Paolo Rognini (1967)
I miei studi sono partiti dalla descrizione e dallapprofondimento di un settore della geografia urbana, quello dellinterazione tra attività umane e strutture ed in particolare lo studio del traffico urbano in rapporto alla qualità della vita. Da lì ho proseguito cercando di focalizzare tutti quei comportamenti e attività che, generando macroscopiche alterazioni ambientali, recano danno alla salute e alla condizione del vivere quotidiano nelle città.
Come geografo ho posto al centro delle mie analisi il cosiddetto «fattore umano» nella duplice prospettiva di osservare gli esseri umani come attori che agiscono nellambiente ma dal quale sono contemporaneamente agiti. Ho quindi svolto studi anche a carattere epidemiologico volti ad una ridefinizione del concetto di inquinamento. In particolare mi sono occupato di inquinamento atmosferico (1996) ed inquinamento acustico (1997) fino ad approdare a «nuove» forme di inquinamento come quello comportamentale (2001) e quello visivo (2006).
Per la formazione che ho ricevuto sono particolarmente interessato allaspetto antropologico e psicologico dellatteggiamento e del comportamento umano nei confronti dellAmbiente tout court. Ultimamente, per la sensibilità e la passione verso le problematiche ambientali mi sto occupando di cambiamento climatico, sostenibilità dei trasporti urbani, energie rinnovabili e salvaguardia del verde in tutte le sue forme.
Insegno presso lUniversità di Pisa dallanno accademico 2004/2005 allinterno del Corso di Laurea in Scienze Ambientali. Negli ultimi anni sto proseguendo lo studio di discipline trasversali come la psicologia evoluzionistica, la paleoneurologia, la geografia culturale
nelle quali il focus della ricerca riguarda le interazioni reciproche tra ambiente e comportamento umano finalizzato a risolvere e prevenire problemi di ordine ambientale e umano.