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Giuseppina Sgandurra | aprile 2022

AInCP - Clinical validation of artificial intelligence for providing a personalized motor clinical profile assessment and rehabilitation of upper limb in children with unilateral cerebral palsy

 

GiuseppinaSgandurra

Giuseppina Sgandurra, Ricercatrice senior RTD-B di Neuropsichiatria Infantile presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale e Responsabile dell’INNOVATE Lab dell’IRCCS Fondazione Stella Maris, è la responsabile del progetto europeo Horizon Europe AInCP - Clinical validation of artificial intelligence for providing a personalized motor clinical profile assessment and rehabilitation of upper limb in children with unilateral cerebral palsy, finanziato nell’ambito della call HORIZON-HLTH-2021-DISEASE-04 “Clinical validation of artificial intelligence (AI) solutions for treatment and care” per un totale di 5.999.942 €, di cui 1.4 milioni andranno all’Università di Pisa, che coordina il progetto, coinvolgendo sia il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale che il Dipartimento di informatica (co-PI del progetto è il prof. Giuseppe Prencipe). Il progetto, della durata di 5 anni, ha l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti clinici di supporto alle decisioni (Decision Support Tools) per la diagnosi funzionale e la tele-riabilitazione domiciliare personalizzate dell’arto superiore in bambini con paralisi cerebrale infantile a tipo emiplegia. Tali strumenti verranno sviluppati, testati e validati tramite la messa a punto di nuovi algoritmi di intelligenza artificiale e di nuove tecnologie.

 

Il progetto, che partirà a metà 2022, è portato avanti da un consorzio altamente multidisciplinare che comprende clinici, data scientist, fisici, ingegneri, economisti, esperti di etica, piccole e medie imprese, bambini e associazioni di genitori, tutti insieme in modo sinergico per la co-creazione di approcci diagnostici e riabilitativi, altamente innovativi, clinicamente validati e in grado di essere sostenibili e adeguati alla realtà dei sistemi sanitari europei.
Partecipano al progetto, l’IRCCS Fondazione Stella Maris (Italia), la Scuola Superiore Sant’Anna (Italia) con l’Istituto di Biorobotica e l’Istituto di Management, l’Università del Salento (Italia), Fightthestroke srl (Italia), Khymeia (Italia) srl, Noldus Information Tecnology (Olanda), Tyromotion GMBH (Austria), Universidad De Castiglia - La Mancha (Spagna), Katholieke Univesiteit Leuven (Belgio), University of Queensland (Australia).

 

Giuseppina Sgandurra è PI di altri 8 progetti finanziati a livello nazionale ed internazionale tra cui due progetti finanziati dal Ministero della Salute nell’ambito della ricerca finalizzata e Co-PI di un altro progetto europeo (BornToGetThere) dell’ateneo pisano, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020. Ha svolto e svolge inoltre un ruolo importante come clinical project manager di numerosi progetti tra cui il progetto Europeo CareToy, il Progetto CareToy-R finanziato dal ministero della salute, e progetti finanziati dalla regione Toscana tra cui è in corso il progetto Tablet Toscana, finanziato nell’ambito del bando regionale COVID. Tali progetti sono prevalentemente dedicati allo sviluppo, alla sperimentazione e validazione di nuovi approcci diagnostici e terapeutici in età evolutiva, soprattutto nei bambini a rischio o con paralisi cerebrale infantile.

 

Rivolgendosi ai giovani ricercatori, Giuseppina Sgandurra commenta: “Siate audaci! Quando hai un’idea progettuale non lasciarti scoraggiare dai possibili insuccessi ma continua a prendertene cura perché nel tempo, come in un percorso di gestazione e di nascita, essa crescerà e maturerà con te, finché essa si concretizzerà”.

 

Scopri a questo link la rubrica che racconta “in un click” il "Ricercatore del mese" del nostro Ateneo ed il suo progetto premiato dall’Europa.

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