Vinicio Pacca (Cagliari, 1965) ha conseguito la laurea in Lettere allUniversità di Pisa il 31 ottobre 1990 con una tesi dal titolo Il Triumphus Cupidinis di Francesco Petrarca (relatore prof. Marco Santagata), ottenendo il punteggio di 110/110 e lode.
Ha frequentato il dottorato di ricerca in Studi italianistici presso la medesima sede universitaria, discutendo il 12 dicembre 1996 una tesi dal titolo Per la cronologia dei Triumphi di Petrarca (primo tutore prof. Marco Santagata, secondo tutore prof. Mirko Tavoni).
Il 18 aprile 1996 è stato nominato Cultore della materia per Letteratura Italiana nellUniversità di Pisa. Negli anni successivi ha collaborato allattività del Dipartimento di Studi italianistici, tenendo lezioni, organizzando seminari, seguendo ricerche di laureandi e partecipando a sessioni desame in qualità di commissario. Dal 2001 al 2005 ha anche svolto attività didattica presso la SSIS Toscana.
Dal 1° aprile 1998 al 31 marzo 1999 ha usufruito di una borsa di studio sul tema Petrarca e il petrarchismo conferitagli dal Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Dal 1° dicembre 1999 al 30 novembre 2003 ha usufruito, sempre presso il Dipartimento di Studi italianistici di Pisa, di un assegno di ricerca sul tema Linvenzione e la storia nella letteratura italiana fra Medioevo e Rinascimento.
Dal 2004 al 2018 ha fatto parte della redazione della Nuova Rivista di Letteratura Italiana.
Dal 10 ottobre 2005 al 9 ottobre 2008 è stato ricercatore in formazione per il settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/10 (Letteratura italiana).
Dal 2 gennaio 2009 è ricercatore per il medesimo settore scientifico-disciplinare, e il 2 gennaio 2012 è stato confermato in ruolo.
Dal 2009-10 al 2016-17 ha tenuto corsi di Letteratura italiana contemporanea per il CdL di Informatica umanistica, tranne nel 2014-15 per il CdL di Discipline dello spettacolo e della comunicazione; dal 2017-18 insegna Letteratura italiana per il CdL di Storia.
I suoi lavori principali riguardano Francesco Petrarca: unedizione commentata dei Triumphi (Milano, Mondadori, 1996), una monografia complessiva sullautore (Roma-Bari, Laterza, 1998) e vari contributi specifici. Si è poi occupato di Giovanni Boccaccio e di letteratura contemporanea: soprattutto Eugenio Montale, ma anche Italo Svevo, Guido Gozzano, Primo Levi e Italo Calvino.
Infine ha prodotto alcuni lavori in rete: per il consorzio universitario ICoN (Italian Culture on the Net) ha curato la stesura del modulo didattico Petrarca e il petrarchismo; per conto dellOVI (Opera del Vocabolario Italiano) ha compilato 151 voci del TLIO (Tesoro della Letteratura Italiana delle Origini); allinterno del progetto Internet Culturale ha scritto i testi del sito Il mondo di Petrarca.