Lisa Rosselli si è laureata nel 2002 in Conservazione dei Beni Culturali Indirizzo Archeologico presso Università di Pisa, con votazione 110/110 e lode, con una tesi dal titolo Ezio Solaini e larcheologia volterrana tra Ottocento e Novecento, relatore Prof.ssa M. Bonamici. Dallaprile 2003 è Cultore della materia in Etruscologia presso il Dipartimento di Scienze Archeologiche dellUniversità di Pisa. Nel 2008 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Archeologia presso lUniversità di Pisa (XIX ciclo, anni 2004-2006), con una tesi dal titolo La necropoli ellenistica delle Ripaie nel quadro delle aree sepolcrali di Volterra, tutor prof.ssa M. Bonamici, oggetto di una monografia di recente edizione (2018).
Da aprile 2006 è Ricercatore in Etruscologia e Antichità italiche presso il Dipartimento di Scienze Archeologiche dellUniversità di Pisa, con conferma in ruolo dal luglio 2009. Dalla.a. 2008-09 allanno 2015-16 ha insegnato Civiltà dellItalia Preromana allinterno del Corso di Laurea Specialistica e poi Magistrale in Archeologia dellUniversità di Pisa, del quale è stata vicepresidente dal 2014 al 2017 e dal 2021 ad oggi. Attualmente insegna Etruscologia e archeologia italica per il CdL in Scienze dei Beni Culturali ed Etruscologia e Archeologia italica II per il CdL in Archeologia. Dal 2013 tiene esercitazioni per il Laboratorio di etruscologia allinterno del Corso di laurea Magistrale in Archeologia. Dal 2012 è membro del Consiglio della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. E membro del Consiglio di Dottorato regionale in Scienze dellAntichità e Archeologia con sede nellUniversità di Pisa. Dal 2021 al 2022 ha insegnato Classical Archaeology nell'International Program in Humanities.
Ha svolto attività di scavo archeologico nellarea portuale di S. Gaetano di Vada-Li (campagne 1993-1994), nel santuario dellacropoliVolterra (campagne 1995-2014), nel quartiere metallurgico di Baratti-Populonia (campagne 2004-2006), nel 2015 nella necropoli di Ulimeto-Volterra come co-direttore scientifico. Nel 2004 è stata coordinatrice del progetto Necropoli di Volterra e della Val di Cecina, per il rilevamento topografico e la documentazione dei complessi di necropoli di Volterra e del territorio. Nellottobre 2004 ha svolto attività di revisione e schedatura dei materiali del museo di Massaciuccoli su incarico del Dipartimento di Scienze Archeologiche dellUniversità di Pisa e del Comune di Massarosa (Lucca) e negli ultimi anni ha studiato classi ceramiche di età arcaica ed ellenistica dallo scavo degli edifici industriali di Baratti, del Monte Spazzavento (Pisa) e di contesti urbani di Pisa. Dal 2016 è responsabile scientifico dallo scavo della necropoli tardo-orientalizzante delle Colombaie di Volterra. Dal 2019 fa parte del Roman Bath Project presso San Casciano dei Bagni (SI), coordinando la ricognizione archeologica nel territorio comunale.
Ha preso parte, come componente dellunità di ricerca di Pisa, ai progetti finanziati dal MIUR, PRIN 2004 dal titolo Gli edifici industriali di Populonia: ricerche su un quartiere suburbano, PRIN 2006 dal titolo La metallurgia del ferro nel distretto di Populonia: produzione e circolazione", PRIN 2008 dal titolo "Volterra: l'acropoli nel sistema delle fortificazioni urbane" (come vice-responsabile) e PRIN 2010-11 dal titolo: Volterra e il sacro tra città e territorio (come vice-responsabile) e PRIN 2022, insieme al CNR-ICCOM. Ha fatto parte dellUnità di ricerca assegnataria del PRA 2016, PRA 2018 e PRA 2021-22 dellUniversità di Pisa. Nel luglio 2007 ha partecipato allallestimento della mostra Etruschi di Volterra, curando la sezione della necropoli delle Ripaie e nel dicembre 2023 ha ideato e curato l'allestimento della mostra "Dimore eterne. I tumuli etruschi delle Colombaie di Volterra".