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Spreco alimentare, ambiente, salute

Seminario del CISP

data 01 Aprile 2019 16:15  |  luogo Polo Piagge Via Giacomo Matteotti, 11, 56124 Pisa PI
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Lunedì 1 aprile, dalle 16:15 alle 18:30, nell'aula P1 del Polo Piagge, nell'ambito dei seminari dei corsi di laurea in Scienze per la Pace e del Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (CISP), si terrà il seminario "Spreco alimentare, ambiente e salute", relatrice Gioietta Maccioni.
 
Non si può trascurare di guardare alla regolazione dello spreco in un contesto di analisi multilivello e multidisciplinare, oltreché alla luce della tavola di valori ed agli obiettivi previsti nei Trattati dell’UE. In considerazione del quadro,  si fa sentire l’esigenza di un rinnovato dialogo tra scienze diverse, in particolare tra diritto, economia, etica e mercati. Di fronte all’incredibile paradosso dello spreco di più di un miliardo di tonnellate di cibo al giorno, il dibattito sulla regolazione risulta frequentemente circoscritto e limitato negli ambiti della lotta alla fame ed alla povertà. Non basta. Manca ancora una definizione condivisa di “spreco” ed emergono diverse incertezze su molti termini  usati (“recupero”, “riciclaggio”, “sottoprodotto”, ed altri). Ciononostante, vengono in rilievo le connessioni  ed i legami (con i sistemi alimentari, con le questioni ambientali ed ecologiche globali e locali, la bioeconomia ed altro), nonché l'importanza del passaggio da "rifiuto" a "risorsa", che costituisce uno dei più delicati snodi delle economie attuali, condiziona fortemente le società opulente nelle quali – per nostra fortuna e spesso senza nostro merito – ci siamo trovati a vivere.L’analisi giuridica va a verificare l’incidenza dei dati sulla realtà concreta: sicurezza alimentare, tutela ambientale, sviluppo sostenibile, sottoproduzioni, intendendo rappresentare uno stimolo allo scambio di opinioni, di voci, di competenze, per meglio partecipare alla costruzione dei volti che l’agricoltura, l’alimentazione e l’ambiente vorremmo assumessero nell’avvenire.
 
Gioietta Maccioni è ricercatore e professore aggregato di Diritto Agrario nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Udine,ha conseguito il titolo di dottore di ricerca ed è avvocato;è socia AICDA; è socia AIDA; ed è socia UMAU. Nel 2007 è stata eletta rappresentante per l’Europa del Consiglio direttivo dell’UMAU (Unione mondiale agraristi universitari), nell’ambito del IX Congresso svoltosi in Marocco (26-30 novembre 2007), ed è stata confermata successivamente fino al giugno 2012; è stata eletta come Consigliere nel Consiglio direttivo dal 13 settembre 2016 per il periodo 2016-2020;Rappresentante del DISG di UNIUD per i rapporti col CISM (International Center for Mechanical Sciences), al fine di proporre ed organizzare collaborazioni, corsi, scuole, conferenze, workshop, seminari internazionali ed interdisciplinari, etc. tra Uniud, CISM, Università italiane e straniere, Ordini, Enti. Progetti di ricerca recenti: Componente del progetto di ricerca (722-B3-190) dal titolo “La costitucionalizacion de los derechos de tercera generacion y la necesidad de una justitia ambiental regional y/o sopranational para su tutela: en busqueda de una justicia ambiental transnacional” (Universidad de Costa Rica). Componente PRID - Bando IV – resp. scient. prof.ssa D’Addezio, “Il nuovo Testo unico in materia di foreste e filiere forestali: alcuni approfondimenti sul ruolo dei soggetti coinvolti e sui principali strumenti giuridici all’insegna dei canoni di sostenibilità” (A.A. 2017/18).Componente PRID - Bando I – resp. scient. prof.ssa Bolognini, “LA DISCIPLINA DELLE VENDITE B2C DI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI STIPULATE A DISTANZA: SAPERE È POTERE” (A.A. 2016/17). E’ autrice di numerose pubblicazioni in materia agraristica, si ricorda l’ultima monografia: Spreco alimentare. Regole e limiti

 


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