Progetti Pelagos 2017
Grazie all’Accordo Pelagos sottoscritto da Italia, Francia e Principato di Monaco è stata istituita dal 2002 la più grande Area marina protetta del Mediterraneo. Il Santuario Pelagos che include il territorio marittimo di cinque regioni (Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Corsica, Liguria, Toscana e Sardegna) è inoltre l’unico al mondo dedicato alla protezione dei mammiferi marini e del loro habitat dalle minacce di origine antropica.
Entro l’11 ottobre 2017 istituzioni governative, enti di ricerca e ONG possono presentare progetti che rispondano a uno dei tre temi individuati come minacce prioritarie ai mammiferi del Santuario Pelagos, ovvero:
a) I rifiuti plastici (incluse le micro-plastiche) e le reti fantasma;
b) Le collisioni tra le imbarcazioni e i grandi cetacei;
c) L’inquinamento chimico e biologico di origine terrestre.
La durata del progetto proposto non dovrà superare i due anni e l’importo complessivo richiesto non dovrà eccedere 83.300 euro.
Ciascun progetto dovrà inoltre coinvolgere organizzazioni situate in almeno due Paesi firmatari dell’Accordo Pelagos.
Bando e allegati
Bando MIUR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
Il MIUR ha stanziato circa 497 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e incentivare le collaborazioni fra pubblico e privato promuovendo la creazione di reti per la ricerca coerenti con le 12 Aree di specializzazione individuate dal Programma per la Ricerca Nazionale (PNR) 2015-2020.
Le dodici Aree di specializzazione che contribuiscono a comporre il quadro di riferimento strategico del PNR indirizzando scelte e investimenti a livello nazionale e regionale, sono: Aerospazio; Agrifood; Cultural Heritage; Blue growth; Chimica verde; Design, creatività e Made in Italy; Energia; Fabbrica intelligente; Mobilità sostenibile; Salute; Smart, Secure and Inclusive Communities; ed infine, Tecnologie per gli Ambienti di Vita.
Il finanziamento in questione rappresenta quindi la naturale prosecuzione della politica avviata con la costituzione dei Cluster Tecnologici Nazionali (reti formate dai principali soggetti pubblici e privati che operano sul territorio nazionale nella ricerca industriale) allineati con le 12 aree prioritarie appena indicate, grazie a cui è stato svolto un lavoro di animazione delle comunità di ricerca dei rispettivi settori e di analisi dei fabbisogni di innovazione del paese.
Il bando appena uscito è dunque destinato a progetti di ricerca industriale e non preponderante sviluppo sperimentale nella forma del Partenariato pubblico-privato. Ciascun partenariato deve prevedere la partecipazione di almeno una PMI nonché di un ente pubblico di ricerca o Università.
Ogni progetto dovrà avere un costo compreso tra i 3 ed i 10 milioni di euro e le attività progettuali dovranno essere svolte nell’ambito di una o più delle unità operative ubicate nelle regioni meno sviluppate (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) o/e nelle Regioni in transizione (Sardegna, Abruzzo e Molise), in una misura pari ad almeno l’80% dei costi ammissibili. L’intensità massima del contributo richiesto è pari al 50% dei costi ammissibili.
Da sottolineare che ciascun soggetto proponente, ivi inclusa l’Università di Pisa, potrà partecipare ad un massimo di due proposte per ciascuna delle 12 aree di specializzazione.
Coloro che fossero interessati a partecipare sono dunque tenuti a manifestare il proprio interessare a presentare una proposta inviandone una breve presentazione (file allegato) entro il giorno 20 settembre 2017 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Se si rendesse necessario, sarà istituita, e resa nota ai richiedenti, una modalità per effettuare la selezione tra proposte relative allo stesso cluster.
La scadenza per la presentazione delle domande tramite i servizi dello sportello telematico SIRIO (http://roma.cilea.it/Sirio) è invece fissata alle ore 12.00 del 9 novembre 2017.
Nuovi bandi del Ministero dell’Ambiente
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha emanato due bandi per il cofinanziamento di progetti di ricerca.
Il primo bando è destinato al finanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite dai consorzi di filiera, all’ecodesign dei prodotti ed alla corretta gestione dei relativi rifiuti. In particolare sono favoriti l’allungamento del ciclo di vita del prodotto e lo sviluppo di tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di categorie di rifiuti non destinate a riciclaggio e attualmente non servite da una dedicata filiera di gestione.
Il secondo bando è invece dedicato al cofinanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
Per entrambi i bandi i progetti proposti devono essere caratterizzati da elevata replicabilità e dalla possibilità di un rapido trasferimento all’industria per l’attuazione degli interventi stessi. Inoltre la durata del progetto deve essere compresa tra i 12 e i 24 mesi, tranne nel caso in cui si preveda la realizzazione di prototipi per i quali la durata può essere estesa fino a 36 mesi.
Il contributo richiesto non può essere inferiore a 100 mila euro e superiore a 300 mila euro, mentre la percentuale massima di cofinanziamento richiesta è fissata al 50%.
Le istanze di finanziamento devono pervenire entro 90 giorni dalla data di pubblicazione sul sito web del Ministero, avvenuta per entrambi i bandi il 23 giugno 2017.
Per entrambi i bandi è infine posto un limite alla partecipazione, ovvero ciascun soggetto proponente in forma singola o associata può essere presente in una sola istanza di finanziamento, pena l’inammissibilità di tutte le istanze presentate. Invitiamo dunque tutti coloro che fossero interessati ad uno o entrambi i bandi in oggetto a segnalare preventivamente la propria intenzione inviando una breve presentazione della propria proposta entro venerdì 28 agosto 2017 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Bando per i progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite dai consorzi di filiera
Bando per i progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
Nuovi bandi del Ministero dell’Ambiente
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha emanato due bandi per il cofinanziamento di progetti di ricerca.
Il primo bando è destinato al finanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite dai consorzi di filiera, all’ecodesign dei prodotti ed alla corretta gestione dei relativi rifiuti. In particolare sono favoriti l’allungamento del ciclo di vita del prodotto e lo sviluppo di tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di categorie di rifiuti non destinate a riciclaggio e attualmente non servite da una dedicata filiera di gestione.
Il secondo bando è invece dedicato al cofinanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
Per entrambi i bandi i progetti proposti devono essere caratterizzati da elevata replicabilità e dalla possibilità di un rapido trasferimento all’industria per l’attuazione degli interventi stessi. Inoltre la durata del progetto deve essere compresa tra i 12 e i 24 mesi, tranne nel caso in cui si preveda la realizzazione di prototipi per i quali la durata può essere estesa fino a 36 mesi.
Il contributo richiesto non può essere inferiore a 100 mila euro e superiore a 300 mila euro, mentre la percentuale massima di cofinanziamento richiesta è fissata al 50%.
Le istanze di finanziamento devono pervenire entro 90 giorni dalla data di pubblicazione sul sito web del Ministero, avvenuta per entrambi i bandi il 23 giugno 2017.
Per entrambi i bandi è infine posto un limite alla partecipazione, ovvero ciascun soggetto proponente in forma singola o associata può essere presente in una sola istanza di finanziamento, pena l’inammissibilità di tutte le istanze presentate. Invitiamo dunque tutti coloro che fossero interessati ad uno o entrambi i bandi in oggetto a segnalare preventivamente la propria intenzione inviando una breve presentazione della propria proposta entro venerdì 28 agosto 2017 all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Bando per i progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite dai consorzi di filiera
Bando per i progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, riciclaggio e trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
POR CREO- due bandi aperti per progetti di Ricerca & Sviluppo
La Regione Toscana, in attuazione dell’asse Prioritario 1 “Rafforzare la Ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”, azione 1.1.5 “Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala” del POR FESR Toscana 2014-2020 ed in linea con la “Strategia di Ricerca e Innovazione per le Smart Specialisation in Toscana (RIS3)”, ha pubblicato i seguenti bandi:
- Bando 1 – Progetti strategici di ricerca e sviluppo – Costo totale ammissibile non inferiore ai € 2.000.000,00 e superiore € 7.000.000,00 (decreto 7165 del 26/05/2017) per progetti presentati da Grandi Imprese in cooperazione con almeno 3 MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese), con o senza Organismi di Ricerca
- Bando 2 – Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI - Costo totale ammissibile non inferiore ai € 150.000,00 e superiore € 2.000.000,00 (decreto 7429 del 31/5/2017) per progetti di Micro, Piccole e Medie Imprese, singole o in cooperazione tra loro con o senza Organismi di Ricerca.
Entrambi i bandi sono destinati a finanziare progetti di investimento sul territorio della Regione Toscana legati alle priorità tecnologiche ICT/fotonica, fabbrica intelligente, e chimica/nanotecnologie. Scopo di ciascun progetto e suo vero output deve essere la realizzazione di un prodotto/servizio/processo industrialmente utile. Il bando finanzierà progetti in R&S, market oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione.
Si comunica che con Decreto Dirigenziale n. 10653 del 19.07.2017 sono stati prorogati i termini di presentazione delle domande.
Nuova scadenza: ore 17.00 per 25 settembre 2017
La domanda di partecipazione può essere firmata dai direttori dei dipartimenti interessati avendo cura di allegare alla documentazione il fac-simile di dichiarazione allegata debitamente compilata e il decreto rettorale di nomina.
Pagina di Sviluppo Toscana con tutte le notizie sui bandi:
POR CREO- due bandi aperti per progetti di Ricerca & Sviluppo
POR CREO- due bandi aperti per progetti di Ricerca & Sviluppo, scadenza 8/9/2017
La Regione Toscana, in attuazione dell’asse Prioritario 1 “Rafforzare la Ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione”, azione 1.1.5 “Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala” del POR FESR Toscana 2014-2020 ed in linea con la “Strategia di Ricerca e Innovazione per le Smart Specialisation in Toscana (RIS3)”, ha pubblicato i seguenti bandi:
- Bando 1 – Progetti strategici di ricerca e sviluppo – Costo totale ammissibile non inferiore ai € 2.000.000,00 e superiore € 7.000.000,00 (decreto 7165 del 26/05/2017) per progetti presentati da Grandi Imprese in cooperazione con almeno 3 MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese), con o senza Organismi di Ricerca
- Bando 2 – Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI - Costo totale ammissibile non inferiore ai € 150.000,00 e superiore € 2.000.000,00 (decreto 7429 del 31/5/2017) per progetti di Micro, Piccole e Medie Imprese, singole o in cooperazione tra loro con o senza Organismi di Ricerca.
Entrambi i bandi sono destinati a finanziare progetti di investimento sul territorio della Regione Toscana legati alle priorità tecnologiche ICT/fotonica, fabbrica intelligente, e chimica/nanotecnologie. Scopo di ciascun progetto e suo vero output deve essere la realizzazione di un prodotto/servizio/processo industrialmente utile. Il bando finanzierà progetti in R&S, market oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione.
Si comunica che con Decreto Dirigenziale n. 10653 del 19.07.2017 sono stati prorogati i termini di presentazione delle domande.
Nuova scadenza: ore 17.00 per 25 settembre 2017
Pagina di Sviluppo Toscana con tutte le notizie sui bandi:
http://www.sviluppo.toscana.it/bandirsi2017
La domanda di partecipazione può essere firmata dai direttori dei dipartimenti interessati avendo cura di allegare alla documentazione il fac-simile di dichiarazione allegata debitamente compilata e il decreto rettorale di nomina.
Newsletter n. 7-8 - luglio - agosto 2017
Pubblicato il numero di luglio/agosto della Newsletter sulla Ricerca Europea e Internazionale.
Tra gli argomenti di questo numero, segnaliamo gli approfondimenti sul dibattito in corso verso il Nono Programma Quadro europeo per la ricerca e l’innovazione, il bando del Ministero degli Affari Esteri per progetti e mobilità con il Sud Africa, le giornate di lancio dei nuovi Work Programme di Horizon 2020 e la parità di genere nei progetti di ricerca e innovazione.
Da questo numero della Newsletter vengono inoltre segnalate, con un apposito simbolo,le opportunità di interesse per i giovani ricercatori.
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Progetti congiunti Italia-Sud Africa
Scadenza: 7 settembre 2017
Emanato il Bando del Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la raccolta di progetti congiunti di ricerca per il triennio 2018-2020 con il Sud Africa.
Saranno cofinanziati un massimo di 4 progetti di “Grande Rilevanza” e un massimo di 10 progetti di mobilità di giovani ricercatori (Y): a questi ultimi potranno partecipare ricercatori con non più di 45 anni di età che abbiano ottenuto il titolo di dottorato nei sette anni precedenti alla data di sottomissione della proposta.
Aree di ricerca finanziabili e criteri di ammissibilità specificate nel bando.
MIT-UNIPI Project - VI call for proposal - Scad. 18/9
MIT-UNIPI Project - VI call for proposal - scadenza 18/9
POR CREO- due bandi per progetti di Ricerca & Sviluppo - scad. 8/9
POR CREO- due bandi per progetti di Ricerca & Sviluppo - scadenza 8/9/2017