Alessandro Cecchi è professore associato di musicologia e storia della musica nell'Università di Pisa, dove coordina l'unità locale di ricerca del progetto "FILMUSP Music Publishing and Film" (P.I. Maurizio Corbella, Università degli Studi di Milano) finanziato dal MUR nell'ambito del PRIN 2022.
Formazione: diploma di pianoforte (Conservatorio Cherubini di Firenze, 1996); laurea in filosofia (Università di Firenze, 2002); titolo di dottore di ricerca in musicologia e scienze filologiche (Università di Pavia, 2007).
Esperienze post-doc: borse di ricerca (Università di Pavia, Siena, Trento); assegni di ricerca (Università di Siena, Torino, Pavia).
Posizioni precedenti: RTDa (Università di Pisa, 2014-2019, inclusa proroga), RTDb (Università di Pisa, 2020-2023).
Temi di ricerca: storia delle teorie e dei concetti musicali (sec. XIX-XX), estetica musicale (sec. XVIIIXXI), musica del XX secolo, inclusi teatro musicale e musica per film; ricerche interdisciplinari tra musicologia, performance studies e media studies.
Pubblicazioni in riviste: «Il Saggiatore musicale», «Studi musicali», «Rivista di Analisi e Teoria Musicale», «Cultura tedesca», «Biblioteca Teatrale», «Materia giudaica», «Schermi», «Music, Sound, and the Moving Image» (classe A, area 10), «Journal of Film Music», «Gli spazi della musica».
Curatela in rivista: "Schenker's Formenlehre" («Rivista di Analisi e Teoria Musicale» 21/2 2015); "Film Music Histories and Ethnographies: New Perspectives on Italian Cinema of the Long 1960s" (con Maurizio Corbella, «Journal of Film Music» 8/2015 ma 2019); Galleria "Barbablù: il mito al crocevia delle arti e delle letterature" (con Serena Grazzini, «Arabeschi» 15/2020); "Archival Research and Performance: Perspectives on Twentieth-Century Music" (con Ingrid Pustijanac, «Archival Notes» 7/2022).
Curatela dei volumi: Manfred Hermann Schmid, "La notazione musicale. Scrittura e composizione dal 900 al 1900" (Astrolabio-Ubaldini 2018, «Adagio», inclusa la traduzione); "Investigating Musical Performance: Theoretical Models and Intersections" (con Gianmario Borio, Giovanni Giuriati e Marco Lutzu, Routledge 2020); "La musica fra testo, performance e media. Forme e concetti dell'esperienza musicale" (NeoClassica 2021); Angelo Francesco Lavagnino, "Il difficile mestiere del compositore cinematografico. Scritti, conferenze, interviste (1950-1984)" (NeoClassica 2022, con pubblicazione di fonti inedite).
Organizzazione di convegni internazionali: "Investigating Musical Performance: Towards a Conjunction of Ethnographic and Historiographic Perspectives" (Fondazione Giorgio Cini, Venezia, 810/7/2016); "Spatial Humanities: New Digital Perspectives in Art History and Performing Arts Studies" (Dottorato in Storia delle Arti e dello Spettacolo, Firenze, 15/3/2019); "Mapping Spaces, Sounding Places: Geographies of Sound in Audiovisual Media" (Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, Università di Pavia, Cremona 19-22/3/2019); "Barbablù: trasposizioni del mito in letteratura e nelle arti" (Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Università di Pisa, Pisa 9-11/10/2019), "(Re-)Mediating Mahler" (Gustav Mahler Research Centre, Toblach 15-16/9/2023).
Direttore della collana interdisciplinare di studi musicali «musica.performance.media» (NeoClassica). Editorial Board delle riviste «Archival Notes» e «Sound Stage Screen». Advisory Board del Gustav Mahler Research Centre (Dobbiaco). Scientific Committee della casa editrice NeoClassica.
Altri gruppi di studio: "Bruno Maderna tra contemporaneità e forme sperimentali audiovisive" (Paul Sacher Stiftung, Basilea / Fondazione Ugo e Olga Levi, Venezia); "Costruire la verità. Testi, contesti, storie" (Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Università di Pisa).