Rolando Ferri ha studiato a Pisa, Princeton e Londra, dove è stato Momigliano Student in the Arts dal 1993 al 1996 presso lo University College e dove poi ha lavorato come Lettore di Lingua italiana. E entrato in servizio come Professore associato presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale dellUniversità di Pavia (sede di Cremona) il 01/11/1998. È Professore ordinario di Letteratura Latina allUniversità di Pisa dal 2006 e ricopre attualmente gli insegnamenti di Letteratura Latina I (curriculum classico, CdS triennale in Lettere) e Filologia Latina (laurea magistrale FISA).
È Condirettore e membro del Comitato Scientifico delle Riviste "Bryn Mawr Classical Review", "Materiali e discussioni per l'analisi dei testi classici" e membro del Comitato direttivo di "Studi Classici e Orientali". Ha collaborato a Tullio De Mauro (ed.) Grande dizionario dell'italiano dell'uso- GRADIT (Torino, UTET, 1999), dove si è occupato della revisione delle trascrizioni fonematiche; fa parte della Commissione per il progetto MIUR Il ritorno dei classici (traduzioni dal greco in latino in età umanistica).
Si è occupato di letteratura del periodo augusteo (in particolare nel volume I dispiaceri di un epicureo, Pisa, 1993) e primo imperiale (Octavia attributed to Seneca, Cambridge, 2003). Ha pubblicato, con Gian Biagio Conte, una Grammatica latina per le scuole superiori (Firenze, 2005). Con Franco Bellandi, ha curato il volume Aspetti della scuola nel mondo romano (Amsterdam, 2008); con Mira J. Seo e K. Volk ha curato il volume Callida Musa. Studi in onore di Elaine Fantham (Pisa, 2008); con Anna Zago ha curato il volume The Latin of Grammarians. Reflections on Language in the Roman World, Brepols,Turnhout, 2016. Lavora al momento su vari aspetti del latino di registro popolare e colloquiale, con particolare attenzione agli Hermeneumata e ai glossari greco-latini (Il latino dei Colloquia scholica, in Bellandi-Ferri, Aspetti della scuola nel mondo romano, cit., 111-177). Ha in preparazione l'edizione del glossario contenuto nel MS di Vienna, ÖNB Suppl. gr. 43, gli inediti Hermeneumata Celtis, con introduzione e ampio commento. Un altro aspetto dello stesso filone di indagine è la ricerca sulle espressioni di cortesia in latino (Linguistic politeness in Latin comedy. Some preliminary thoughts (1) Md 61.2 (2008), 15-28, How to say no in Latin, in Variation and Change in Greek and Latin, Athens, Institutum Finnicum 2012). Ha tenuto seminari e conferenze in varie università italiane e straniere (Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Stati Uniti). Dal 01.11.2008 al 18.09.2012 è stato Direttore del Dipartimento di Filologia Classica E' stato Presidente del Dottorato in Filologia e Letterature greca e latina (in esaurimento) e Presidente del Dottorato regionale in Scienze dell'antichità e archeologia dal novembre 2012 al novembre 2016. E' Socio Ordinario dell'Accademia Lucchese di Scienze Lettere ed Arti. E' stato Visiting Fellow di Wolfson College Oxford e Nellie Wallace Lecturer dell'Università di Oxford nel Trinity Term 2016. Dal 1 novembre 2016 al 1 novembre 2020 è stato Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa.
La lista delle sue pubblicazioni è disponibile all'indirizzo http://arp.unipi.it/schedadoc.php?lista=ALL&ide=9736&ord=A