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Dottoranda Unipi in ingegneria aerospaziale vince il premio “Amelia Earhart”

Pisana, 27 anni da compiere a giugno, Giulia Becatti sta attualmente svolgendo le sue ricerche alla NASA

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Giulia BecattiPisana, 27 anni da compiere a giugno, Giulia Becatti ha vinto una borsa di studio di diecimila dollari intitolata ad Amelia Earhart, l’aviatrice statunitense del secolo scorso diventata simbolo di emancipazione femminile. Dopo la laurea in ingegneria aerospaziale, la dottoranda dell’Università di Pisa è attualmente al Jet Propulsion Laboratory della Nasa ad Altadena in California per portare avanti le sue ricerche sulla propulsione elettrica spaziale dei satelliti con cui ha vinto il premio. Giulia Becatti va così ad aggiungersi alle oltre mille donne nel mondo che, dal 1938 ad oggi, hanno ottenuto la borsa “Amelia Earhart” per meriti accademici e comprovata capacità di studio.

“Dopo il premio vinto lo scorso anno a un’altra nostra allieva, Selena Ghio, siamo molto orgogliosi di questo nuovo riconoscimento – commenta il professore Giovanni Mengali dell’Università di Pisa – tutti i nostri cicli di dottorato sono caratterizzati da una costante e significativa presenza donne, con picchi del 50% degli immatricolati, il che testimonia il notevole contributo femminile alla ricerca in un settore, come quello dell'ingegneria, in cui gli studenti maschi sono di gran lunga prevalenti in termini numerici”.

Il premio Amelia Earhart è conferito da Zonta International, un’organizzazione che ogni anno bandisce 30 borse di studio da assegnare a studentesse iscritte ai corsi di dottorato in ingegneria o scienze aerospaziali proprio per favorire la presenza femminile in ambiti più tradizionalmente maschili.

L’associazione Zonta International si occupa del miglioramento della qualità della vita delle donne. Le 30,000 socie presenti in 67 paesi diversi costituiscono una rete internazionale di professioniste e donne in carriera che dedicano tempo e talento a progetti internazionali e nella loro comunità locale per l’emancipazione femminile.

"Il nostro Ateneo ha uno stretto e duraturo legame con Zonta International di cui fanno parte diversi nostri ex-studenti e studentesse - conclude la professoressa Maria Vittoria Salvetti dell'Università di Pisa che fa parte anche dell'associazione - Daniela Pedrini, la prima dottoranda pisana a vincere la borsa ‘Amelia Earhart’ nel 2013 e 2014 per i suoi studi nel campo della propulsione spaziale, è attualmente presidente del primo club elettronico italiano di Zonta, l'e-club of Italy. Ci auspichiamo quindi che la partecipazione dei nostri studenti e laureati possa ulteriormente crescere, e per maggiori informazioni invitiamo tutti gli interessati a scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.".

 

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  • 31 maggio 2019

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