Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

L’Università di Pisa protagonista alla decima edizione dell’Internet Festival

Tutte le iniziative e gli eventi che vedono l’Ateneo pisano in prima fila

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

“#Reset, la parola chiave della decima edizione dell’Internet Festival, vuole rappresentare per l’Università di Pisa un’opportunità per uscire dal periodo di emergenza causato dal covid-19 attraverso la realizzazione di percorsi formativi innovativi, di nuove prospettive di ricerca e di un rinnovato rapporto con la società che ridisegni la logica e le attività legate alla terza missione”. Il rettore Paolo Mancarella ha commentato con queste parole l’inaugurazione dell’Internet Festival 2020, che si tiene a Pisa dall’8 all’11 ottobre con eventi dal vivo e iniziative in streaming destinate a proseguire fino a dicembre.

Come negli anni passati sono diverse le iniziative e gli eventi che vedono l’Ateneo pisano in prima fila, a partire dalla disponibilità della sede che sarà il fulcro della kermesse in presenza, il Centro Congressi Le Benedettine, e che continuerà a ospitare la mostra “Hello World”, un percorso in technicolor attraverso la nascita e la crescita dell’informatica.

Mostra-Hello-World_2.jpg

- Si è già aperta martedì 6 e andrà avanti fino a venerdì 9 ottobre la 12° Conferenza internazionale sull’informatica sociale, organizzata dall’Ateneo pisano, riunione interdisciplinare in cui ricercatori di informatica, scienze sociali e scienze gestionali condividono idee e presentano lavori di ricerca originali inerenti allo studio dell’interazione tra piattaforme social-centric e i fenomeni sociali.

Giovedì 8, dalle ore 17, ci sarà la presentazione del catalogo cartaceo della mostra e del documentario interattivo Hello World Interactive, a cura del Museo degli Strumenti per il Calcolo e La Jetée – per ripercorrere, attraverso delle colorate animazioni e approfondimenti in realtà virtuale, la storia dei computer su smartphone, restituendo così l’epopea di una specie, quella delle macchine per il calcolo, in continua evoluzione. Intervengono Chiara Bodei e Fabio Gadducci (curatori della mostra insieme a Giuseppe Lettieri), Roberto Malfagia (La Jetée), David Bart Salvemini (illustratore), Giampaolo Capobianco (sound designer) e Laura Bussi (Coder).

- Prendono il via giovedì 8, durante l’Internet Festival, e si chiudono il 23 novembre le celebrazioni per l’850 anniversario dalla nascita di Leonardo Fibonacci, il più geniale matematico del Medioevo cristiano. Il suo “Liber Abbaci” ha avuto un’influenza senza pari sia nello sviluppo dell’aritmetica che in quello dei traffici commerciali, introducendo in Occidente i numeri indo-arabi e nuovi algoritmi per fare di conto. La sua città natale festeggia la ricorrenza con una serie di iniziative che culmineranno il 23 novembre, dedicato a livello mondiale proprio al matematico pisano: gli anglosassoni scrivono infatti la data come 11/23, che rimanda dunque ai primi numeri della sua celebre successione. Giovedì 8 ottobre, alle ore 18, appuntamento al Cinema Arsenale con la proiezione del documentario “Fibonacci, il Leonardo pisano” di Francesco Andreotti e la presentazione di “Comics&Science – Il Libro di Leonardo”, in collaborazione con Feltrinelli, alla presenza di Andrea Plazzi, Roberto Natalini, Claudia Flandoli, Francesco Andreotti e Fabio Gadducci. L’evento sarà trasmesso anche in diretta su YouTube.

fibonacci.jpeg

-Sempre giovedì 8, alle 17,30 al Museo delle Navi Antiche di Pisa si tiene in presenza lo spettacolo “Io (sono) robot”, di e con Dario Focardi, rivolto in modo particolare alle giovani generazioni perché saranno proprio queste che si troveranno a interagire quotidianamente con i robot nel futuro prossimo ed è importante imparare a costruire un alfabeto comune perché questa connessione avvenga pacificamente. L’evento prevede una collaborazione con esperti di robotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dell’Ateneo pisano, tra i quali spicca il professor Antonio Bicchi.

Code is law è l’evocativo titolo che, citando un’espressione di Lawrence Lessig, hanno scelto le curatrici e giuriste Dianora Poletti e Fernanda Faini per sintetizzare il contesto della giornata di venerdì 9, divisa in due tavoli di discussione che intendono affrontare il rapporto che lega diritto e informatica, esaminando alcune antinomie cruciali della nostra contemporaneità. Tra i temi del dibattito ci saranno il diritto tra libertà e sorveglianza, contact tracing e data protection, tecnologia e gestione dell’emergenza Covid-19, ecosistema digitale e nuove geometrie di potere, aspetti giuridici, etici e filosofici.

La giornata in presenza sarà fruibile anche online in diretta streaming. Aperta alle ore 10 dall’intervento del ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, proseguirà dalle 11 alle 13 con la sessione su “Il diritto tra libertà e sorveglianza” e dalle 15 alle 18.30 con la sessione su “L’uomo e la macchina tra data protection e contact tracing”.

codeislaw.jpg

Venerdì 9, in presenza dalle ore 9 per gli studenti, e poi sabato 17 ottobre, on line per i docenti, si svolgeranno due incontri dal titolo “Tutti i numeri della Costituzione”, nel cui ambito sarà presentata la nuova app “SmartEduCost”, scaricabile gratuitamente, che permetterà di esaminare e approfondire una serie di contenuti ricavabili dalla Costituzione, consentendo di far esercitare gli studenti con vari quiz fino a organizzare vere e proprie sfide in classe sulle competenze civiche acquisite. Pensata specificatamente per agevolare l'insegnamento scolastico dell'educazione civica, l'applicazione rappresenta un percorso unico alla scoperta della nostra Costituzione con i suoi numeri, i suoi concetti e le sue parole.

L’app parte dal volume “Tutti i numeri della Costituzione. Analisi logico-matematica della Carta fondamentale” di Saulle Panizza, docente dell’Università di Pisa, pubblicato dalla Pisa University Press, ed è frutto del lavoro del Laboratorio di cultura costituzionale dell’Ateneo pisano.

tutti-i-numeri-della-costituzione-575620-1.jpeg

- Venerdì 9 alle ore 17, con registrazione alla gara perta fino alle ore 19 dell’8, partirà la due giorni della IF Quantum Game Jam 2020, prima del genere in Italia e sesta nel mondo, una competizione on line a squadre per lo sviluppo di videogame dedicata a esplorare il mondo della fisica quantistica. Concepita da Sabrina Maniscalco, di Aalto University e University of Turku, e Marilù Chiofalo, dell’Università di Pisa, la gara è in collaborazione con Qiskit (il software open source per andare sul computer quantitstico IBM-Q), Scuola Normale Superiore, VIS - Virtual Immersions in Science, Associazione Italiana Studenti di Fisica e Data Reply.

Il tema scientifico che sarà assegnato a sviluppatori e sviluppatrici è di grande rilevanza scientifica per l'intreccio interdisciplinare tra fisica quantistica, scienze della vita, teorie della mente e della coscienza (e - altra faccia nella stessa medaglia - Intelligenza Artificiale). Una delle teorie quantistiche della mente che sarà presentata come ispirazione, è stata concepita da Roger Penrose, appena premiato con il Nobel. 

innovarepervivere.jpeg

Venerdì 9 alle ore 18, in streaming si terrà l’incontro “Online/offline: l’educazione a confronto, che svilupperà un’analisi approfondita sulle luci e sulle ombre della didattica a distanza degli ultimi mesi, interrogandosi su cosa voglia dire fare formazione con strumenti realmente innovativi. L’introduzione e il coordinamento del dibattito saranno a cura di Gian-Luigi Ferrari, docente dell’Università di Pisa e coordinatore scientifico dell’IF.

Sabato 10, dalle ore 11,30 sarà presentato il volume "Storia sconosciuta di Évariste Galois matematico e rivoluzionario", scritto da i professori dell'Ateneo pisano, Fabrizio Luccio e Linda Pagli, sulla vicenda dell'insigne matematico francese dalla vita brevissima e tormentata.

- Sabato 10, dalle ore 15, al Centro delle Benedettine in presenza e on line si terrà l’incontro “Innovare per vivere il futuro, in cui si discuterà di come le tecnologie digitali stanno modificando le strutture e la forma della nostra società. Partendo dall’esperienza della pandemia e dalle modalità di funzionamento delle task force sull’innovazione nominate sia in Italia che negli Stati Uniti, saranno approfondite le relazioni necessarie tra politici, tecnici e ricercatori per promuovere la transizione al digitale. Insieme al moderatore Claudio Giua, interverranno il ministro Paola PisanoAlessandro Vespignani, fisico informatico tra i maggiori esperti di epidemiologia computazionale, e alcuni dei rappresentanti della task force anti Covid del ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione come Dino Pedreschi dell’Università di Pisa, Fosca Giannotti del CNR e del KDD Lab di Pisa, Paolo De Rosa, laureato dell’Ateneo pisano e oggi Chief technology officer nel Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio.

 

ifquantumgame.jpg

- Sabato 10 alle ore 17 in presenza e on line si terrà l’incontro su “Election days: digital news matter, un’analisi promossa tra le recenti elezioni amministrative italiane e quelle politiche americane su come l’informazione digitale influenzi l’orientamento al voto dei cittadini. All’incontro parteciperanno giornalisti, comunicatori e studiosi in tema di data analysis, tra i quali Roberta Bracciale dell’Università di Pisa.

Domenica 11, dalle ore 10,30 in presenza e on line, si terrà l’incontro dal titolo “Un’umanità fragile. Siamo tutti uno, una riflessione aperta su come stare al mondo e immaginare il futuro in questo momento di cambio di paradigma. Tra i relatori ci sarà anche Francesca Toni, laureata all’Ateneo pisano e docente all’Imperial College di Londra.

  •  
  • 8 ottobre 2020

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa