Populalma in concerto
Il 16 giugno alle 21.00, al Lenigrad Cafè, si tiene il concerto dei "Populalma" in occasione della festa di San Ranieri.
L'evento è organizzato dall'Associazione BEAT con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.
Info:
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A una studentessa dell’Unipi il premio letterario e scientifico nazionale "Lo SCRITTOio”
Eleonora Cattafi, studentessa dell’Ateneo pisano, ha vinto il premio letterario e scientifico nazionale “lo SCRITTOio” aperto a tutti gli iscritti delle università italiane associate alla Conferenza dei Rettori. La cerimonia di premiazione si terrà il 19 giugno all’Università La Sapienza di Roma dove le verrà consegnata una targa di riconoscimento da parte della Fondazione Roma Sapienza.
Eleonora, 22 anni originaria di Biella, si è trasferita dal Piemonte a Pisa dopo aver ottenuto una borsa di studio per merito erogata della Fondazione Collegio Puteano. All’Università di Pisa ha frequentato il corso di laurea in Lettere, curriculum Antico, presso il dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, laureandosi con lode nell’ottobre del 2016 e attualmente è al primo anno della laurea magistrale in Filologia e Storia dell’Antichità. Eleonora ha ottenuto il premio grazie a un saggio breve sul tema “Quale futuro per l’Europa?” che è stato giudicato fra i cinque migliori a livello nazionale da una giuria composta dai professori Luca Serianni, Maurizio Spoliti e Umberto Gentiloni.
“Ho scelto di declinare il tema del concorso – racconta la studentessa - nella dimensione che sento a me più vicina per interessi accademici e personali, e cioè quella linguistica, presentando un elaborato dal titolo “Meglio se plurale: la strada della lingua” che affronta il problema del plurilinguismo come elemento fondativo dell’identità europea, in una prospettiva di valorizzazione delle differenze culturali e di potenziamento delle competenze comunicative, profilando la promessa di un’Europa futura che sia in grado di comprendere e mediare tra la pluralità delle sue voci”.
Studentessa dell’Università di Pisa vince il premio letterario e scientifico nazionale "Lo SCRITTOio”
Eleonora Cattafi, studentessa dell’Ateneo pisano, ha vinto il premio letterario e scientifico nazionale “lo SCRITTOio” aperto a tutti gli iscritti delle università italiane associate alla Conferenza dei Rettori. La cerimonia di premiazione si terrà il 19 giugno all’Università La Sapienza di Roma dove le verrà consegnata una targa di riconoscimento da parte della Fondazione Roma Sapienza.
Eleonora, 22 anni originaria di Biella, si è trasferita dal Piemonte a Pisa dopo aver ottenuto una borsa di studio per merito erogata della Fondazione Collegio Puteano. All’Università di Pisa ha frequentato il corso di laurea in Lettere, curriculum Antico, presso il dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, laureandosi con lode nell’ottobre del 2016 e attualmente è al primo anno della laurea magistrale in Filologia e Storia dell’Antichità. Eleonora ha ottenuto il premio grazie ad un saggio breve sul tema “Quale futuro per l’Europa?” che è stato giudicato fra i cinque migliori a livello nazionale da una giuria composta dai professori Luca Serianni, Maurizio Spoliti e Umberto Gentiloni.
“Ho scelto di declinare il tema del concorso – racconta la studentessa - nella dimensione che sento a me più vicina per interessi accademici e personali, e cioè quella linguistica, presentando un elaborato dal titolo “Meglio se plurale: la strada della lingua” che affronta il problema del plurilinguismo come elemento fondativo dell’identità europea, in una prospettiva di valorizzazione delle differenze culturali e di potenziamento delle competenze comunicative, profilando la promessa di un’Europa futura che sia in grado di comprendere e mediare tra la pluralità delle sue voci”.
INVITO E COMUNICATO STAMPA: A Palazzo dei Congressi la consegna dei diplomi a 246 laureati del dipartimento di Economia e management
Sabato 10 giugno, a partire dalle ore 9.00, presso l’Auditorium del Palazzo dei Congressi, in via Matteotti 1, avrà luogo la prima cerimonia di consegna dei diplomi di laurea per 246 laureati del dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa. Si tratta di un’occasione voluta fortemente dal dipartimento per premiare gli sforzi dei tanti studenti e delle loro famiglie. Il numero dei laureati presso il dipartimento è in continuo aumento: solo per le sessioni tra dicembre 2016 e maggio 2017 circa 350 studenti hanno completato il loro percorso di studi triennale.
La cerimonia si svolgerà su due sessioni, una antimeridiana e una pomeridiana, e sarà aperta dai saluti del prorettore alla didattica, il professor Marco Abate. Seguiranno gli interventi del professor Silvio Bianchi Martini, direttore del dipartimento, e dei presidenti dei corsi di laurea Simone Lazzini, Paolo Scapparone, Antonella Cappiello e Giovanna Colombini.
Nel corso della cerimonia la commissione, in toga, tocco e pettorina, consegnerà ai laureati il diploma di laurea e la medaglia appositamente realizzata. Ai laureati con lode andrà anche una targa ricordo. La cerimonia ha il patrocinio dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e della Banca di Pisa e Fornacette.
Incontro per studenti e laureati con la Banca Centrale Europea
Il 19 giugno alle 15.45, presso la Scuola di Ingegneria, il Career service organizza un incontro per studenti e laureati con la Banca Centrale Europea.
Programma
15.45 Registrazione dei partecipanti
16.00 Inizio presentazione:
- Introduzione agli obiettivi e alla struttura della Banca Centrale Europea
- Opportunità di lavoro presso la BCE, con focus specifico sulle offerte della Direzione Generale Sistemi Informativi (DG-IS): tirocinio e Graduate Programme
- Profili più richiesti
- Come candidarsi e processo di selezione
- Questions and answers session (Q&A)
Interviene:
dott. Claudio Pastori, funzionario permanente presso la Divisione IT Governance and Business Relations della Direzione Generale Sistemi Informativi.
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli studenti e laureati dell’Università di Pisa (percorso magistrale/specialistico), in particolare dei corsi di Ingegneria dell’informazione, Informatica, Fisica, Matematica e Statistica.
È necessario iscriversi alla pagina https://goo.gl/MOZofZ .
Info
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http://jobplacement.unipi.it/index.php?page=default&id=475&lang=it
Populalma
Il 16 giugno alle 21.00, al Lenigrad Cafè, si tiene il concerto dei "Populalma" in occasione della festa di San Ranieri.
L'evento è organizzato dall'Associazione BEAT con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.
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Terme di Nerone: al via la campagna di scavi
Nuove ricerche archeologiche alle Terme di Nerone. Il 12 giugno parte una campagna di scavi organizzata dal Comune di Pisa, dall’Università di Pisa e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno che terminerà il 28 luglio.
«L’Amministrazione Comunale promuove, insieme all’Università di Pisa, un’indagine archeologica nell’area - spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli – Si tratta di un investimento di 40mila euro, che servirà sia a scoprire qualcosa di più sulla nostra storia, sia ad avere gli elementi per ragionare sulla riqualificazione del Bastione del Parlascio che si legherà all’intervento realizzato sulle Antiche Mura con l’apertura del camminamento in quota e del nuovo parco verde intorno».
Il progetto del Comune prevede in futuro di far partire altre campagne di scavo, sempre in collaborazione con l’Università, nell’area tra San Zeno e Largo del Parlascio. «Stiamo pensando ad acquisire dall’Università alcuni terreni in quell’area, sotto i quali si trovano reperti di epoca romana - continua Serfogli - L’obiettivo è di creare un parco archeologico a ridosso della cinta muraria ampliando e arricchendo così l'offerta turistica della città».
La campagna di scavi è resa possibile grazie alla convezione siglata tra Comune di Pisa e Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, con l’obiettivo di creare collaborazione per la valorizzazione e lo studio del patrimonio artistico cittadino.
«Dopo più di un secolo si realizza una scavo ai soli fini della ricerca – commenta la professoressa Maria Letizia Gualandi dell’Ateneo e direttrice scientifica degli scavi - Gli scavi non solo ci permetteranno di sapere di più della storia romana di Pisa, sconosciuta ai più, ma anche di rispondere al “diritto al patrimonio artistico”, restituendo ai cittadini la conoscenza di questo monumento, che è fondamentale per saperlo valorizzare». L’interazione tra cittadini e cantiere sarà garantita dal sito web e dai canali social, in particolare la pagina facebook “Terme di Nerone – Pisa”, già attiva.
La Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno, svolgerà, per conto del Mibact, un ruolo di supervisor sulla campagna di scavi. «Inoltre, la Soprintendenza è interessata allo studio e alla catalogazione dei beni, oltreché vigilare sulle operazioni» afferma il soprintendente Andrea Muzzi.
Gli obiettivi di ricerca. L'impianto termale noto come Terme di Nerone, databile tra I e II secolo d.C., costituisce l’unica testimonianza archeologica oggi visibile della Pisa di età romana. Gli scavi, condotti a più riprese a partire dal XIX secolo, hanno però messo in luce solo una porzione limitata dell’edificio, la cui planimetria è ancora in larga parte sconosciuta, così come poco note sono le diverse fasi edilizie del complesso. Perciò gli scavi serviranno a completare la planimetria delle Terme, a ricostruirne con una grafica 3D gli elevati, datarne le diverse fasi edilizie. Inoltre, lo scavo consentirà di recuperare nel terreno mai scavato informazioni sulla storia delle Terme dopo l’abbandono: trasformazioni e demolizioni medievali e moderne, le cui tracce sono state brutalmente cancellate dagli scavi novecenteschi, il cui unico obiettivo era riportare in luce i ruderi romani; e anche di scoprire che c’era prima delle Terme, prima cioè del I-II secolo d.C, scavando sotto i piani pavimentali dell’edificio, alla ricerca di resti di muri, pavimenti e strade della Pisa romana-repubblicana e, prima ancora, di quella etrusca.
Formazione universitaria. La campagna di scavi offrirà un’eccellente opportunità di stage per gli studenti dei corsi universitari di Archeologia, che completano la loro formazione con un’esperienza di scavo archeologico di alto profilo, utilizzando tutti i più moderni strumenti messi a disposizione dalla tecnologia e sfruttando le più diverse competenze scientifiche che solo una sede universitaria offre.
Cantiere “aperto”. Le Terme sorgono in un’area nevralgica del centro storico, al culmine dell’asse Borgo-via Carducci e in collegamento (anche visivo) con piazza del Duomo, l’area a più alta vocazione turistica. Sono pertanto il luogo ideale per quell’operazione culturale d’avanguardia che è l’esposizione della ricerca. Nessuna barriera impedirà la vista dello scavo, anzi: camminamenti e pannelli permetteranno a chiunque di “entrare” nello scavo mentre lo si fa e di godere di visite guidate offerte dagli stessi archeologi.
Anche la comunicazione scientifica è una scienza!
Tutto esaurito nell’aula magna della ex Facoltà di Scienze per parlare di scienza, fra bufale, fake news e social network. Lo scorso 6 giugno si è svolta in Ateneo una giornata di formazione per insegnanti e studenti delle scuole superiori di secondo grado dal titolo “Anche la comunicazione scientifica è una scienza!”.
“Hanno partecipato all’incontro più di 110 tra docenti e studenti delle province di Pisa, Firenze, Livorno, Lucca, Massa Carrara, La Spezia insieme a circa 70 nostri studenti di Scienze Biologiche e Biotecnologie”, ha sottolineato il professore Filippo Barbanera, coordinatore dell’iniziativa.
La giornata si è aperta con i saluti di benvenuto del professore Alberto Castelli, direttore del Dipartimento di Biologia. Sono quindi intervenuti come relatori docenti delle università di Pisa, Torino, Trento, Trieste, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Trieste), medici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e liberi professionisti (giornalisti scientifici, nutrizionisti, tecnici faunistici). L’obiettivo comune degli interventi è stato mettere a fuoco contenuti e metodi corretti cui dovrebbe ispirarsi la comunicazione scientifica sui mass media e sui sempre più diffusi social network. In particolare, si è parlato di inesattezze o vere e proprie bufale che circolano su temi di attualità in ambito naturalistico (dall’evoluzione ai conflitti uomo-lupo alle specie aliene ecc.) e biomedico (omeopatia, vaccini, cellule staminali, ecc.).
“E' stato un incontro molto partecipato e i commenti che abbiamo raccolto da parte degli insegnanti e degli studenti sono stati molto positivi – ha raccontato Filippo Barbanera – speriamo di poter ripetere presto il successo con qualche iniziativa analoga”.
La giornata di formazione è stata organizzata dal dipartimento di Biologia nell’ambito delle iniziative previste dal progetto “Piano nazionale Lauree Scientifiche” (PLS Biologia Biotecnologie) a cui l’Ateneo pisano aderisce insieme ad altre 42 università italiane. Il progetto, finanziato dal Ministero per l’Istruzione, Università e Ricerca, terminerà il 30 ottobre del 2018 ed ha come obiettivo finale accrescere le competenze biologiche e biotecnologiche degli studenti dell’ultimo triennio delle scuole secondarie, sviluppare le attività di autovalutazione da parte degli studenti delle scuole per una scelta più consapevole del loro futuro percorso universitario, ed aggiornare la formazione degli insegnanti. Per quanto poi riguarda gli studenti universitari, il progetto mira a ridurre il tasso di abbandono tra primo e secondo anno favorendo così il completamento del percorso di studio nei tempi previsti, ed a migliorare la didattica universitaria soprattutto negli insegnamenti del primo anno.
Ad oggi, nell’ambito del progetto PLS, circa 150 studenti di 12 scuole hanno potuto svolgere stage nei laboratori di ricerca del dipartimento di Biologia su temi concordati con i propri insegnanti. I docenti del dipartimento hanno inoltre svolto seminari nelle scuole che hanno visto un’alta partecipazione degli studenti. Similmente, gli insegnanti delle scuole interessati a partecipare a seminari di approfondimento presso il dipartimento di Biologia sono stati inseriti in un’apposita mailing list. Presso le scuole interessate, è stata poi avviata un’attività di autovalutazione in base alla quale gli studenti hanno potuto svolgere un test a risposta multipla che ricalca quello per accedere ai corsi di laurea a numero programmato di Scienze Biologiche e Biotecnologie. Infine, sono in corso azioni di tutorato nei confronti degli studenti del primo anno di Scienze Biologiche e Biotecnologie tramite attivazione di corsi di recupero di matematica con due tutor espressamente dedicati in ambito PLS, iniziative peraltro parallele allo svolgimento del corso previsto dal regolamento dei corsi di laurea.
Cavalli allo specchio al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa
Un pomeriggio dedicato ai cavalli al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa (Via Roma, 79, Calci). L’appuntamento è venerdì 9 giugno alle 16,30 con la presentazione del volume "Cavalli allo specchio" edito dalla Pisa University Press. All’incontro, moderato da Elisabetta Palagi, saranno presenti gli autori Paolo Baragli, docente dell’Ateneo pisano, e l’addestratore Marco Pagliai. A seguire le etologhe Elisa Demuru e Chiara Scopa racconteranno cosa vede un cavallo in uno specchio, in una conversazione fra scienza e percezione di sé. Per finire Marco Pagliai e il cavallo Ercole faranno una dimostrazione di addestramento etologico.
Concerto “Voce civile. L’impegno nella canzone”
Mercoledì 28 giugno alle ore 21, alla Stazione Leopolda di Pisa, va in scena ‘Voce civile. L’impegno nella canzone’, un concerto ironico ad ingresso gratuito dedicato alla canzone civile.
Un viaggio di ritorno verso la tradizione cantautoriale e popolare con in spalla il ricco bagaglio musicale e culturale che tale tradizione offre e negli occhi lo sguardo ironico e lucidamente critico di chi denuncia e irride i mali del nostro tempo, con quel po’ di leggerezza data da una satira bonaria ma pungente.
Un procedimento straniante che sincronizza passato e presente attraverso un disincantato amalgama di elementi poetici e ironici evocato da canzoni serie ma anche divertenti e canzoni giocose ma anche amare, senza mai rinunciare alla contaminazione con il teatro e il cabaret.
Si esibiranno Luca Faggella, CONTROcanto pisano, Alfonso De Pietro, Michelangelo Ricci, Bernardo Sommani, Pic e il Laboratorio Permanente del Teatro dell’Assedio.
Parole, corpi, voci e musica per condannare lo sfruttamento, reclamare giustizia sociale, parodiare la dittatura, ironizzare sul sessismo, biasimare l’indifferenza, proporre una occasione di maturazione in senso democratico e antifascista e sviluppare una coscienza crtica che ci renda capaci di esplorare autonomamente una alterità culturale senza mai perdere il guizzo dell’ironia nei confronti del mondo e della vita.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione studentesca LiberLabor con i contributi alle attività studentesche autogestite dell’Università di Pisa.
Per collaborare alla realizzazione del concerto con idee, canzoni, poesie, si contatti l’associazione via mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al 3205785174 entro martedì 20 giugno.