Il Prof. Claudio Cecchella si è laureato in giurisprudenza nel 1983, discutendo una tesi in diritto processuale civile dal titolo Il procedimento per la repressione della condotta antisindacale presso la facoltà di giurisprudenza dellUniversità degli studi di Pisa, conseguendo il voto finale di laurea di 110 su 110 e lode, relatore il Prof. Francesco Paolo Luiso. Ha conseguito nel 1991, presso lUniversità degli studi la Sapienza di Roma, il titolo di dottore in ricerca in diritto processuale civile. Nel 2000 è stato dichiarato idoneo e, dallanno accademico 2000/2001, è stato chiamato dalla facoltà di giurisprudenza della Università degli studi di Pisa, quale professore associato, a ricoprire linsegnamento di diritto fallimentare e, a partire dallanno accademico 2001/2002, anche linsegnamento di diritto processuale civile. Negli anni successivi ha insegnato anche Diritto processuale civile comparato e Diritto della crisi dellimpresa e dellinsolvenza. Dal 2001 è docente in diritto processuale civile della Scuola di specializzazione (Sleg) delluniversità di Pisa. Dal 2006 è membro del Comitato di gestione del Centro interuniversitario Giovanni Fabbrini, emanazione dellUniversità di Pisa, Firenze e Siena. Dal 2005 è consulente editoriale del Sole24ore, curatore della collana sulla riforma del processo civile. E membro del comitato di redazione della Rivista di diritto processuale civile, editore CEDAM di Padova, e della Rivista dellarbitrato, editore Giuffrè di Milano. E autore di studi monografici sullarbitrato del lavoro (Angeli Editore, 1990), sullarbitrato (Utet, 1991 e Utet 2005), sulla Opposizione di terzo alla sentenza (Giappichelli, 1994), sul processo cautelare (Giappichelli, 1995), sul Diritto fallimentare riformato (Sole24ore, 2007), sul Nuovo processo per separazione e divorzio (Sole24ore, 2007), sul processo per la dichiarazione di fallimento (CEDAM, 2012), su Diritto fallimentare (Cedam, 2015), su Diritto e processo nelle controversie familiari e minorili (Zanichelli, 2018), su Diritto della crisi dellimpresa e dellinsolvenza (Cedam, 2020). E autore di saggi in varie riviste scientifiche sul processo del lavoro, larbitrato, i poteri istruttori del giudice, le preclusioni, il processo di pubblico impiego, il processo familiare, il diritto fallimentare. Dal 1986 è iscritto allalbo degli avvocati dellOrdine degli avvocati di Pisa. Ha promosso ogni anno nel mese di settembre un convegno di interesse nazionale sul diritto di famiglia e minorile, a partire dallanno 2006, con atti pubblicati presso leditore universitario ed oggi presso leditore ProForm Pacini, e, nellautunno, un convegno su temi di attualità ispirati alle più recenti riforme della giustizia civile nella città di Volterra, i cui atti vengono raccolti in una collana denominata Quaderni Volterrani del Diritto, editore ProForm Pacini. Dal 2016 è Presidente dellOsservatorio nazionale sul diritto di famiglia, associazione forense maggiormente rappresentativa, accreditata presso il Consiglio nazionale forense, che raccoglie 2500 avvocati di tutte le città d'Italia. E' Presidente del Comitato scientifico della scuola di alta formazione dell'Osservatorio in unione alla Scuola Superiore dell'Avvocatura e all'Università di Roma Tre. E' direttore e fondatore della rivista "L'osservatorio sul diritto di famiglia. Diritto e processo" riconosciuta scientifica dall'ANVUR nel 2019. Nel 2018 è stato abilitato al conseguimento del ruolo di professore ordinario di prima fascia, che dal 1 dicembre 2020 ricopre presso il Dipartimento di giurisprudenza dell'Università di Pisa. Nel 2022 è stato membro della Commissione istituita dal Ministro della giustizia Cartabia per lelaborazione degli articolati sul processo familiare e minorile in attuazione della delega della legge n.206 del 2022. Ha curato i due volumi sulla riforma in detta materia , ed. Giappichelli e sulla riforma generale editore Zanichelli nel 2022.