"Giochi di Pace": laboratori per ragazzi ai campi solari del CUS
Ciclo di incontri per ragazzi dai 10 ai 12 anni:
Estate in Ateneo: i campi estivi per ragazzi nei Musei e al CUS
Anne Prisco, presidente della Felician University del New Jersey, in visita all’Università di Pisa
Il 29 maggio 2019 la professoressa Anne Prisco, presidente della Felician University - The Franciscan University of New Jersey, ha visitato l’Università di Pisa in coincidenza con la giornata dedicata alla celebrazione del battaglione universitario pisano nella battaglia di Curtatone e Montanara.
Anne Prisco con il rettore Paolo Mancarella nel cortile della Sapienza alle celebrazioni di Curtatone e Montanara. Sullo sfondo studenti della Felician University in visita a Pisa.
La Felician University, Università di riferimento della comunità italo-americana del New Jersey, ha un accordo di collaborazione con l’Università di Pisa, in particolare con il dipartimento di Economia e Management, per scambio di docenti e studenti e un accordo di collaborazione con il Consorzio interuniversitario ICoN - Italian Culture on the Net per aprire al proprio interno l’insegnamento dell’italiano grazie alle risorse didattiche online di ICoN.
Anne Prisco, il prorettore Francesco Marcelloni e gli altri partecipanti all’incontro in rettorato in cui si è parlato di estendere le collaborazioni già in essere tra l’Università di Pisa e la Felician University.
Nell’incontro con il prorettore alla cooperazione e relazioni internazionali, Francesco Marcelloni, il presidente onorario di ICoN, professor Mirko Tavoni, il direttore del dipartimento di Filologia Letteratura e Linguistica, Rolando Ferri, la vicepresidente del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, Cecilia Iannella, il presidente del corso di laurea in Management for Business and Economics, Riccardo Giannetti, il coordinatore di area per l’Internazionalizzazione, Nicola Meccheri, e la responsabile per l’Internazionalizzazione del dipartimento di Economia e Management, Francesca Pinzauti, sono state esplorate concrete possibilità di rafforzare la collaborazione tra le due università e di estenderla ad altre aree scientifiche e didattiche dell’Università di Pisa, anche attraverso la co-organizzazione di summer o winter school.
Dottoranda Unipi in ingegneria aerospaziale vince il premio “Amelia Earhart”
Pisana, 27 anni da compiere a giugno, Giulia Becatti ha vinto una borsa di studio di diecimila dollari intitolata ad Amelia Earhart, l’aviatrice statunitense del secolo scorso diventata simbolo di emancipazione femminile. Dopo la laurea in ingegneria aerospaziale, la dottoranda dell’Università di Pisa è attualmente al Jet Propulsion Laboratory della Nasa ad Altadena in California per portare avanti le sue ricerche sulla propulsione elettrica spaziale dei satelliti con cui ha vinto il premio. Giulia Becatti va così ad aggiungersi alle oltre mille donne nel mondo che, dal 1938 ad oggi, hanno ottenuto la borsa “Amelia Earhart” per meriti accademici e comprovata capacità di studio.
“Dopo il premio vinto lo scorso anno a un’altra nostra allieva, Selena Ghio, siamo molto orgogliosi di questo nuovo riconoscimento – commenta il professore Giovanni Mengali dell’Università di Pisa – tutti i nostri cicli di dottorato sono caratterizzati da una costante e significativa presenza donne, con picchi del 50% degli immatricolati, il che testimonia il notevole contributo femminile alla ricerca in un settore, come quello dell'ingegneria, in cui gli studenti maschi sono di gran lunga prevalenti in termini numerici”.
Il premio Amelia Earhart è conferito da Zonta International, un’organizzazione che ogni anno bandisce 30 borse di studio da assegnare a studentesse iscritte ai corsi di dottorato in ingegneria o scienze aerospaziali proprio per favorire la presenza femminile in ambiti più tradizionalmente maschili.
L’associazione Zonta International si occupa del miglioramento della qualità della vita delle donne. Le 30,000 socie presenti in 67 paesi diversi costituiscono una rete internazionale di professioniste e donne in carriera che dedicano tempo e talento a progetti internazionali e nella loro comunità locale per l’emancipazione femminile.
"Il nostro Ateneo ha uno stretto e duraturo legame con Zonta International di cui fanno parte diversi nostri ex-studenti e studentesse - conclude la professoressa Maria Vittoria Salvetti dell'Università di Pisa che fa parte anche dell'associazione - Daniela Pedrini, la prima dottoranda pisana a vincere la borsa ‘Amelia Earhart’ nel 2013 e 2014 per i suoi studi nel campo della propulsione spaziale, è attualmente presidente del primo club elettronico italiano di Zonta, l'e-club of Italy. Ci auspichiamo quindi che la partecipazione dei nostri studenti e laureati possa ulteriormente crescere, e per maggiori informazioni invitiamo tutti gli interessati a scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.".
Avviso di fabbisogno interno "Ricerca bibliografica e fotografica sulle arti e sugli artisti operosi a Lucca tra XIII e XIV secolo, finalizzata alla stesura di uno o più saggi relativi all’argomento.."
Avviso di fabbisogno interno "Nuove ricerche sulla documentazione archivistica lucchese dei primi anni del secolo XIV (1305-1320)"
Informatica e... arte - 29 maggio 2019
#Myinformatica50
Un'opera artistica per ricordare i 50 anni del primo corso di laurea in Informatica
È stato pubblicato sul sito dell'Università di Pisa il bando per selezionare i progetti più originali di un'opera artistica finalizzata a ricordare e celebrare i 50 anni dall'istituzione del corso di laurea in Informatica, il primo in Italia. Il concorso, consultabile a questo link, assegnerà un premio di 1.000 euro al primo classificato e due di 500 euro al secondo e terzo classificato. Resterà in vigore fino al 9 settembre del 2019. È aperto a professionisti e artisti di qualunque nazionalità, che nella domanda dovranno presentare il proprio curriculum, il titolo e la descrizione grafica o il rendering dell'opera proposta con l'indicazione dei materiali da utilizzare.
Il primo classificato potrà essere chiamato a realizzare il progetto proposto, che dovrà avere un costo complessivo massimo di 50.000 euro, attraverso l'eventuale finanziamento da parte di un ente esterno. In quel caso l’opera vincitrice potrebbe essere collocata all’interno del Polo Fibonacci, nel piazzale davanti l’edificio "E" fino a qualche anno fa sede della presidenza di Scienze matematiche fisiche e naturali.
Il concorso fa parte di Informatica50, il ciclo di iniziative ed eventi con cui l'Università di Pisa vuole ricordare e festeggiare per tutto il 2019 il 50° anniversario del corso di laurea in Informatica. In particolare, ai partecipanti si richiede di esplorare, senza indicazioni vincolanti di forme, linguaggio e stile, il significato e l’impatto dell’informatica per sottolineare il contributo di Pisa alla nascita e alla crescita dell’informatica italiana e delle sue tecnologie nella società contemporanea.