Borsa di Studio e approfondimento dal titolo "Simulazione computazionale di reazioni, anche fotochimica, ad altissima pressione
Incarico presso il Dip. di Ingegneria dell’Informazione: “Comunicazione e divulgazione scientifica dei risultati di diversi progetti già finanziati e formalizzati, assegnati al Dipartimento a seguito di partecipazione a bandi competitivi europei”
Bando borsa di ricerca dal titolo “Produzione e valutazione di strumenti didattici a supporto di attività formative sulla prevenzione vaccinale”
Ringiovanire il cervello? Uno studio apre nuove possibilità
La capacità di ricevere ed elaborare stimoli cognitivi è tipica dell’infanzia e dell’adolescenza, mentre tende a diminuire con il progredire dell’età. Cosa determina questo impoverimento? I ricercatori del Laboratorio Bio@Sns della Scuola Normale e del Dipartimento Neurofarba dell’Università di Firenze hanno realizzato uno studio che individua come responsabile della perdita di plasticità del cervello una molecola di microRNA. Se si inibisce la presenza di questa molecola nell’adulto, il cervello torna a mostrare la plasticità del giovane. Allo studio ha contribuito anche la Dr.ssa Paola Tognini del dipartimento di Ricerca Traslazionale dell’Univiersità di Pisa, partecipando all’analisi degli specifici meccanismi che spiegano gli effetti del microRNA-29 sulla plasticità della corteccia visiva. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Embo Reports.
La molecola si chiama miR-29, ha una caratteristica forma a forcina ed è presente nelle cellule di tessuti come cervello, cuore, muscolo, vasi, in diverse specie animali quali uomo, topo e pesci. Nella corteccia cerebrale, la concentrazione di miR-29 aumenta di 30 volte tra l’infanzia e l’età adulta. Nessun altra molecola, tra le centinaia di microRNA presenti nella corteccia cerebrale, mostra un incremento così marcato.
Principale responsabile sperimentale dello studio è la dott.ssa Debora Napoli, perfezionanda in Neuroscienze della Scuola Normale Superiore, coaudiuvata dai perfezionandi Leonardo Lupori e Sara Bagnoli. Lo studio, che ha coinvolto un prestigioso team internazionale è stato coordinato dal prof. Tommaso Pizzorusso del dipartimento Neurofarba dell’Università di Firenze e dal prof. Alessandro Cellerino del Laboratorio di Biologia Bio@Sns della Scuola Normale di Pisa.
«I nostri dati ci hanno suggerito che miR-29 controlla la maturazione della corteccia cerebrale – spiega Tommaso Pizzorusso -. Inibendone l’azione abbiamo effettivamente verificato un aumento della plasticità neurale». «Una analisi molecolare approfondita condotta in collaborazione con l’Università della California a Irvine e con l’Istituto Leibniz di Jena per gli studi sull’invecchiamento ha dimostrato come i meccanismi di questa plasticità indotta siano identici a quelli che si osservano durante il periodo adolescenziale - aggiunge Alessandro Cellerino -. Comprendere i meccanismi che inducono la comparsa di questi freni molecolari potrebbe avere molteplici implicazioni: facilitando, ad esempio, il recupero delle funzioni cerebrali dopo traumi».
Per dimostrare la correttezza di questa ipotesi, i ricercatori hanno trattato dei topi adulti con una molecola che agisce da inibitore del miR-29. Oltre al Dipartimento di Ricerca Traslazionale dell’Università di Pisa, la ricerca ha anche coinvolto l’Istituto di Neuroscienze del CNR e l’Università di Leeds.
Riferimento: MiR-29 coordinates age-dependent plasticity brakes in the adult visual cortex. Debora Napoli et al. https://www.embopress.org/doi/10.15252/embr.202050431
L’Università di Pisa protagonista alla decima edizione dell’Internet Festival
“#Reset, la parola chiave della decima edizione dell’Internet Festival, vuole rappresentare per l’Università di Pisa un’opportunità per uscire dal periodo di emergenza causato dal covid-19 attraverso la realizzazione di percorsi formativi innovativi, di nuove prospettive di ricerca e di un rinnovato rapporto con la società che ridisegni la logica e le attività legate alla terza missione”. Il rettore Paolo Mancarella ha commentato con queste parole l’inaugurazione dell’Internet Festival 2020, che si tiene a Pisa dall’8 all’11 ottobre con eventi dal vivo e iniziative in streaming destinate a proseguire fino a dicembre.
Come negli anni passati sono diverse le iniziative e gli eventi che vedono l’Ateneo pisano in prima fila, a partire dalla disponibilità della sede che sarà il fulcro della kermesse in presenza, il Centro Congressi Le Benedettine, e che continuerà a ospitare la mostra “Hello World”, un percorso in technicolor attraverso la nascita e la crescita dell’informatica.
- Si è già aperta martedì 6 e andrà avanti fino a venerdì 9 ottobre la 12° Conferenza internazionale sull’informatica sociale, organizzata dall’Ateneo pisano, riunione interdisciplinare in cui ricercatori di informatica, scienze sociali e scienze gestionali condividono idee e presentano lavori di ricerca originali inerenti allo studio dell’interazione tra piattaforme social-centric e i fenomeni sociali.
- Giovedì 8, dalle ore 17, ci sarà la presentazione del catalogo cartaceo della mostra e del documentario interattivo Hello World Interactive, a cura del Museo degli Strumenti per il Calcolo e La Jetée – per ripercorrere, attraverso delle colorate animazioni e approfondimenti in realtà virtuale, la storia dei computer su smartphone, restituendo così l’epopea di una specie, quella delle macchine per il calcolo, in continua evoluzione. Intervengono Chiara Bodei e Fabio Gadducci (curatori della mostra insieme a Giuseppe Lettieri), Roberto Malfagia (La Jetée), David Bart Salvemini (illustratore), Giampaolo Capobianco (sound designer) e Laura Bussi (Coder).
- Prendono il via giovedì 8, durante l’Internet Festival, e si chiudono il 23 novembre le celebrazioni per l’850 anniversario dalla nascita di Leonardo Fibonacci, il più geniale matematico del Medioevo cristiano. Il suo “Liber Abbaci” ha avuto un’influenza senza pari sia nello sviluppo dell’aritmetica che in quello dei traffici commerciali, introducendo in Occidente i numeri indo-arabi e nuovi algoritmi per fare di conto. La sua città natale festeggia la ricorrenza con una serie di iniziative che culmineranno il 23 novembre, dedicato a livello mondiale proprio al matematico pisano: gli anglosassoni scrivono infatti la data come 11/23, che rimanda dunque ai primi numeri della sua celebre successione. Giovedì 8 ottobre, alle ore 18, appuntamento al Cinema Arsenale con la proiezione del documentario “Fibonacci, il Leonardo pisano” di Francesco Andreotti e la presentazione di “Comics&Science – Il Libro di Leonardo”, in collaborazione con Feltrinelli, alla presenza di Andrea Plazzi, Roberto Natalini, Claudia Flandoli, Francesco Andreotti e Fabio Gadducci. L’evento sarà trasmesso anche in diretta su YouTube.
-Sempre giovedì 8, alle 17,30 al Museo delle Navi Antiche di Pisa si tiene in presenza lo spettacolo “Io (sono) robot”, di e con Dario Focardi, rivolto in modo particolare alle giovani generazioni perché saranno proprio queste che si troveranno a interagire quotidianamente con i robot nel futuro prossimo ed è importante imparare a costruire un alfabeto comune perché questa connessione avvenga pacificamente. L’evento prevede una collaborazione con esperti di robotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dell’Ateneo pisano, tra i quali spicca il professor Antonio Bicchi.
- “Code is law” è l’evocativo titolo che, citando un’espressione di Lawrence Lessig, hanno scelto le curatrici e giuriste Dianora Poletti e Fernanda Faini per sintetizzare il contesto della giornata di venerdì 9, divisa in due tavoli di discussione che intendono affrontare il rapporto che lega diritto e informatica, esaminando alcune antinomie cruciali della nostra contemporaneità. Tra i temi del dibattito ci saranno il diritto tra libertà e sorveglianza, contact tracing e data protection, tecnologia e gestione dell’emergenza Covid-19, ecosistema digitale e nuove geometrie di potere, aspetti giuridici, etici e filosofici.
La giornata in presenza sarà fruibile anche online in diretta streaming. Aperta alle ore 10 dall’intervento del ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, proseguirà dalle 11 alle 13 con la sessione su “Il diritto tra libertà e sorveglianza” e dalle 15 alle 18.30 con la sessione su “L’uomo e la macchina tra data protection e contact tracing”.
- Venerdì 9, in presenza dalle ore 9 per gli studenti, e poi sabato 17 ottobre, on line per i docenti, si svolgeranno due incontri dal titolo “Tutti i numeri della Costituzione”, nel cui ambito sarà presentata la nuova app “SmartEduCost”, scaricabile gratuitamente, che permetterà di esaminare e approfondire una serie di contenuti ricavabili dalla Costituzione, consentendo di far esercitare gli studenti con vari quiz fino a organizzare vere e proprie sfide in classe sulle competenze civiche acquisite. Pensata specificatamente per agevolare l'insegnamento scolastico dell'educazione civica, l'applicazione rappresenta un percorso unico alla scoperta della nostra Costituzione con i suoi numeri, i suoi concetti e le sue parole.
L’app parte dal volume “Tutti i numeri della Costituzione. Analisi logico-matematica della Carta fondamentale” di Saulle Panizza, docente dell’Università di Pisa, pubblicato dalla Pisa University Press, ed è frutto del lavoro del Laboratorio di cultura costituzionale dell’Ateneo pisano.
- Venerdì 9 alle ore 17, con registrazione alla gara perta fino alle ore 19 dell’8, partirà la due giorni della “IF Quantum Game Jam 2020”, prima del genere in Italia e sesta nel mondo, una competizione on line a squadre per lo sviluppo di videogame dedicata a esplorare il mondo della fisica quantistica. Concepita da Sabrina Maniscalco, di Aalto University e University of Turku, e Marilù Chiofalo, dell’Università di Pisa, la gara è in collaborazione con Qiskit (il software open source per andare sul computer quantitstico IBM-Q), Scuola Normale Superiore, VIS - Virtual Immersions in Science, Associazione Italiana Studenti di Fisica e Data Reply.
Il tema scientifico che sarà assegnato a sviluppatori e sviluppatrici è di grande rilevanza scientifica per l'intreccio interdisciplinare tra fisica quantistica, scienze della vita, teorie della mente e della coscienza (e - altra faccia nella stessa medaglia - Intelligenza Artificiale). Una delle teorie quantistiche della mente che sarà presentata come ispirazione, è stata concepita da Roger Penrose, appena premiato con il Nobel.
- Venerdì 9 alle ore 18, in streaming si terrà l’incontro “Online/offline: l’educazione a confronto”, che svilupperà un’analisi approfondita sulle luci e sulle ombre della didattica a distanza degli ultimi mesi, interrogandosi su cosa voglia dire fare formazione con strumenti realmente innovativi. L’introduzione e il coordinamento del dibattito saranno a cura di Gian-Luigi Ferrari, docente dell’Università di Pisa e coordinatore scientifico dell’IF.
- Sabato 10, dalle ore 11,30 sarà presentato il volume "Storia sconosciuta di Évariste Galois matematico e rivoluzionario", scritto da i professori dell'Ateneo pisano, Fabrizio Luccio e Linda Pagli, sulla vicenda dell'insigne matematico francese dalla vita brevissima e tormentata.
- Sabato 10, dalle ore 15, al Centro delle Benedettine in presenza e on line si terrà l’incontro “Innovare per vivere il futuro”, in cui si discuterà di come le tecnologie digitali stanno modificando le strutture e la forma della nostra società. Partendo dall’esperienza della pandemia e dalle modalità di funzionamento delle task force sull’innovazione nominate sia in Italia che negli Stati Uniti, saranno approfondite le relazioni necessarie tra politici, tecnici e ricercatori per promuovere la transizione al digitale. Insieme al moderatore Claudio Giua, interverranno il ministro Paola Pisano, Alessandro Vespignani, fisico informatico tra i maggiori esperti di epidemiologia computazionale, e alcuni dei rappresentanti della task force anti Covid del ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione come Dino Pedreschi dell’Università di Pisa, Fosca Giannotti del CNR e del KDD Lab di Pisa, Paolo De Rosa, laureato dell’Ateneo pisano e oggi Chief technology officer nel Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio.
- Sabato 10 alle ore 17 in presenza e on line si terrà l’incontro su “Election days: digital news matter”, un’analisi promossa tra le recenti elezioni amministrative italiane e quelle politiche americane su come l’informazione digitale influenzi l’orientamento al voto dei cittadini. All’incontro parteciperanno giornalisti, comunicatori e studiosi in tema di data analysis, tra i quali Roberta Bracciale dell’Università di Pisa.
- Domenica 11, dalle ore 10,30 in presenza e on line, si terrà l’incontro dal titolo “Un’umanità fragile. Siamo tutti uno”, una riflessione aperta su come stare al mondo e immaginare il futuro in questo momento di cambio di paradigma. Tra i relatori ci sarà anche Francesca Toni, laureata all’Ateneo pisano e docente all’Imperial College di Londra.
Scoperto un nuovo biomarcatore per la cura del morbo di Crohn
Arriva da Pisa la scoperta di un nuovo biomarcatore plasmatico, l’Oncostatina M, per la terapia farmacologica del morbo di Crohn. Sarà così sufficiente un’analisi del sangue per ottimizzare e personalizzare il trattamento di questa grave patologia infiammatoria intestinale. La ricerca pubblicata sulla rivista “Alimentary Phamacology & Therapeutics” è stata condotta da un gruppo di medici e docenti dell’Università di Pisa e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana (AOUP).
Come ha evidenziato lo studio coordinato dal dottor Lorenzo Bertani dell'Ateneo pisano, i pazienti che avevano una concentrazione plasmatica di Oncostatina M più bassa prima dell'inizio del trattamento rispondevano meglio all'anticorpo monoclonale infliximab, un farmaco impiegato per trattare una serie di malattie autoimmuni fra le quali il morbo di Crohn. Il miglioramento è stato documentato sia in termini di remissione clinica della malattia che di guarigione della mucosa intestinale.
Da sinistra, Luca Antonioli, Corrado Blandizzi, Matteo Fornai, Lorenzo Bertani, Francesco Costa
“I risultati - spiegano Matteo Fornai e Luca Antonioli, ricercatori dell’Università di Pisa - rappresentano a nostro avviso una scoperta di primaria importanza nell'ambito della cosiddetta medicina di precisione, in cui l'impiego di biomarcatori specifici consente di ottimizzare terapie farmacologiche per il trattamento di patologie importanti come le malattie infiammatorie croniche intestinali”.
Lo studio ha coinvolto 45 pazienti con malattia di Crohn da moderata a grave in cura presso il Percorso dipartimentale per le malattie infiammatorie croniche intestinali dell’Ospedale di Cisanello (Pisa). In particolare hanno collaborato alla ricerca per l’Ateneo pisano Santino Marchi, Massimo Bellini, Nicola De Bortoli, Lorenzo Bertani, Gherardo Tapete e Giovanni Baiano Svizzero del Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia, e Corrado Blandizzi, Matteo Fornai, Luca Antonioli, Laura Benvenuti, Laura Baglietto e Marco Fornili del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale; per l’AOUP Francesco Costa, Maria Gloria Mumolo e Linda Ceccarelli del Percorso dipartimentale per le malattie infiammatorie croniche intestinali, Dipartimento di Chirurgia Generale e Gastroenterologia.
Domenica 11 torna la "Pisa Half Marathon"
Domenica 11 ottobre, dalle 9 alle 12.30, si svolgerà la quattordicesima edizione della “Pisa Half Marathon” che prevede la partecipazione di duemila atleti. La manifestazione, organizzata dall’associazione sportiva Leaning Tower Runners in collaborazione con l’associazione “Per Donare la Vita onlus”, promuove la donazione degli organi e dei tessuti a scopo di trapianto, sostenendo le famiglie delle persone sottoposte a trapianti. (Nella foto a destra la medaglia della maratona).
“A luglio abbiamo ritenuto ci fossero le condizioni per far svolgere in sicurezza la manifestazione e abbiamo deciso di farla – spiega il professor Ugo Boggi, che da diversi anni si impegna a fondo nell’organizzazione - Siamo contenti se possiamo dare un segnale di ripartenza alla città, anche se non è questo il nostro scopo. Il nostro contributo non sarà considerevole ma simbolicamente pensiamo che possa essere importante”.
“Anche quest’anno – dice il professor Marco Gesi, prorettore per i Rapporti con gli enti del territorio - l’Ateneo ha assicurato il suo sostegno alla mezza maratona, con la piena consapevolezza dell’importanza del tema della donazione di organi. Tale collaborazione, che lo scorso anno era legata alle celebrazioni per il 50° anniversario dalla nascita del cdl in informatica, si concretizzerà nella possibilità di visitare gratuitamente i musei dell’Ateneo, grazie a un accordo con il Sistema Museale di Ateneo. Il settore dei trapianti, grazie a una Scuola di lunga e prestigiosa tradizione e oggi soprattutto all’attività dello stesso professor Boggi, è una delle eccellenze riconosciute di cui l’Università e la città di Pisa possono andare fieri”.
Un momento della conferenza stampa di presentazione della manifestazione.
Le novità
La prima novità è quella che la gara si disputerà. Il momento storico non facilita iniziative di questo genere, perciò è importante per prima cosa ringraziare chi lo ha reso possibile. Il Comitato Organizzativo ringrazia il Comune di Pisa, la Prefettura, e la Questura per essere sempre stati disponibili al dialogo e per aver, infine, approvato lo svolgimento della gara. Si ringrazia inoltre la FIDAL nazionale, nella persona del suo presidente Alfio Giomi, per aver ugualmente dialogato con gli organizzatori e per aver approvato il piano operativo per lo svolgimento della manifestazione. Il Comitato Organizzatore spera che il grande sforzo profuso sia coronato da successo e che possa servire a motivare, con ogni dovuta precauzione, iniziative che possano contribuire alla ripartenza, anche economica, della città.
La Pisa Half Marathon 2020 introduce inoltre con quest’edizione alcune novità che verranno mantenute anche nelle edizioni successive.
Per prima cosa, a partire dalla XIV edizione viene adottata la modalità del numero chiuso delle iscrizioni. Per quest’anno il numero dei partecipanti è limitato a 2000, divisi fra 500 ammessi alla Pisa Ten (gara sui 10 Km, sia nella versione competitiva che in quella non competitiva) e 1500 alla gara sulla classica distanza della mezza maratona.
Solo per la mezza maratona, invece, sono (e saranno) previste due opzioni di iscrizione: BASIC (comprensiva di pettorale e medaglia) e PRO (comprensiva di pettorale, medaglia e pacco gara), ognuna con quote crescenti in base alla disponibilità dei pettorali. L’opzione BASIC è stata introdotta per venire incontro alle numerose richieste dei partecipanti delle edizioni passate, e ha avuto un immediato riscontro: tutti e 400 i pettorali disponibili con questa opzione sono stati esauriti in pochi mesi dall’apertura delle iscrizioni.
Da quest’anno aumentano anche i premi, con un occhio di riguardo per i gruppi podistici: un premio speciale andrà alle società con il maggior numero di atleti classificati (valido sia per la mezza maratona che per la Pisa Ten). In palio, numerose iscrizioni gratuite alla manifestazione dell’edizione successiva.
Parallelamente alla manifestazione a Pisa, dal 4 all’11 ottobre si correrà la prima edizione della V-Run (la corsa virtuale della Pisa Half Marathon). Si tratta di una nuova iniziativa in cui gli atleti che si sono iscritti all’evento possono correre dove preferiscono fornendo al Comitato Organizzatore prova della distanza corsa grazie alle rilevazioni dei sistemi GPS sportivi. Per la XIV edizione figurano già iscritti da tantissime città italiane, ma non mancano partecipazioni internazionali da Belgio, Svezia e Corea del Sud.
Stato delle iscrizioni
Al momento attuale sono quasi esauriti i 2000 pettorali disponibili a numero chiuso. I pettorali della Pisa Ten sono esauriti già da diversi giorni, mentre sono a disposizione ancora alcune decine di pettorali per la Pisa Half Marathon. Tra gli iscritti, atleti di 22 diverse nazionalità e di 29 province italiane.
Svolgimento e misure anti Covid-19
Data l’emergenza sanitaria legata al Covid-19 tutt’ora in corso i regolamenti della Pisa Half Marathon e della Pisa Ten hanno accolto e integrato le linee guida stabilite dal protocollo FIDAL per le manifestazioni non stadia. I regolamenti sono consultabili nel dettaglio sul sito della manifestazione www.mezzamaratonapisa.it. Di seguito elenchiamo le più importanti variazioni.
Marcia non competitiva
Purtroppo per quest’anno non è stato possibile organizzare in sicurezza il “Trofeo delle Tre Province”, la tradizionale marcia non competitiva che da anni accompagna la Pisa Half Marathon.
Expo e ritiro dei pettorali
L’Expo Village pre-gara è confermato in piazza Vittorio Emanuele II, ma per la sola giornata di sabato 10 ottobre, dalle 9 alle 19. Tutte le presentazioni e gli eventi in programma si svolgeranno regolarmente nel rispetto delle norme del distanziamento sociale.
Il pettorale e il pacco gara potranno essere ritirati in quest’occasione. È possibile (ma non obbligatorio) prenotare l’orario di ritiro, al fine di evitare assembramenti.
Start Village
L’accesso allo Start Village per questa edizione sarà consentito esclusivamente agli atleti. Non saranno previsti spazi o aree dedicati al pubblico. Per potervi accedere, gli atleti dovranno superare il controllo della temperatura corporea e depositare un’autocertificazione, consegnata assieme al pettorale, che attesti la mancanza di problematiche infettive note e/o di esposizione al rischio di contagio. All’interno dello Start Village sarà obbligatorio mantenere il distanziamento sociale e indossare dispositivi di protezione (mascherine), anch’essi forniti assieme al pettorale.
Lo Start Village sarà composto da tre aree: servizi, griglia di attesa e griglia di partenza. Un sistema di segnaletica verticale (cartelli) e orizzontale (segnaposti) guideranno gli atleti al corretto posizionamento nelle fasi di pre-partenza (distanziamento reciproco di almeno 1 metro in griglia).
Partenza a onde
La XIV edizione della Pisa Half Marathon prevede quattro partenze (onde), una ogni mezz’ora a partire dalle ore 9. La partenza avverrà, come negli anni passati, in via Contessa Matilde, all’altezza dell’I.I.S. Da Vinci-Fascetti. La strada sarà chiusa al traffico dal semaforo di Bagni di Nerone all’incrocio con via Cammeo Carlo Salomone.
Gli atleti troveranno stampato sul pettorale tutte le informazioni riguardanti la partenza: onda, orario di ritrovo, orario di partenza, posizione da tenere in griglia. La prima onda a partire sarà quella della Pisa Ten, con gli atleti élite in testa. Per la mezza maratona gli atleti élite saranno invece assegnati al primo start dopo la Pisa Ten (onda 2, ore 9:30).
Gli atleti avranno l’obbligo di indossare la mascherina almeno per i primi 500 metri dopo lo start, come previsto dal protocollo FIDAL.
Percorso
I ristori saranno previsti come da regolamento FIDAL, e distribuiranno solo acqua in confezioni singole con l’eccezione del ristoro al km 15, dove saranno disponibili anche cibi solidi (sempre in confezioni sigillate). Come richiesto dal protocollo FIDAL, non saranno previsti i punti di spugnaggio.
È richiesto agli atleti di evitare la corsa “in gruppo” (no draft rule) al fine di mantenere il distanziamento sociale anche in gara, sempre in accordo alle linee guida FIDAL.
Arrivo
Attraversata la linea d’arrivo gli atleti dovranno immediatamente indossare la mascherina fornita dai volontari in busta sigillata assieme al pacco ristoro, all’interno del quale troveranno la medaglia, cibo e acqua (sempre in confezioni sigillate). Non sarà consentito agli atleti di sostare nell’area di arrivo più del tempo necessario.
Non saranno esposte classifiche nell’area arrivo: le classifiche saranno disponibili soltanto online sul sito ufficiale www.mezzamaratonapisa.it. Tutte le classifiche saranno redatte in base alla rilevazione elettronica dei tempi a partire dal passaggio sula linea di partenza (real time), per permettere un unico ordine di arrivo per la Pisa Ten e per tutte le onde della mezza maratona.
Per evitare assembramenti, non si terrà alcuna cerimonia di premiazione in Piazza dei Miracoli. Tutti i premi verranno spediti a casa. Per gli atleti locali il Comitato Organizzatore si riserva di poter organizzare una cerimonia di premiazione nelle settimane successive all’evento.
Modifiche alla viabilità
La strada statale Aurelia è l’arteria più importante incrociata dal percorso della Pisa Half Marathon; a causa delle partenze a onde la strada sarà chiusa in 4 momenti distinti, con riapertura del traffico tra un’onda e l’altra.
Per la stessa ragione, si allungheranno i tempi di chiusura al traffico delle strade interessate dall’evento rispetto alla passata edizione. L’arrivo degli ultimi concorrenti è previsto per le ore 13.30 circa, con graduale riapertura delle strade al passaggio del servizio scopa.
Partner, collaborazioni e sponsor
Grazie alla rinnovata collaborazione con l’Università di Pisa, gli atleti e i loro accompagnatori potranno accedere gratuitamente ai musei del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa nei giorni della manifestazione.
Anche quest’anno Ford Blu Bay, San Rossore Sport Village e Biancoforno sponsorizzeranno l’evento, assieme a San Benedetto (per la prima volta sponsor della Pisa Half Marathon). Lo sponsor tecnico sarà Mizuno.
Il media partner dell’evento sarà ancora una volta Radio Bruno, presente all’Expo del sabato, allo Start Village e nell’area di arrivo la domenica della gara.
Atleti élite
Il gruppo degli atleti élite sarà nutrito come non mai. Assente il testimonial per eccellenza della manifestazione, Daniele Meucci (reduce dalla maratona di Londra) saranno presenti allo Start Village celebrati campioni nazionali e internazionali, assieme a un’ottima rappresentanza di atleti africani.
La Pisa Half Marathon 2020 vedrà anche la partecipazione di alcuni atleti molto speciali.
Andrea Lanfri, atleta paralimpico (corre con protesi simili a quelle di Pistorius) che si cimenterà per la prima volta sulla distanza della mezza maratona proprio a Pisa.
Antonino Lollo, poliziotto ed atleta di ottimo livello, già vincitore dell’edizione 2017 della Pisa Marathon (la manifestazione di dicembre). Lollo ha donato un suo stipendio a sostegno delle operazioni per contrastare la pandemia COVID-19.
Domenico Ricatti, già nazionale di atletica leggera, Campione Italiano Assoluto del 10.000 metri (su pista e su strada), Campione Italiano Master di maratona e mezza maratona (2019).
Lorenzo Properzi, “fresco” Campione Italiano di Mezza Maratona Juniores (Verona, 2020).
Ringraziamenti
La XIV edizione della Pisa Half Marathon sarà l’occasione per ricordare ancora una volta Francesco Avino, volontario tragicamente scomparso alla vigilia dell’edizione dell’anno 2017, e Pietro Ciccorossi, medico epatologo del Centro trapianti di Pisa, scomparso nel 2015.
Il Comitato Organizzatore desidera ringraziare le istituzioni locali e tutti coloro che renderanno possibile lo svolgimento della manifestazione. In particolare:
• Le forze del volontariato locale
• Le forze del volontariato sanitario (Pubblica Assistenza, Misericordia, e Croce Rossa)
• Geofor
• La Onlus Regalami un Sorriso
• L’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana
• L’Istituto Tecnico Leonardo Da Vinci
(fonte: organizzatori "Pisa Half Marathon")
L’Eteam Squadra Corse dell’Università di Pisa cerca collaboratori per la stagione 2020/2021
L’Eteam Squadra Corse dell’Università di Pisa sta cercando studenti e studentesse per partecipare alla stagione 2020-2021. La Squadra Corse è un gruppo costituito da studenti multidisciplinari che ogni anno, collaborando insieme, progettano e realizzano una monoposto per partecipare alle competizioni di Formula Student, a livello nazionale e internazionale. Nell’ultima competizione, tenutasi nell’anno 2019, la squadra ha riscosso successo sia in Italia che in Germania conquistando il primo posto in ben tre prove.
Partecipare alla squadra è un’occasione per sperimentare nuove abilità, un’importante esperienza formativa riconosciuta anche all’esterno dell’università, e da poter inserire anche nel proprio curriculum.
Per maggiori informazioni, vistare il sito http://eteamsquadracorse.unipi.it/recruiting/faq, da dove è possibile compilare la richiesta di recruiting.
Per saperne di più e parlare con i ragazzi dell'Eteam, è inoltre possibile partecipare alla riunione che si terrà il 10 ottobre alle ore 17 nel canale teams al link http://tiny.cc/e-team-recruiting.
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Per maggiori informazioni, vistare il sito http://eteamsquadracorse.unipi.it/recruiting/faq, da dove è possibile compilare la richiesta di recruiting.
Per saperne di più e parlare con i ragazzi dell'Eteam, è inoltre possibile partecipare alla riunione che si terrà il 10 ottobre alle ore 17 nel canale Teams al link http://tiny.cc/e-team-recruiting.