato, diritto del lavoro, tradizione giuridica europea; Impresa, diritto internazionale, diritto dell’Unione europea, processo civile; Teoria dei diritti fondamentali, giustizia costituzionale, comparazione giuridica, diritto e religione.
I Curricula propongono ogni anno attività formative articolate in lezioni – riunite attorno a uno o più temi generali (v., per il 41° ciclo, infra)-, seminari, conferenze. I dottorandi sono coinvolti sia attraverso la previsione di Q&A sessions per ogni lezione e seminario, sia tramite interventi o relazioni a seminari o a convegni volti a stimolare le abilità di public speaking. Inoltre, i Curricula promuovono e monitorano le ricerche dei dottorandi attraverso le riunioni curriculari e l’organizzazione di occasioni di discussione fra docenti appartenenti al Curriculum e dottorandi concernenti lo stato di avanzamento dei lavori di tesi.
Il Corso prevede altresì attività formative trasversali: lezioni magistrali di inaugurazione dell’anno accademico (fra novembre e dicembre di ogni anno), lezioni di metodologia della ricerca giuridica, conferenze.
Alle attività proposte dai Curricula e dal Collegio si aggiungono quelle predisposte dall’Ateneo, a livello centrale, per tutti gli iscritti ai Corsi di dottorato, che includono competenze linguistiche (academic english speaking e academic english writing), capacità di esposizione in pubblico, responsabilità sociale della ricerca (responsible reasearch and innovation), utilizzo delle tecnologie Open Source.
Il Corso favorisce l’internazionalizzazione dei dottorandi attraverso esperienze qualificate all’estero. In particolare, è onere dei supervisori e co-supervisori promuovere il prolungamento del periodo obbligatorio di ricerca all’estero, se funzionale a sviluppare i temi di ricerca oggetto delle tesi, attraverso la stipula di cotutele con Università straniere, che permettono l’instaurazione di un rapporto qualificato con un docente straniero e, al termine del percorso, il conseguimento di un doppio titolo di dottorato (italiano ed estero). Il coinvolgimento di docenti stranieri nei lavori di ricerca dei dottorandi è favorito altresì attraverso la loro presenza nella discussione finale delle tesi e il riconoscimento della qualifica di Doctor Europaeus.
L’internazionalizzazione sarà potenziata, a partire dal 41° ciclo, attraverso la partecipazione a bandi europei competitivi, volti a sviluppare network di dottoranti radicati in diverse università europee.
Il Dottorato promuove altresì l’ingresso, nel dottorato, di studenti provenienti da Università straniere. Ciò si è realizzato, negli ultimi due anni, attraverso la scelta di un unico concorso di ammissione con la sola prova orale. Altro strumento di accesso dei dottorandi stranieri è la loro ammissione in sovrannumero ai sensi dell’art. 11 del Regolamento di Ateneo del dottorato di ricerca.

Obiettivi del corso

Gli obiettivi del Corso di Dottorato in Scienze Giuridiche si possono riassumere in quattro direttrici: 1. sviluppare le capacità individuali di ricerca giuridica; 2. potenziare le abilità di public speaking; 3. perfezionare le competenze nell’espressione scritta di argomenti giuridici; 4. favorire la capacità dei dottorandi di confrontarsi con esperienze giuridiche straniere attraverso periodi di ricerca all’estero (che possono concretarsi nel conseguimento di un doppio titolo tramite il perfezionamento di cotutele ad hoc).
L’obiettivo finale, che compendia le quattro finalità sopra elencate, è di formare persone capaci di analizzare criticamente le fonti e di far uso degli strumenti della ricerca giuridica, di porsi, di affrontare e di risolvere problemi giuridici, di esporre questioni e risultati della ricerca nel confronto dialogico con il pubblico e con discussant, di sviluppare argomenti giuridici in forma scritta, di redigere elaborati dotati di precisione terminologica e di chiarezza argomentativa, di completezza dell’apparato bibliografico, di originalità del pensiero e dei risultati. L’internazionalizzazione – come descritta sopra: v. la voce Descrizione del Corso – sviluppa ulteriormente gli obiettivi formativi appena elencati attraverso il confronto con contesti formativi, fonti e docenti stranieri.
Lo sviluppo del rigore metodologico e del pensiero critico è volto a potenziare abilità che possono essere spese nella professione accademica, nella magistratura, nelle libere professioni legali, in posizioni dirigenziali presso la Pubblica amministrazione, nelle imprese e in altre strutture produttive (v. infra).
Il Corso coopera al perseguimento degli obiettivi del PNRR.

Curricula

  1. Diritto privato e comparato, Diritto del lavoro e tradizione giuridica europea
  2. Teoria dei diritti fondamentali, giustizia costituzionale, comparazione giuridica
  3. Impresa, diritto internazionale ed europeo, Processo
  4. Amministrazione, mercato e giustizia penale

Aree scientifico-disciplinari

Diritto agrario
Diritto amministrativo
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Diritto commerciale
Diritto costituzionale
Diritto del lavoro
Diritto dell’economia
Diritto dell’unione europea
Diritto internazionale
Diritto penale
Diritto privato
Diritto privato comparato.
Diritto processuale civile
Diritto processuale penale
Diritto pubblico comparato
Diritto romano e diritti dell’antichità
Diritto tributario
Filosofia del diritto
Istituzioni di diritto pubblico
Storia del diritto medievale e moderno

 

Regolamento interno del corso di dottorato

 

Sito web

http://web.jus.unipi.it/formazione-post-lauream/attivita-del-dottorato-di-ricerca/

Consulta il bando di dottorato 2025/2026 – Scadenza 18 luglio 2025