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Scadenza: 8 marzo 2021 ore 11 am CET

Il consorzio ERA-NET CORE Organic ha lanciato la call Organic farming systems for improved mixed plant and animal production, con 3 sub-topics:

  • 1-Robust and resilient mixed animal farming systems;
  • 2-Support for robust and resilient crop production systems;
  • 3-Eco-efficient production and use of animal feed at local level.

In relazione agli obiettivi UE nell'ambito del Green Deal europeo e delle strategie Farm to Fork e Biodiversity, i progetti dovranno contribuire all'ulteriore sviluppo del settore biologico in Europa, offrendo soluzioni innovative per un'agricoltura rispettosa dell'ambiente ed in linea con i principi della produzione biologica.

L’Italia contribuisce alla call con un finanziamento di 600.000 euro.
Importo massimo finanziabile per progetto: 200.000 euro.

Per maggiori dettagli: Call e Guidelines

 

Per informazioni e supporto

Unità Servizi per la Ricerca –Sezione Ricerca europea e internazionale

Martedì, 26 Gennaio 2021 08:56

Post-doc Research Fellowships Program

Scadenza: 8 marzo 2021

Il Post-doc Research Fellowships Program della American-Italian Cancer Foundation, creata nel 1980 da Umberto Veronesi e Alessandro di Montezemolo, mette a disposizione borse di studio post-doc di 40.000 dollari per un periodo di un anno (eventualmente estendibile a due anni) per brillanti giovani ricercatori italiani che svolgono attività di ricerca e di formazione avanzata in collaborazione con i principali centri oncologici degli Stati Uniti

La American-Italian Cancer Foundation sostiene la ricerca, l'educazione ed il controllo del cancro, riconoscendo l'eccellenza scientifica a livello mondiale nel campo della medicina e sostenendo una partnership tra l'Italia e gli Stati Uniti per esporre i giovani scienziati a nuove idee, tendenze e tecniche di ricerca, contribuendo ad incrementare la collaborazione internazionale nella lotta contro il cancro.

Per informazioni e supporto

Unità Servizi per la Ricerca –Sezione Ricerca europea e internazionale

Lunedì, 25 Gennaio 2021 14:17

30 - UNPI entra nella EOSC Association

Sin dal 2015, nell’ambito dell’adozione della Digital Single Market Strategy, la Commissione europea ha annunciato la creazione di un cloud europeo per i dati della ricerca lanciando lo European Open Science Cloud (EOSC),  piattaforma che, federando le infrastrutture tematiche di dati esistenti e future, fornirà ai ricercatori europei un ambiente con servizi gratuiti e aperti per la gestione, l’analisi e il riuso dei dati della ricerca attraverso le varie discipline. Dopo la fase preparatoria affidata ad EOSC Secretariat, nel 2021 ha preso avvio l’implementazione di EOSC, che sarà guidata dalla neonata EOSC Association, punto di riferimento della Commissione europea per la creazione della EOSC partnership, il partenariato co-programmato (una delle 50 partnership proposte nell’ambito di Horizon Europe) che realizzerà EOSC.

L’Università di Pisa è entrata nella EOSC Association, in occasione della prima General Assembly tenutasi il 17 dicembre scorso. Il Prof. Paolo Ferragina, Prorettore all’Informatica, è stato nominato rappresentante per l’Università di Pisa.

I principi della Open Science saranno ulteriormente rafforzati in Horizon Europe: tra le novità previste, vi sarà anche l’interazione con EOSC.

Per conoscere gli adempimenti richiesti dalla Commissione europea in materia di accesso aperto ai beneficiari di progetti H2020 e, prossimamente, di Horizon Europe, è possibile partecipare al corso on line organizzato da OpenAIRE, in programma il 2, 4, 9 e 11 febbraio, dalle 14 alle 16.30. Per informazioni consultare la pagina sul portale OpenAIRE. Per partecipare è necessario iscriversi a questo link

 

(Pubblicato nella Newsletter della ricerca europea e internazionale 46 – gennaio 2021)


Leggi tutte le "Pillole di Open Science"

Il 17 dicembre è stato adottato il regolamento che stabilisce il quadro finanziario pluriennale dell'UE per il periodo 2021-2027: il regolamento prevede un bilancio a lungo termine di 1.074,3 miliardi di euro (in prezzi 2018) che, insieme allo strumento per la ripresa Next Generation EU da 750 miliardi di euro, fornirà nei prossimi sette anni finanziamenti pari a 1.800 miliardi di euro a sette settori di spesa e quasi 40 programmi europei, a sostegno della ripresa dalla pandemia di COVID-19 e delle priorità a lungo termine dell'UE.

Accanto ad Horizon Europe, programma quadro per R&I con un budget di 95,5 miliardi di euro, le attività di ricerca potranno trovare spazio anche in altri programmi europei, sia già noti, quali LIFE, Euratom, Creative Europe o Justice, per citarne alcuni, sia in nuovi programmi come Digital Europe ed EU4Health: dedicato alla trasformazione digitale di cittadini, pubbliche amministrazioni ed imprese dell’UE il primo, con un budget di 7,5 miliardi di euro (in prezzi correnti), con una dotazione di 5,1 miliardi di euro il secondo, volto a rafforzare i sistemi sanitari europei, proteggendo i cittadini da gravi minacce sanitarie transfrontaliere e puntando a superare le disuguaglianze e a potenziare le innovazioni digitali nella sanità.

A questo link è possibile consultare le schede informative dei nuovi programmi preparate dall'Unità Servizi per la Ricerca di UNIPI.

La sinergia tra programmi è una delle novità del nuovo ciclo di programmazione europea: semplificazioni e relazioni tra i diversi strumenti di finanziamento sono stati messi a punto e saranno attuati a partire dal 2021. Per una panoramica è disponibile a questo link il report a cura del GIURI.

 

Il bando e i decreti di ammissione a finanziamento del PRIN 2017 prevedono che, alla conclusione della prima annualità e della seconda annualità, il Rettore invii al MUR per tutti i progetti (raggruppati per linea di finanziamento e settore ERC) una dichiarazione che attesti il concreto sviluppo delle attività e la regolarità delle procedure amministrative.
Inoltre, la dichiarazione deve contenere per ogni progetto il totale delle spese effettivamente sostenute.

L’invio della dichiarazione al MUR è in capo alla Direzione Servizi per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico.

 

Il PI invece, entro 30 giorni, dovrà inviare al MUR tramite il modulo che troverà nella sua pagina personale la Relazione scientifica intermedia (qui un fac-simile).

Adempimenti

I responsabili amministrativi dei Dipartimenti o delle unità ricerca dovranno inviare alla Direzione attraverso questo modulo di google, entro 7 giorni dalla conclusione dell'annualità di ciascun progetto, il totale delle spese effettivamente sostenute nell'anno di attività, suddivise per macrovoci.


Questa richiesta riguarda tutti i progetti, sia quelli per i quali UNIPI è coordinatore nazionale sia quelli per i quali UNIPI è unità locale.
Il calcolo delle spese dovrà seguire il criterio di “cassa”, ossia spese effettivamente sostenute e, per il personale, se rendicontate ore-uomo (sia in A1 o in A 2.1) , le mensilità effettivamente pagate a quella data.
Nel caso di acquisto di attrezzature, la quota di ammortamento

Sul sito di Ateneo trovate un riepilogo delle scadenze di tutti i progetti PRIN 2017 della nostra Università.

 

Per informazioni

Unità Servizi per la Ricerca
Michele Padrone, Giuseppe Bagnato, Sara Cattani e Paola Parisi
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

 

Nel rispetto dell'art. 7  del bando PRA 2018-2019  per ogni progetto devono essere redatti una relazione scientifica e un rendiconto finanziaro entro due mesi dalla scadenza del progetto.

  • La relazione scientifica descrive i risultati e gli obiettivi raggiunti e contiene l'elenco dettagliato delle pubblicazioni e degli altri prodotti scientifici realizzati o in corso di realizzazione.
    La relazione scientifica deve essere compilata dal responsabile scientifico del progetto.
  • Il rendiconto finanziario dà conto dei costi sostenuti e della loro inerenza al progetto finanziato edeve essere compilato dal responsabile amministrativo del Dipartimento.

I due form xls, una volta compilati, (la relazione scientifica e il rendiconto finanziario) non andranno inviati per mail.


Il responsabile amministrativo del Dipartimento raccoglierà le relazioni scientifiche e i rendiconti finanziari dei progetti PRA di competenza della propria struttura e li caricherà tutti in una cartella del cloud google, entro lunedì 1° marzo 2021.
Ciascun responsabile amministrativo riceverà una mail dal sistema con il link per accedere (tramite l'account istituzionale di google) alla suddetta cartella.

 

Per informazioni:

Unità Servizi per la Ricerca - Sezione Ricerca Nazionale (Michele Padrone, Giuseppe Bagnato, Paola Parisi – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

Scadenza: 21 maggio 2021

Il programma di ricerca europeo Active and Assisted Living (AAL), dedicato allo sviluppo e alla commercializzazione di tecnologie innovative di assistenza per anziani in ambiente domestico, ha lanciato la nuova call "Advancing Inclusive Health & Care Solutions for Ageing Well in the New Decade".

I progetti dovranno dimostrare un approccio inclusivo alla salute e all'assistenza, una concreta implementazione dell'innovazione in ambito invecchiamento attivo e sano attraverso l’uso di ecosistemi sanitari e di assistenza e una semplificazione in termini di accessibilità delle soluzioni digitali per gli utenti finali.

Le università sono ammesse a partecipare attraverso un finanziamento erogato dal MUR (535.000 € per l’intera call).

L’invio dei progetti avverrà esclusivamente attraverso una piattaforma dedicata (previa registrazione) entro il 21 maggio 2021.

I partecipanti italiani dovranno compilare on line la domanda nazionale per il MUR entro la data di scadenza del bando internazionale.

 

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Unità Servizi per la Ricerca –Sezione Ricerca europea e internazionale

Lunedì, 21 Dicembre 2020 10:29

Cybercrime - Internal Security Fund Police

Scadenza: 25 febbraio 2021

Il bando Cybercrime dell'Internal Security Fund Police è volto a creare partenariati transnazionali tra forze dell’ordine, enti privati e mondo accademico, con i seguenti obiettivi: 

  • sviluppare la ricerca, la formazione e l'istruzione nel settore della criminalità informatica;
  • sostenere gli sviluppi politici nel settore della frode e della contraffazione di mezzi di pagamento diversi dai contanti e del furto di identità;
  • sostenere l'attuazione delle politiche esistenti nel settore dello sfruttamento sessuale dei minori;
  • sostenere la capacità operativa delle forze dell’ordine, potenziando strumenti investigativi e banche dati;
  • sostenere i meccanismi di segnalazione della criminalità informatica;
  • sostenere l'impegno delle forze dell’ordine nel settore della governance di Internet.

Budget totale: 9 milioni €

 

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Unità Servizi per la Ricerca –Sezione Ricerca europea e internazionale

Scadenza: 16 febbraio 2021

Il bando Promoting complementary pathways for people in need of protection and their further integration dell'Asylum, Migration and Integration Fund punta alla creazione di nuovi programmi per l'ammissione legale e per un'effettiva integrazione in qualsiasi Stato membro dell'UE delle persone che necessitano di protezione internazionale, attraverso la progettazione e l'attuazione di “percorsi complementari” (es. facilitare l’iscrizione nelle università europee, l'accesso ai permessi di soggiorno per motivi di lavoro per le persone con competenze rilevanti per il mercato del lavoro dell'UE, il ricongiungimento familiare legale e sicuro).

Possibile richiesta: 700.000 – 2 milioni €

Budget totale: 10 milioni €

 

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Unità Servizi per la Ricerca –Sezione Ricerca europea e internazionale

Lunedì, 21 Dicembre 2020 10:04

29 - Open Research Europe

È stato attivato nelle scorse settimane il servizio di pubblicazione scientifica della Commissione Europea Open Research Europe, che fornirà ai beneficiari di Horizon 2020 e di Horizon Europe una sede per pubblicare i loro risultati nel pieno rispetto delle politiche europee per l’accesso aperto, senza dovere sostenere alcun costo. Le spese di elaborazione degli articoli saranno infatti pagate dalla Commissione europea attraverso un contratto di appalto per i servizi editoriali e tecnologici con F1000 Research, gestore della piattaforma.

La piattaforma accetterà pubblicazioni in tutti i campi della scienza. La ricerca dovrà essere originale e derivare da un finanziamento Horizon 2020 (ed Horizon Europe) in cui sia coinvolto almeno uno degli autori. La piattaforma utilizzerà un modello di pubblicazione immediata dei contributi, seguito da una peer review trasparente, su invito e aperta, con l'inclusione di tutti i dati di supporto. I nomi dei revisori saranno aperti, così come le loro recensioni, che saranno anche citabili.

Il lancio ufficiale della piattaforma è previsto per marzo 2021 ma a partire da questo mese di dicembre è già possibile sottomettere articoli. Il servizio sarà disponibile anche dopo la chiusura dei progetti finanziati.

Alcune riserve sono state espresse dal mondo accademico, il dibattito è aperto.

(Pubblicato nella Newsletter della ricerca europea e internazionale 45 – dicembre 2020)


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