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Comunicati stampa

Lunedì 18 aprile, alle ore 17.00, alla facoltà di Economia in via Cosimo Ridolfi 2, verrà presentato il libro “Nucleare sì? Nucleare no” di Sabrina Arcuri.

Il libro fa parte della nuova collana EMI “Cittadini del mondo” curata da Francesco Gesualdi, una serie in cui sono in primo piano i diritti, i beni comuni, la giustizia, la pace e un’economia dal volto umano, con analisi e denunce, prospettive, strumenti e testimonianze.

Seguirà una tavola rotonda e un dibattito pubblico con Terenzio Longobardi, membro del comitato scientifico Aspo Italia (l’Associazione per lo studio del picco del petrolio), e Tommaso Luzzati, docente di Economia politica ed Economia ecologica all’Università di Pisa.

L’incontro è organizzato dall’Assemblea di Economia.

Sarà inaugurata sabato 16 aprile, alle ore 17 nell'atrio di Palazzo Vitelli (Lungarno Pacinotti 44), la mostra fotografica "Puro & Impuro", nella quale saranno esposte le 70 opere realizzate dai 30 allievi del corso di Educazione all'immagine.

Il corso, organizzato dal Centro ricreativo dipendenti universitari dell'Ateneo (CRDU) in collaborazione con il Circolo fotografico pisano, è tenuto da Roberto Evangelisti, esperto fotografo insignito anche dell'ambito titolo di “benemerito della fotografia italiana” dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF), che da oltre un ventennio insegna agli allievi dei corsi fotografici del CRDU.

La mostra presenta scatti incentrati sul tema intrigante del puro e impuro: 70 modi diversi di esprimere, attraverso le immagini, un argomento quanto mai attuale, dove il confine tra i due poli, solo apparentemente opposti, è oggi così labile. La mostra, con ingresso gratuito, rimarrà aperta fino al 16 maggio negli orari di apertura degli uffici amministrativi dell’Università.

Mercoledì 20 aprile, alle ore 11, nell’Aula multimediale della facoltà di Lettere e filosofia in via del Collegio Ricci 10, si svolgerà la prima giornata di orientamento del corso di laurea in “Scienze per la Pace: cooperazione internazionale e trasformazione dei conflitti”.

L’iniziativa è rivolta agli studenti del IV e V anno delle scuole superiori e ha l’obiettivo di far conoscere il corso di laurea e orientare gli studenti nella scelta universitaria. Durante la presentazione, gli studenti potranno ricevere informazioni sull’offerta formativa e sull’organizzazione didattica parlando direttamente con docenti e studenti del corso di laurea.

Dopo la presentazione gli studenti potranno assistere alla lezione di Sociologia dello sviluppo e della pace tenuta dalla professoressa Barbara Bonciani, che si svolgerà alle ore 14.30 nell’aula C4.4 della facoltà di Ingegneria, in via Diotisalvi 2.

È stato assegnato a un giovane studioso dell'Università di Pisa il premio per il miglior saggio del 2010 conferito dall'Associazione italiana di valutazione: in occasione del XIV congresso nazionale che si è svolto a Trento il 14 aprile, Gabriele Tomei, ricercatore di Sociologia del dipartimento di Scienze e politiche sociali, si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento per la curatela dei due fascicoli monografici della rivista trimestrale di Scienza dell'amministrazione n.1 e n.4/2010 dal titolo "Valutazione, cittadinanza, partecipazione".

Nella motivazione espressa dalla commissione si legge che il saggio di Tomei è "un insieme di testi tutti di alto livello in una curatela organica e ben curata che riesce, per la prima volta in Italia, a superare la retorica del 'partecipazionismo' valutativo ponendo rigorosamente problemi di ordine epistemologico e metodologico che rappresentano una reale (e positiva) discontinuità dalla letteratura precedente e un avanzamento concreto sul tema".

Il premio riconosce e valorizza un'attività di ricerca sulle implicazioni teoriche e metodologiche della cosiddetta "valutazione partecipata" delle politiche pubbliche che Tomei ha avviato fin dal 2004. Dallo scorso anno tali attività di ricerca costituiscono l'asse portante di una nuova linea di progetti di alta formazione della facoltà di Scienze politiche dell'Ateneo pisano che ha avviato nel 2010 un master di II livello e nel presente anno accademico il corso di alta formazione in Valutazione degli interventi di politica sociale e sviluppo territoriale, di cui Tomei ricopre il ruolo di direttore.

Il 13 maggio 2011 al Centro interdipartimentale Museo di Storia naturale e del territorio dell’Università di Pisa si terrà la prima giornata dedicata alla “Ricerca scientifica in Museo”. L’evento è gratuito, previa prenotazione obbligatoria entro il 3 maggio scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Ricercatori di diverse discipline che afferiscono al Museo si confronteranno su diversi temi che ruotano intorno alle scienze naturali. Si parlerà di geologia, paleontologia, zoologia, etologia e antropologia. Un momento importante in cui studenti, docenti e appassionati potranno scambiare idee e condividere gli ultimi aggiornamenti nell’ambito di queste discipline, dando vita a un dibattito costruttivo e stimolante.

L’iniziativa, ospitata alla Certosa di Calci, si aprirà alle 9.30 con i saluti di Bruno Possenti, sindaco di Calci, e di Walter Ladini, direttore del Museo, che presenterà il programma della giornata. Dopo la sessione di interventi della mattina, coordinata da Marco Zuffi, alle 14.30 è prevista l’inaugurazione della nuova Sala anfibi e rettili e una visita guidata del nuovo spazio insieme ai responsabili del museo. La sessione pomeridiana di interventi, presieduta da Elisabetta Palagi, si concluderà alle ore 18.00.

Martedì 26 aprile alle ore 11.30, nell’Aula dei seminari “A. Perutelli” in via Galvani 1, il professor Noel Lenski della University of Colorado at Boulder, terrà un seminario dal titolo “Costantino e le città”. L’iniziativa è promossa dal dipartimento di Filologia classica e dal dottorato di ricerca in “Filologia e Letterature greca e latina” dell'Università di Pisa ed è in parte finanziato dalla Fondazione cassa di risparmio di Lucca, nell’ambito del progetto “Bilinguismo e apprendimento delle lingue nell’antichità”.

La possibilità di navigare in modo veloce e gratuito in Internet, connettendosi dalla propria camera della residenza universitaria così come dalle biblioteche, dalle aule studio e dai poli didattici, e prossimamente anche dai giardini e dagli altri spazi all'aperto di proprietà universitaria. Da alcune settimane, con il completamento della connessione in fibra ottica dell'area dei Praticelli, questa possibilità è a disposizione degli studenti dell'Università di Pisa, grazie al piano coordinato con il DSU Toscana che mira a migliorare e incrementare i servizi per gli studenti, rispondendo in particolare alle esigenze tecnologiche delle giovani generazioni.

I risultati raggiunti dall'Ateneo pisano nel campo delle infrastrutture informatiche, che lo pongono tra i centri di assoluta avanguardia in Italia, sono stati illustrati martedì 26 aprile 2011, al Palazzo alla Giornata, dal rettore Massimo Mario Augello e dal presidente del DSU Toscana, Marco Moretti, alla presenza del prorettore per gli studenti, Rosalba Tognetti; del dirigente territoriale di Pisa del DSU, Magda Beltrami; del delegato per il sistema delle telecomunicazioni e dei servizi di rete dell'Ateneo, Riccardo Cambini; del dirigente per l'informatica e la telecomunicazione, Stefano Suin; del responsabile dei progetti, Stefano Ciuti.

Sono diversi i progetti portati a termine negli ultimi mesi. Il principale ha puntato a realizzare, primo caso in Italia, uno specifico circuito metropolitano basato su fibre ottiche ad altissima velocità a disposizione del DSU Pisa, collegando tutte le sette residenze pisane: Campaldino, Don Bosco, Fascetti, Mariscoglio, Nettuno, Praticelli e Rosellini. Questo sistema permette a circa 1.500 studenti di connettersi ad Internet dalle rispettive residenze, esattamente come se fossero nelle biblioteche o aule dell'ateneo, con la possibilità di usufruire di tutti i servizi on-line che l'Università di Pisa offre all'interno della propria rete. Il circuito, realizzato grazie a competenze e professionalità tutte interne all'Ateneo e con il contributo del DSU, permetterà in futuro anche di offrire servizi calibrati sulle specifiche esigenze degli utenti del DSU Toscana.

La realizzazione della rete si è rivelata molto impegnativa, in particolare per la residenza dei Praticelli, la più grande della Toscana con oltre 800 posti letto, perché le fibre ottiche hanno attraversato due comuni e alcune zone ostiche da un punto di vista logistico. Il traffico generato dalla rete del DSU e delle sue residenze ha già superato ogni aspettativa, raggiungendo il 20-25 per cento del traffico generale di dati che si crea sull'intera rete di ateneo.

Questo progetto ha fatto seguito alla copertura wireless delle sedi più frequentate e utilizzate dagli studenti, quali aule studio, biblioteche, poli didattici e locali all'interno delle diverse facoltà. Con una dotazione tecnica idonea, inoltre, si stanno attrezzando in rete wi-fi anche gli spazi all'aperto di proprietà dell'Università, quali per esempio i giardini di biblioteche e dipartimenti, con l'obiettivo di trasformare questi luoghi in spazi di studio e aggregazione aderenti alle aspettative tecnologiche degli studenti.

E per il futuro? Se si riusciranno a stabilire sinergie con il Comune, l'ateneo potrà offrire il collegamento wireless anche al di fuori della propria giurisdizione, nei punti nevralgici della città, offrendo ai propri studenti la possibilità di essere connessi in rete dalla stazione ferroviaria alla propria facoltà, dai propri alloggi alle aule.

Con un ricco programma di eventi, conferenze e laboratori didattici che si svolgeranno alle facoltà di Scienze MFN e di Ingegneria e al Museo degli strumenti per il calcolo, l’Università di Pisa celebra la “rete” e la prima connessione a internet d’Italia avvenuta a Pisa esattamente 25 anni fa. In occasione della prima edizione dell’Internet Festival, in programma a Pisa dal 5 all’8 maggio 2011, l’Ateneo ha promosso un calendario di iniziative che andranno a toccare i settori più importanti della ricerca in informatica, quali i motori di ricerca, le reti sociali, la robotica, la comprensione del linguaggio naturale e le applicazioni di rete innovative, senza trascurare altre aree quali la medicina, l’umanistica, l’economia e le scienze naturali che, grazie all’informatica, hanno potuto sviluppare nuovi ambiti di ricerca.

“Pisa è considerata da sempre culla dell’informatica”, ricorda Nicoletta De Francesco, prorettore vicario dell’Università di Pisa. “È qui infatti che nella seconda metà degli anni Cinquanta venne progettato e realizzato il primo calcolatore elettronico d’Italia ed è all’Università di Pisa che nel 1969 venne istituito il primo corso di laurea in Scienze dell’Informazione e successivamente, nel 1983, il primo dottorato in Informatica insieme alle università di Genova e Udine. Inoltre nel 1986 venne sperimentata proprio a Pisa la prima connessione internet in Italia, la terza d’Europa dopo Norvegia e Inghilterra. In questi anni il nostro Ateneo ha saputo mantenere una leadership nella ricerca in informatica e networking, con un ruolo propositivo e innovativo testimoniato anche dagli eventi che abbiamo curato in questa occasione”.

Gli eventi scientifici promossi dall’Università di Pisa sono stati pensati per raccontare la storia della rivoluzione digitale attraverso i suoi protagonisti, illustrare le nuove applicazioni in settori come la medicina e divulgare la frontiera della ricerca in informatica. Il 6 maggio, inoltre, l’Università di Pisa sarà protagonista di una tavola rotonda in cui si discuterà della creazione dell’Agenda digitale toscana, uno strumento che potrà aiutare a sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica e il progresso. All'incontro saranno presenti il rettore Massimo Augello, il vicepresidente e assessore all'Università della Regione Toscana Stella Targetti, il presidente della Provincia Andrea Pieroni, il sindaco Marco Filippeschi, il direttore della Scuola Sant'Anna Maria Chiara Carrozza, il direttore della Scuola Normale Fabio Beltram.

“Questa prima edizione del Festival di Internet vuole assolvere a un compito di educazione scientifica non limitato solamente agli studi universitari, ai laboratori di ricerca e all’innovazione tecnologica”, dichiara Gian Luigi Ferrari, docente di Informatica e referente dell’Università di Pisa per l’Internet festival. “Cimentarsi con la divulgazione e diffusione del sapere scientifico dell’informatica significa fare comprendere al vasto pubblico le sfide culturali che accompagnano l’adozione di una particolare soluzione tecnologica”.

Il programma completo delle iniziative è consultabile sul sito dell’Internet festival www.internetfestival.it.

Programma delle iniziative dell'Università di Pisa

Un giardino che riproduce, con piante, erbe e fiori, l’interno di una casa, con tanto di letto e comodino realizzati con la Dicondra, poltrone e sedie fatte di tappeto erboso e rampicanti, tavolo di sala composto da Festuca e rampicanti. È questa la brillante idea proposta da due giovani laureate dell’Università di Pisa, Claudia Canigiani e Valentina Geri, il cui progetto è stato selezionato per partecipare a “Euroflora 2011”, una delle più importanti manifestazioni florovivaistiche europee che si sta tenendo a Genova dal 21 aprile al 1° maggio.

Le due dottoresse, che hanno conseguito il titolo alla facoltà di Agraria studiando “Progettazione e pianificazione delle aree verdi e del paesaggio”, hanno partecipato al concorso internazionale di idee indetto nell’ambito di “Euroflora”, confrontandosi con altri 140 candidati, tra i quali alcuni spagnoli, tedeschi, francesi e olandesi. Il loro progetto, dal titolo “La rivincita del verde”, è stato scelto insieme ad altri 24 giardini ed è stato realizzato, nei giorni immediatamente precedenti l’inizio della kermesse genovese, in un apposito spazio espositivo messo a disposizione dall’organizzazione, per poi rimanere allestito per tutta la durata della fiera.

L’idea di Claudia Canigiani e Valentina Geri si basa sulle più sofisticate tecniche di rinverdimento e “vegetalizzazione” di edifici e punta a valorizzare la presenza del verde nella vita quotidiana, sottolineando l’importanza di un legame tra mondo naturale e mondo artificiale che oggi appare spesso come irrimediabilmente perso. “Il progetto – hanno scritto Claudia e Valentina nella presentazione – si ispira a un’idea di riconciliazione secondo cui siano presenti entrambi gli elementi, la casa e il giardino, ciascuno al cento per cento, organicamente integrati: costruiamo e modifichiamo gli edifici e gli elementi di arredo in sintonia con la natura e pensati come la vita, dinamici e multiformi”.

Alla realizzazione del giardino hanno collaborato due aziende della provincia di Pisa: quella agricola “Pacini” per quanto riguarda il tappeto erboso erbavogliosystem e “Greensol” per la fornitura di alcune specie di piante.

Venerdì 4 marzo alle ore 14, nell’Aula magna della facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Pisa, in via Santa Maria 85, si terrà l’incontro “Tradurre i best sellers”, con Chiara Marmugi e Luca Fusari, i traduttori della saga di Stephenie Meyer “Twilight”. L’evento è organizzato dal master in Traduzione di testi post-coloniali in lingua inglese che, accanto all’attività didattica, promuove periodicamente incontri e conferenze con personalità del mondo della letteratura, del teatro e del cinema aperti al pubblico.

Chiara Marmugi e Luca Fusari affronteranno i problemi della formazione di un traduttore fino parlare della specializzazione in un settore, analizzando in particolare quello della “Young Adults fiction”, la narrativa che negli ultimi anni ha fatto presa su un vasto pubblico di lettori. I due traduttori spiegheranno come sono approdati alla saga di “Twilight”, il cui successo ha portato i libri della Meyer in cima alle classifiche, e quali sono state le peculiarità nell’affrontare una traduzione a più mani

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