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Venerdì, 31 Dicembre 2021 09:46

Unità Etica e Benessere Animale

Responsabile: Antonella Pochini

L’Unità supporta ai gruppi di ricerca che svolgono attività di ricerca con impiego di animali. 

Ha funzioni di segreteria tecnica dell’Organismo preposto al Benessere Animale (OPBA), organo collegiale previsto dalla legge ed istituito presso l’Ateneo che svolge le funzioni previste dalla normativa nazionale e dalla regolamentazione di Ateneo in materia di protezione di animali utilizzati ai fini scientifici.

Nell’Ateneo è inoltre presente un servizio di stabulazione, dislocato presso i Dipartimenti in cui sono alloggiati gli animali e i relativi laboratori di ricerca.

Per le questioni inerenti all'etica e alla tutela animale nella ricerca, nella sezione del sito dedicata vengono inoltre indicate regole e procedure stabilite dalla normativa nazionale e comunitaria per garantire il benessere degli animali impiegati nelle procedure sperimentali ed orientata verso la sostituzione e la riduzione delle metodologie in vivo.


Per informazioni e consulenza:
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Per approfondimenti e modulistica:
https://www.unipi.it/index.php/etica-nella-ricerca

Venerdì, 31 Dicembre 2021 09:40

Unità Valutazione della Ricerca

 

Responsabile: Giuseppe Bagnato

L’Unità segue la raccolta, il controllo e la validazione dei dati relativi alla ricerca di ateneo propedeutici alla Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) e a tal fine fornisce anche assistenza a professori e ricercatori per la selezione e sottomissione delle pubblicazioni scientifiche oggetto di valutazione.

I risultati VQR vengono utilizzati per assegnare la quota premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) che viene erogato alle università dal Ministero per l’Università e la Ricerca (MUR).

Fornisce assistenza ai propri docenti per la presentazione della domanda di partecipazione alla procedura riguardante l’Abilitazione Scientifica Nazionale. 

Supporta il processo di assegnazione dei Fondi di Ateneo, distribuiti ai dipartimenti a valle di un percorso di valutazione interna della qualità dei prodotti della ricerca di ciascun ricercatore dell’Università.

Segue l’adozione e lo sviluppo di una serie di strumenti di supporto alla valutazione della ricerca, utilizzabili ai fini di monitoraggio interno dell’andamento della produzione scientifica, con riferimento ai principali modelli di valutazione adottati dall’ANVUR e a supportare le decisioni strategiche dell’Ateneo nell'ambito della pianificazione della ricerca scientifica.


Per informazioni e consulenza:
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Per approfondimenti e modulistica:
https://www.unipi.it/index.php/valutazione2

 

Venerdì, 31 Dicembre 2021 09:38

Unità Career Service

Responsabile: Antonella Magliocchi

Il Career Service di ateneo facilita la transizione dei laureati nel mercato del lavoro creando collegamenti con il mondo delle imprese e con tutti gli stakeholder esterni attraverso l’organizzazione di eventi come Career Day, Career Week e workshop, oltre che mettendo a disposizione la banca dati dei CV dei laureati e la bacheca degli annunci di lavoro.

Organizza attività di orientamento al lavoro (Career Labs e consulenza individuale) per aiutare gli studenti e i neolaureati a definire il proprio percorso professionale con l'obiettivo di supportarli ad affrontare in maniera consapevole le sfide del mondo del lavoro. Il servizio si rivolge agli studenti di tutti i corsi di studio, dalla laurea triennale fino al dottorato di ricerca, e ai neolaureati.

Il Career Service si occupa anche del monitoraggio dei profili dei laureati e dei loro sbocchi occupazionali tramite le indagini condotte dal consorzio AlmaLaurea.

Per informazioni e consulenza:
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Per approfondimenti e modulistica:
https://www.unipi.it/index.php/career-service

Venerdì, 31 Dicembre 2021 09:24

Unità Gestione della ricerca

Responsabile: Elena Di Stefano

L’Unità Fornisce ai Dipartimenti e Centri dell’Università di Pisa consulenza, assistenza e formazione per la gestione e rendicontazione dei progetti di ricerca nazionali, europei ed internazionali, organizza specifici momenti formativi e informativi dedicati a particolari strumenti di finanziamento.

L’Unità gestisce la procedura per l’erogazione dei finanziamenti di Ateneo tra cui: i finanziamenti per i PRA (Progetti di Ricerca di Ateneo), i finanziamenti del bando BIHO e del MIT-UNIPI Project, i contributi per convegni di Ateneo, finalizzati all'organizzazione di convegni scientifici e alla pubblicazione degli atti.

Gestisce la ricognizione delle strutture per la ricerca o facilities dell’Ateneo, offre supporto per l’accesso ai finanziamenti di Ateneo per l’acquisto di attrezzature scientifiche e cura la comunicazione delle relative informazioni.
Offre supporto al Centro per l’Integrazione della Strumentazione Scientifica dell’Università di Pisa (CISUP)

L’Unità organizza attività di promozione e comunicazione della ricerca quali conferenze e workshop ed offre informazioni e consulenza sui requisiti in tema di accesso aperto ai prodotti e ai dati della ricerca.

Supporta l’attuazione delle politiche di Ateneo per la ricerca e sostiene e coordina la partecipazione dell’Ateneo a reti, associazioni e gruppi di lavoro in ambito di ricerca e politiche della ricerca.

Per informazioni e consulenza:

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Per approfondimenti:
https://www.unipi.it/index.php/ricerca

 

Responsabile: Cristiana Barghini (ad interim)

La Direzione svolge attività promozionali, di valorizzazione della ricerca attraverso l’Unità Formazione imprenditoriale e valorizzazione delle conoscenze.

Molteplici sono i servizi offerti nella tutela e valorizzazione dei diritti di proprietà industriale e intellettuale, brevettate e non brevettate, nonché nella stipula di contratti di ricerca con soggetti esterni che prevedano lo sfruttamento economico del know how generato.

L’ufficio cura le procedure di brevettazione e gestisce il portafoglio brevettuale dell’Ateneo, per mantenere e salvaguardare la protezione dei titoli in ambito nazionale e internazionale.

Rilevanti sono inoltre le attività di formazione della cultura imprenditoriale per studenti e ricercatori organizzate nell’ambito del corso I-Lab e del Progetto Contamination Lab così come i servizi di consulenza che abbracciano le varie fasi del processo di creazione di impresa, dalla predisposizione del business plan fino alle convenzioni per utilizzare il marchio Spin off dell’Ateneo.

Nell’ambito del trasferimento della conoscenza vengono organizzati matchmaking events e incontri individuali per l’individuazione di soluzioni tecnologiche ad hoc per le imprese, avvalendosi di portali dedicati all’innovazione.

 

Per informazioni generali
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Per informazioni e consulenza sui brevetti:
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Per approfondimenti e modulistica:
https://www.unipi.it/index.php/trasferimento

Coordinatrice: Cristiana Barghini

Segue il coordinamento delle attività correlate ai progetti per il trasferimento tecnologico, ai rapporti con le imprese e alla formazione all’imprenditorialità accademica, all’accelerazione d’impresa, alla valorizzazione della proprietà intellettuale e delle conoscenze nonchè delle attività di career service di Ateneo.

Svolge attività trasversali anche con le altre Direzioni e col Sistema Bibliotecario di Ateneo raccordo gestionale ed informativo tra la Direzione e le Unità Ricerca dei Dipartimenti.

Afferiscono alla struttura:

Per approfondimenti:
https://www.unipi.it/index.php/ricerca


logo Ministero dell'Università e della Ricerca

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato il primo bando a valere sul Fondo Italiano per la Scienza al fine di promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale.


La procedura competitiva mutua l’impostazione adottata dal Consiglio europeo della Ricerca per quanto concerne gli “Starting Grant” ed “Advanced Grant”, brevemente ricapitolata a seguire:

 

Schemi di finanziamento

Schema Starting Grant: dedicato a progetti coordinati da ricercatori all’inizio della carriera (PI Junior), con 2-10 anni di esperienza maturata dopo il conseguimento del dottorato o della specializzazione medica (per lo specifico contesto del Macrosettore LS), con un potenziale di indipendenza scientifica. Ai progetti selezionati sarà concesso un contributo corrispondente al totale dei costi ammissibili, fino ad un importo pari ad 1 milione di euro per ogni progetto (con facoltà di richiedere un contributo aggiuntivo in conto capitale, per il finanziamento dell’acquisto di attrezzature fino a 500 mila euro per le proposte afferenti ai macrosettori LS e PE). La durata massima dei progetti è di 5 anni.
Per l’anno 2021, rispetto al totale del budget complessivo, circa 20 milioni saranno destinati a questo schema di finanziamento.

Schema Advanced Grant: destinato a sostenere progetti, anche ad alto rischio, potenzialmente in grado di aprire nuove prospettive anche in ambito interdisciplinare, coordinati da ricercatori affermati nel proprio campo (PI Senior), di qualsiasi età e nazionalità. I ricercatori, oltre ad essere scientificamente indipendenti, devono essere attivi nella ricerca da un periodo superiore a dieci anni ed avere un profilo che li identifichi come leader nei rispettivi settori di ricerca. Ai progetti selezionati sarà concesso un contributo corrispondente al totale dei costi ammissibili, fino ad un importo pari a 1.5 milioni di euro per ogni progetto (con facoltà di richiedere un contributo aggiuntivo in conto capitale, per il finanziamento dell’acquisto di attrezzature fino a 500 mila euro per le proposte afferenti ai macrosettori LS e PE). La durata massima dei progetti è di 5 anni.

 

Scadenza per la presentazione delle domande

La domanda è presentata dal PI, che ha la responsabilità scientifica del progetto, in collaborazione con e per conto della host institution (che è il soggetto giuridico proponente) in lingua inglese, tramite la piattaforma dedicata

entro e non oltre le ore 12.00 del 27/12/2021.

 

Bando, allegati e piattaforma per la presentazione della domanda

Per visionare il bando si prega di consultare la pagina del MUR dedicata

Link alla piattaforma dedicata alla presentazione dei progetti GEA-Gestione iniziativE e progetti di ricercA: per presentare la domanda, prendere visione della modulistica, delle FAQ del Ministero e di ogni altra informazione sul bando.

 

Bando Fondo Italiano Scienza - indicazioni presentazione proposte

Alcune indicazioni alle quali prestare particolare attenzione.

  1. La Letter of commitment sarà sottoscritta dal Rettore.
    A tal fine, vi chiediamo di inviare tramite questo form entro martedì 21 dicembre:
    • la delibera/provvedimento di urgenza del Dipartimento con cui si approva la presentazione del progetto e si garantiscono le risorse strumentali necessarie allo svolgimento della ricerca (qui una bozza di delibera/provvedimento di urgenza);
    • la letter of commitment compilata secondo questo modello.
    Sarà nostra cura, naturalmente, inviare agli interessati le letter of commitment sottoscritte dal Rettore.


  2. Contratto del Principal Investigator (PI) “non strutturato”
    Il MUR, dopo innumerevoli richieste di chiarimento, non ha dato indicazioni sulle modalità di “contrattualizzazione” del Principal Investigator non nei ruoli dell’Ateneo. Come noto, l’unica opzione, a legislazione vigente, è il conferimento di un assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 4 comma 8 del Regolamento sugli assegni di ricerca di Ateneo, senza cioè l’espletamento della selezione di Ateneo.
    Confidiamo che il MUR, entro la data di avvio dei progetti, “risolva” la problematica della contrattualizzazione dei PI, in generale e in particolare con riferimento ai casi di impossibilità di conferimento di assegno di ricerca (quando cioè si superino i 6 anni di assegno di ricerca). L’auspicio è che il MUR, con l’aggiornamento in corso del DM 963/2015 che prevede la possibilità della chiamata diretta per i vincitori di progetti nell’ambito di programmi di alta qualificazione, dia la possibilità anche ai vincitori FIS di poter essere destinatari di chiamata diretta, in quanto anche il FIS mira ad attuare “interventi diretti al sostegno alla ricerca fondamentale, nel contesto dei programmi di ricerca di alta qualificazione”.
    Consigliamo, comunque, ai PI non strutturati in questa fase di prevedere a budget lo stipendio di un ricercatore per il periodo di durata del progetto.


  3. Indicazioni utili per la firma della proposta
    Ricordiamo che, per i PI italiani, il progetto va sottoscritto con firma elettronica qualificata. Il portale GEA riconosce solo la tipologia di firma CAdES (.p7m)
    I docenti dell’Università di Pisa potranno utilizzare la firma digitale rilasciata dall’Ateneo. Per firmare in CAdES, bisogna collegarsi al portale per la firma digitale di UNIPI, caricare il file della proposta e mettere il segno di spunta alla voce "Forza p7m" che si trova a destra del file da firmare.
    Gli altri PI, assegnisti, dottorandi, ecc.. dovranno invece, se non già in loro possesso, dotarsi di firma digitale rivolgendosi ad uno dei prestatori di servizi fiduciari attivo in Italia.

  4. Un file per il calcolo del budget della proposta.
    Per aiutare i presentatori di una proposta nella formulazione del budget, predisposto un apposito file che trovate a questo indirizzo.

  5. Documentazione verifica idoneità titolo (per starting grant)
    E' stato aggiunto sul portale GEA, tra i documenti da allegare alla proposta, la “Documentazione verifica idoneità titolo” come documento obbligatorio.
    Consigliamo di inserire una autocertificazione sul possesso del titolo, potete usare questo modello.

  6. Dati della host institution:
    Denominazione: Università di Pisa - Dipartimento/Centro____
    Codice CAR (Se disponibile) N/A
    Codice Fiscale: 80003670504
    Partita IVA: 00286820501
    Pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    Natura del soggetto: Pubblico
    Tipologia del soggetto: Università ed istituzioni universitarie italiane, statali e non statali
    Sede Legale
    Scegli lo stato: Italia
    Scegli la provincia: Pisa
    Scegli comune: Pisa
    Indirizzo: Lungarno Pacinotti
    Civico: 43

 

Per informazioni e supporto

Unità Servizi per la Ricerca –Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La Direzione del Personale ha avviato la procedura di valutazione dell'attività di didattica e, facoltativamente, per l'attività di ricerca 2021.

Per l’attività didattica i docenti dovranno fare riferimento all’A.A. 2019/2020, mentre per la valutazione dell’attività di ricerca i parametri saranno calcolati al 31 dicembre 2021.

La richiesta al Direttore del proprio Dipartimento dovrà essere presentata:

  • per chi era in ruolo in qualsiasi università per l'anno accademico 2019/2020 tramite il modulo al seguente link: https://su.unipi.it/ac1920dr

  • per chi non risultava in ruolo in qualsiasi università per tutta la durata dell’A.A. 2019/20, e quindi al 31/10/2020, tramite il modulo al seguente link: https://su.unipi.it/ac1920r in quanto non sarà valutabile relativamente all’attività didattica.

 

Per aiutare i docenti nella compilazione, sono state pubblicate delle apposite FAQ.

 

 

Scadenza della procedura: 31 dicembre 2021

 

Per informazioni

Per la procedura riguardante la valutazione della didattica: unità amministrazione del personale docente, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per la procedura riguardante la valutazione della ricerca: unità valutazione della ricerca, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

La Regione Toscana, lo scorso 22 dicembre, ha formalmente approvato la graduatoria dei progetti finanziati con il Bando “Assegni di ricerca della Regione Toscana per l'anno 2021”. Il decreto è disponibile a questo link, assieme all’Allegato A contente l’elenco dei progetti finanziati.

Possiamo ora procedere con gli adempimenti propedeutici all’avvio dei progetti e all’attivazione degli assegni di ricerca.

L’Università di Pisa dovrà sottoscrivere una Convenzione con la Regione che disciplinerà modalità e termini di gestione dei progetti.

A tal fine, chiediamo ai responsabili scientifici di inviarci attraverso questo form entro lunedì 31 gennaio 2022:

  1. convenzione che regola i rapporti fra il dipartimento coinvolto nel progetto e i relativi partner;
  2. ricevute quietanzate dei pagamenti attestanti l’avvenuto trasferimento di fondi da parte dei partner di progetto nella cui causale si faccia espresso e specifico riferimento al progetto di ricerca;
  3. gli atti formali (Delibera del Consiglio di Dipartimento o Provvedimento di Urgenza del Direttore) attestanti la destinazione dei fondi messi a disposizione del progetto di ricerca da parte di dipartimenti dell’Ateneo e/o di altri soggetti pubblici diversi dal nostro Ateneo;
  4. nel caso la sede operativa o legale del partner “obbligatorio” al momento della presentazione del progetto si trovasse fuori Toscana, il documento attestante l’apertura della sede (legale o operativa) in Toscana.

 

Di seguito, gli step previsti del bando:

  • approvazione degli organi accademici della sottoscrizione della Convenzione tra Università e Regione (dopo l’invio da parte dei responsabili scientifici della documentazione e comunque entro metà febbraio 2022);
  • firma della Convenzione tra Università di Pisa e Regione Toscana (entro il 20 febbraio 2022);
  • emanazione bandi, selezione e conferimento assegni di ricerca (entro il 23 maggio 2022);
  • termine ultimo per l’avvio degli assegni di ricerca - 1° luglio 2022 – questa data non è prorogabile per vincoli di gestione e rendicontazione del finanziamento regionale.

 

Per informazioni

Unità Servizi per la Ricerca
Michele Padrone, Sara Cattani, Francesca Melani- e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Allegati

 

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