Chiara Sanmartin, nata a Pontedera (PI) il 27/01/1982, nel 2008 si laurea con lode in Biotecnologie Alimentari presso lUniversità degli Studi di Pisa; nello stesso anno vince una borsa di studio del Dottorato di ricerca in Scienza delle produzioni vegetali, che consegue nel 2012 con una tesi dal titolo L'impiego della anidride carbonica solida nella produzione di olio extravergine di oliva. Risulta poi vincitrice di una borsa di studio sull'Evoluzione di vino bianco, rosso da pronta beva e rosso da maturazione mantenuti in contenitori diversi e a differenti condizioni operative" (agosto-dicembre 2012) e di una borsa di studio sullo Studio della cinetica enzimatica dellossidazione fenolica" da aprile a dicembre 2013.
Nel dicembre 2013 vince un Assegno di Ricerca annuale, dal titolo Valutazione delle possibili alterazioni chimico-composizionali subite dalla madre acida nel corso del processo di liofilizzazione e costituzione di un archivio dei dati chimico-analitici e sensoriali relativi al Pane Toscano a lievitazione naturale (DOP) nell'ambito del progetto PIF Innovapane. Nel dicembre 2014 vince un Assegno di Ricerca annuale, sul tema Tecnologie innovative per la produzione di vini di elevata qualità senza solfiti aggiunti.
Da Gennaio 2016 a Gennaio 2021 ricopre il ruolo di Ricercatore a tempo determinato di tipo A per il SSD AGR/15 (Tecnologie Alimentari) presso il DiSAAAa, dove a settembre 2021 entra in servizio come Ricercatore a tempo determinato di tipo B. A partire dalla.a. 2016/2017 è titolare del corso di Composizione e Analisi dei prodotti alimentari (64 ore - 6 CFU) nel CdLM in Biosicurezza e qualità degli alimenti. Nel Giugno 2017 è risultata vincitrice nell'ambito del bando per Docenti per Mobilità Internazionale di insegnamento KA 107 (a.a. 2016/2017) di una borse di mobilità per lo svolgimento di un periodo di insegnamento presso la Zhejiang Ocean University, Zhoushan (Cina).Ad aprile 2019 è stata invitata a lavorare come visiting scientist per un periodo di tre mesi presso il Robotics, Automation and Computer Vision Research Group dell'Università di Jaén, Spagna, presso cui ha svolto attività di ricerca riguardante l'impiego di sensori avanzati per le analisi degli oli da applicare lungo la filiera elaiotecnica, da giugno a settembre 2019.
Nel novembre 2019 ha tenuto l'insegnamento "Food Shelf life: Fundamentals, Control and Management" (10 ore) nell'ambito del Dottorato in Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali.
Dall'a.a. 2017/2018 è il Tutor collettivo per gli studenti iscritti al CdLM Biosicurezza e Qualità degli Alimenti; svolge inoltre la funzione di segretario verbalizzante del Consiglio dei Corsi di Laurea Aggregati Biotecnologie Vegetali e Microbiche e Biosicurezza e Qualità degli Alimenti. Da Luglio 2020 è in possesso dellabilitazione scientifica nazionale per laccesso alla seconda fascia dei professori universitari del SC 07/F1 Scienze e Tecnologie Alimentari. La sua attività scientifica (https://orcid.org/0000-0002-7559-1955) si articola nellambito dei processi di conservazione e trasformazione degli alimenti al fine di promuoverne linnovazione e migliorarne la gestione, in particolare dei temi legati alla valutazione dellevoluzione cinetica dei processi fermentativi; agli aspetti tecnologici connessi ai processi di vinificazione che escludano/riducano limpiego di additivi chimici; alle tecnologie estrattive innovative dell'olio extravergine di oliva all'uso del lievito madre come sistema lievitante.
Dal 1 settembre 2024 ricopre il ruolo di Professoressa associata presso il DiSAAAa.