Neuroplasticità della visione
La professoressa Maria Concetta Morrone, docente di Fisiologia e il gruppo di ricercatori del Pisa Vision Laboratory spiegano le ricerche sulla plasticità e la capacità di adattamento del cervello degli adulti, con studi sperimentali in ambito clinico che riguardano in particolare gli aspetti visivi.
Diritto e identità digitale
Nutraceutica, cibo e salute
La professoressa Giovannetti ci racconta le ricerche del Centro interdipartimentale di ricerca "Nutraceutica e alimentazione per la salute", che coordina e aggrega tutti i docenti e i ricercatori impegnati sui temi del cibo, degli alimenti e dell'alimentazione, della nutraceutica e della salute. Al Centro afferiscono circa 170 scienziati di sette diversi dipartimenti: Medicina clinica e sperimentale, Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell'area critica, Ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia, Biologia, Scienze veterinarie, Farmacia e Scienze agrarie e alimentari.
Erasmus Life - Università di Pisa
Il Polo Piagge
Sandro Paci, prorettore all'edilizia dell'Università di Pisa, descrive il nuovo Polo didattico d'Ateneo alla vigilia della sua inaugurazione
Benvenuto al CLI, il Centro Linguistico d’Ateneo
UNInverno
L'inverno degli studenti all'Università di Pisa: un video racconto realizzato dal Laboratorio di Cultura Digitale.
Un campus grande come una città
Video di presentazione dell'Università di Pisa realizzato dal Laboratorio di Cultura Digitale (Claudio Benedetti e Marco Tonsini) in collaborazione con L'Ufficio Stampa e Comunicazione dell' Università di Pisa.
Music (CC)
At the Mall
Emerald Park
For Tomorrow (2008)
Facebook (EmeraldParkSweden)
La Camera di Commercio premia quattro laureati dell’Ateneo pisano
Si è svolta lunedì 29 febbraio la cerimonia di premiazione di quattro giovani laureati dell’ateneo pisano partecipanti al “Concorso Premi per tesi di laurea”, istituito dalla Camera di Commercio di Pisa per selezionare le migliori tesi di laurea specialistica o magistrale riguardanti aspetti economico-sociali della provincia di Pisa. A consegnare i premi, da 2500 lordi ciascuno, il Presidente della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini e il prorettore alla Comunicazione dell’Università di Pisa Marco Guidi, a sancire uno stretto rapporto di collaborazione tra le due istituzioni.
“La crescita del capitale umano, la promozione della cultura e dell’eccellenza nella formazione delle risorse umane, così come il sostegno all’innovazione, al trasferimento della ricerca al mondo della produzione sono alcune delle direttrici della politica dell’ente da molti anni – sottolinea il Presidente Valter Tamburini. Con questa iniziativa – conclude Tamburini – la Camera non solo premia la qualità del lavoro degli studenti ma porta all’attenzione della comunità delle imprese e della società proposte ed idee interessanti per il territorio."
“Nel porgere le più vive congratulazioni alle due laureate e ai due laureati vincitori, augurando loro di proseguire in un percorso professionale che possa essere ricco di successi e soddisfazione – continua il prorettore Marco Guidi - voglio sottolineare l’importanza della collaborazione tra Ateneo e Camera di Commercio di Pisa, che dà un’ulteriore conferma delle molteplici e positive possibilità di interazione tra mondo universitario e realtà produttive e imprenditoriali locali”.
Tredici le tesi iscritte al concorso e prese in esame dalla Commissione di valutazione presieduta dal Presidente della Camera di Commercio e composta dal Segretario Generale dell’ente Dott.ssa Cristina Martelli, dal Prof. Professor Marco Bottai, dalla Prof.ssa Paola Miolo e dall’Ingegner Gianfranco Vannucchi. Quattro gli elaborati premiati, non solamente per la qualità complessiva del lavoro, ma anche per l’argomento affrontato ed il suo rilievo per l’economia provinciale e per la Camera di Commercio. Di seguito i candidati premiati con le motivazioni.
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Dottoressa GIADA ARZILLI
Laurea Magistrale in SCIENZE ECONOMICO-AZIENDALI
Tesi: LA GESTIONE EFFICENTE DEI RIFIUTI URBANI - IL CASO GEOFOR S.P.A.Tesi molto ben articolata da ogni punto di vista. Delle due parti fondamentali, la prima è dedicata all’inquadramento della problematica in un contesto più ampio. Di un argomento su cui la maggior parte dei cittadini continua ad avere idee quanto meno approssimative, la dottoressa chiarisce bene gli aspetti tecnici e operativi e ne definisce il lessico fondamentale. Gli aspetti normativi sono ben illustrati e sempre accostati alle diverse analisi. L’evoluzione storica delle differenti tecniche di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani mostra bene le tendenze operative. Sono ben esposti gli obiettivi previsti e quelli imposti dalle normative. Sul piano territoriale è sempre presente un confronto con la situazione negli altri paesi europei, nelle diverse ripartizioni geografiche e nelle regioni italiane, fino alle ripartizioni sub-regionali toscane (province, ATO). I dati sono presentati con chiarezza. Le fonti statistiche, escusse meticolosamente. Nella seconda parte, dedicata all’azienda Geofor, l’analisi diviene insieme più “scientifica” e più pratico-operativa. Tramite l’applicazione di una metodologia consolidata (Data Envelopment Analysis) viene misurata l’efficienza dei sistemi di raccolta praticati dai comuni di competenza dell’azienda. Molto apprezzabile è il dettaglio delle analisi di efficienza articolate comune per comune. Una vera e propria guida per contrastare inefficienze e instaurare o migliorare le “buone pratiche” in difesa dell’ambiente.
Dottoressa CHIARA GIOVANNA BARTOLI
Laurea Magistrale in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, PUBBLICA D’IMPRESA E PUBBLICITA’
Tesi: I SOCIAL MEDIA COME STRUMENTI DI MARKETING. IL CASO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PISA
Il lavoro contiene un apprezzabile lavoro di sistematizzazione della materia specifica, anche grazie ad una cospicua rassegna bibliografica. Questa tesi dà conto di un’indagine campionaria sull’utilizzazione del web per il marketing da parte delle aziende della provincia pisana, argomento di grande attualità. La scarsa partecipazione delle aziende, testimoniata da un tasso di risposta all’indagine assai scarso, non toglie né merito né utilità al lavoro. Infatti, da un lato, la dottoressa, dimostrando anche di possedere e voler utilizzare un congruo bagaglio di conoscenze statistiche, le applica correttamente nell’analisi dei risultati dell’indagine. Dall’altro, lo scarso interesse mostrato dalle aziende contribuisce a certificare un certo ritardo nella cultura delle aziende della provincia rispetto a scelte di marketing sempre più ineluttabili a seguito dell’evoluzione storica della comunicazione e del rapporto fra produttore e cliente. Evoluzione che non potrà prescindere, come ben sottolinea la tesi, da un crescente ricorso al web e ai social media.”
Dottor IGNAZIO FAVARA
Laurea Specialistica in Ingegneria EDILE-ARCHITETTURA
Tesi: IL PARCO CENTRALE DI CISANELLO A PISA. PROGETTO DI UNA CLINICA NEUROPSICHIATRICA INFANTILE
Dopo una accurata ricostruzione della storia del quartiere legata all’attuazione del PRG del 1970, tenuto conto delle previsioni urbanistiche vigenti e analizzato lo stato di fatto, la tesi si pone il fine di risolvere le criticità riscontrate e dare attivazione, con attitudine critica, alle previsioni vigenti. Viene quindi elaborato un progetto urbanistico riguardante il Parco centrale di Cisanello che consente di connettere gli ambiti a nord e a sud della viabilità del quartiere (via di Cisanello) e di creare un isolamento e una protezione per la Clinica neuropsichiatrica infantile (il cui insediamento è previsto dal Regolamento Urbanistico) della quale viene redatto il progetto architettonico, progetto che viene trattato affrontando accuratamente le questioni legate al carattere speciale dei pazienti e delle loro esigenze.
Dott. MICHELE FERRI
Laurea Specialistica in Scienze Politiche
Tesi: L’IMPRENDITORIA IMMIGRATA NELLA PROVINCIA DI PISA
L’interessante ricerca sull’imprenditoria immigrata si snoda dall’analisi dei modelli teorici esistenti in letteratura fino all’elaborazione statistica dei dati relativi alla provincia di Pisa. La rilevanza assunta dagli immigrati nel tessuto imprenditoriale nazionale (incidenza del 6,4% sul totale delle imprese italiane), induce il dott. Ferri a far emergere le caratteristiche peculiari dell’imprenditoria immigrata in Italia e nella provincia di Pisa: tale imprenditoria risulta come un fenomeno “concentrato” per nazionalità e settori; dall’incrocio dei dati relativi a queste due dimensioni affiorano, inoltre, segni di ”specializzazione etnica”. Un risultato di rilievo è il peso degli imprenditori extra-UE sul totale della provincia che risulta pari al 9,48%. Considerando poi le sole imprese individuali, tale valore arriva fino al 15,7%. Prendendo spunto dalla teoria del mercato duale del lavoro e adattandone i termini, il dott. Ferri spiega che le imprese gestite da immigrati, vanno ad occupare il “segmento secondario” dell’imprenditoria, subentrando nelle attività indipendenti più faticose e meno remunerative, progressivamente disertate dagli autoctoni perché considerate poco remunerative o di scarso prestigio sociale.
Mobilità sostenibile: firmato un protocollo che unisce le istituzioni cittadine
Venerdì 26 febbraio è stato firmato fra i rappresentanti dei principali enti pubblici della città di Pisa un protocollo di intesa per “una mobilità urbana sostenibile, intelligente, accessibile, integrata e innovativa", un documento che fissa le linee guida e le attività necessarie per favorire forme di mobilità alternativa. Dell'accordo fanno parte Comune di Pisa, Prefettura, Università di Pisa, Provincia di Pisa, Scuola Normale, Scuola Sant'Anna, Cnr, Aoup, Asl, Ardsu, Camera di Commercio, Ufficio scolastico provinciale, Agenzia delle entrate, Inps.
Pisa è una città dove operano circa 20mila dipendenti pubblici, dove i servizi pubblici muovono migliaia di persone ogni giorno (studenti, utilizzatori dei servizi sanitari etc.). Avere azioni e strategie condivise è di fondamentale importanza. Il Protocollo delinea complessivamente quali saranno le azioni congiunte, quali i temi che grazie alle eccellenze scientifiche e di ricerca degli enti coinvolti (il CNR e le Università) saranno affrontate anche grazie al lavoro del Tavolo Tecnico che il protocollo istituisce tra le istituzioni.
Il tavolo ha già lavorato per realizzare, inizialmente, una approfondita analisi sulle esigenze di mobilità, sulle abitudini attuali, sui percorsi casa-lavoro.
Partirà infatti entro il mese di marzo, con un apposito questionario, una grande indagine, un importantissimo strumento di partecipazione che, a partire da tutti i dipendenti pubblici, verrà estesa progressivamente a tutti i cittadini residenti e anche a coloro che ogni giorno raggiungono e vivono la giornata nella nostra la città.
Gli enti pubblici si impegneranno a promuovere la survey, l’indagine, tra tutti i dipendenti. L’indagine servirà ad avere dati su moltissimi aspetti, tutti utili a migliorare la vita della città e dei cittadini e in particolare servirà a verificare e capire gli orari e i tempi di vita della città, verificare le disponibilità alla condivisione dei mezzi privati, l’opinione sui mezzi pubblici e l’attuale configurazione della rete. Il Comune ha deciso di lavorare al nuovo piano per la mobilità sostenibile (PUMS) e il lavoro congiunto con gli enti è un primo tassello molto importante. Il braccio tecnico operativo del lavoro tra gli Enti sarà Pisamo, che guiderà il lavoro tecnico indicato dal protocollo.
«L'Università di Pisa è già partner di molti progetti che promuovono la mobilità urbana sostenibile su Pisa (tra cui CicloPi) - afferma Rosalba Tognetti, prorettore per gli studenti - Tutta la comunità universitaria è molto sensibile sul tema, sarà facile coinvolgerla in questa indagine».
Il secondo obiettivo dopo l’indagine che gli enti dovranno affrontare in modo condiviso è la promozione della mobilità sostenibile tra i dipendenti attraverso forme di incentivo comune e strumenti efficaci per incentivare la condivisione dei mezzi privati (car pooling).
Su questo tema il Comune di Pisa intende lanciare una sfida concreta su cosa significhi per una comunità lavorare al cambio degli stili di vita, al miglioramento ambientale, ad una città più accogliente e capace di guardare ai modelli più avanzati di Smart City.
I dati che saranno recepiti e gli strumenti che saranno messi in campo saranno utilissimi per la definizione del nuovo piano della mobilità sostenibile (PUMS) che il Comune di Pisa, coinvolgendo naturalmente i comuni dell’area Pisana, ha intenzione di realizzare entro un anno. La sfida è saper progettare la città del futuro sul fronte della mobilità, guardando ai modelli più avanzati, puntando all’innovazione come da tradizione e vocazione, con un occhio attento alle esigenze di sostenibilità generale. (Comunicato Comune di Pisa).