Le novità più rilevanti introdotte dal CCNL 2019-2021 sulla disciplina degli incarichi al personale dell’Area Elevate Professionalità (EP) sono:
Riferimenti normativi:
Art. 88 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
Le tipologie di incarico previste per il personale appartenente all’Area EP sono le seguenti:
Riferimenti normativi:
Art. 88 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
L’Ateneo, secondo quanto previsto delle Linee guida per il conferimento degli incarichi ai dipendenti dell’area dei Funzionari e dell’Area delle Elevate professionalità, non può conferire incarichi per funzioni di elevato contenuto gestionale, professionale (iscrizione ad albi professionali) o specialistico (PO II livello) a personale con rapporto di lavoro in regime di tempo parziale (cd. part-time) con prestazione inferiore o uguale al 50% del tempo pieno. A tale personale l’Ateneo attribuisce, in ragione dell’introduzione dell’imprescindibilità del conferimento dell’incarico al personale appartenente all’Area delle Elevate Professionalità, incarichi per funzioni professionali richiedenti alta qualificazione e specializzazione, nonché la gestione di progetti complessi richiedenti elevata professionalità e competenza specialistica
Riferimenti normativi:
Sì. Gli incarichi conferiti a personale di Area EP possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato del Direttore Generale a seguito di:
La revoca dell’incarico comporta la perdita della indennità correlata all’incarico.
Riferimenti normativi:
Art. 88 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
Le novità più rilevanti introdotte dal CCNL 2019-2021 sulla disciplina degli incarichi al personale dell’Area dei Funzionari sono:
Riferimenti normativi:
Art. 87 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
Le tipologie di incarico (PO III livello) previste per il personale appartenente all’Area Funzionari sono le seguenti:
Riferimenti normativi:
Art. 87 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
L’Ateneo, secondo quanto previsto delle Linee guida per il conferimento degli incarichi ai dipendenti dell’Area dei Funzionari e dell’Area delle Elevate professionalità, non può conferire incarichi di natura organizzativo-gestionale, specialistica o professionale a personale di Area Funzionari con rapporto di lavoro in regime di tempo parziale (cd. part-time) con prestazione inferiore o uguale al 50% del tempo pieno.
Riferimenti normativi:
Secondo quanto previsto dalle Linee guida per il conferimento degli incarichi ai dipendenti dell’area dei Funzionari e dell’Area delle Elevate professionalità, gli incarichi al personale di Area Funzionari sono conferiti a Funzionari con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso l’Ateneo che, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle manifestazioni di interesse, siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
Per incarichi di natura specialistica o professionale, anche implicanti iscrizioni ad albi professionali, può essere richiesto il possesso di un titolo di studio specifico e/o di una abilitazione professionale. Inoltre, presupposto per il conferimento dell’incarico è l’inquadramento del Funzionario, alla data di pubblicazione dell’avviso, nel/nei settore/i professionale/i corrispondente/i al posto da ricoprire, come di seguito raggruppati:
− settore amministrativo – gestionale e amministrativo – dipartimentale;
− settore tecnico – informatico e settore scientifico – tecnologico;
− settore delle biblioteche;
− settore comunicazione e informazione.
Riferimenti normativi:
La procedura di conferimento degli incarichi al personale dell’Area dei Funzionari è disciplinata dall’art. 10 delle Linee guida per il conferimento degli incarichi ai dipendenti dell’area dei Funzionari e dell’Area delle Elevate professionalità.
La procedura prevede un “avviso interno” quale strumento preliminare e obbligatorio per il conferimento degli incarichi in parola.
Di seguito una breve sintesi della procedura richiamata.
L’amministrazione provvede alla pubblicazione di avvisi interni relativi agli incarichi da attribuire, di natura organizzativo-gestionale, specialistica o professionale.
I Funzionari interessati possono manifestare il proprio interesse a ricoprire uno o più degli incarichi oggetto dell’avviso, nel limite massimo di 3 posizioni all’anno.
Per ciascuna struttura viene nominata una Commissione ad hoc da parte del Direttore Generale.
La Commissione, per ogni singolo incarico:
– competenze professionali;
– competenze trasversali e attitudini;
– requisiti culturali;
Gli atti della Commissione sono approvati con disposizione del Direttore Generale.
Successivamente, il Dirigente, Direttore o Presidente della struttura interessata procede, con proprio provvedimento, al conferimento dell’incarico al funzionario risultato vincitore della procedura.
Riferimenti normativi:
Sì. Gli incarichi conferiti a personale di Area Funzionari possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato del dirigente che ha provveduto al loro conferimento a seguito di:
La revoca dell’incarico comporta la perdita della indennità correlata all’incarico.
Riferimenti normativi:
Art. 87 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
No. A differenza di quanto previsto dal precedente contratto, l’art. 117 del vigente CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca 2019-2021 limita l’attribuzione delle Indennità per Specifiche Responsabilità (ISR) al solo personale appartenente all’Area degli Operatori e Collaboratori.
Pertanto, non possono essere riconosciute al personale inquadrato nelle Aree Funzionari o Elevate Professionalità, per il quale sono previste altre forme di valorizzazione.
Riferimenti normativi:
Art. 117 del CCNL del personale del comparto Istruzione e Ricerca relativo al periodo 2019-2021
No, il Dirigente/Direttore/Presidente non può proporre l’attivazione di posizioni che prevedano esclusivamente compiti a carattere sporadico (come attività da svolgere una volta al mese o con minore frequenza), in quanto tali incarichi non soddisfano i requisiti di continuità e rilevanza previsti dall’Accordo.
Tuttavia, questi compiti possono essere inclusi in posizioni più ampie, a condizione che:
No, non è possibile. Una volta assegnata, l’area e il settore professionale della posizione di specifica responsabilità restano fissi e non possono essere modificati. Non sono ammesse variazioni né sostituzioni, a prescindere da eventuali esigenze organizzative sopravvenute o da modifiche nella struttura di riferimento.
Sì, ma solo in presenza di motivate ragioni che ne impediscano l’attivazione. Le ragioni devono essere esplicitate in una nota a firma del Responsabile della Struttura, controfirmata per presa visione dai rappresentanti del personale (ove presenti), inviata e trasmessa al Direttore Generale e al Presidente della Commissione di cui all’art. 6.1. nota con cui il Dirigente/Direttore/Presidente dichiara di non attivare le posizioni è trasmessa alla RSU a cura della Commissione.