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Parte dall'Università di Pisa la proposta di una piattaforma regionale condivisa sulle tematiche della medicina e sanità di precisione, con l'idea di elaborare un documento specifico per evidenziare punti di forza e potenzialità di sviluppo di questi settori da trasmettere ai decisori politici sia a livello regionale che nazionale. È questo il principale risultato del convegno su “Medicina e sanità pubblica di precisione: nuove sfide per una salute efficace e sostenibile”, che si è svolto giovedì 27 febbraio al Polo Congressuale “Le Benedettine” di Pisa, organizzato dall'Ateneo pisano in collaborazione con Toscana Life Sciences e l’Agenzia Regionale di Sanità.
"La medicina di precisione - hanno detto i curatori scientifici dell'incontro, i professori Claudia Martini e Paolo Milazzo - è una delle opportunità più promettenti che abbiamo a disposizione per ottenere trattamenti su misura per il singolo, e quindi più efficaci, attraverso la combinazione dei dati genetici e delle informazioni sanitarie di centinaia di migliaia di persone. L'Università di Pisa, insieme all'AOUP e a Toscana Life Sciences, è fortemente impegnata su questo tema con progetti nei diversi ambiti". 

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L'approccio terapeutico di precisione, ha detto per esempio il professor Filippo Baldacci, è rivoluzionario nel campo delle malattie neurologiche, dalla sclerosi multipla alle malattie neurodegenerative, dall'Alzheimer al Parkinson e alle varie forme di demenza. In campo oncologico, ha evidenziato il professor Romano Danesi, alcune neoplasie permettono una selezione del paziente con indicazioni specifiche per il trattamento personalizzato. Alcuni esempi sono le neoplasie del colon-retto, della mammella e, in particolare, il tumore del polmone, patologia nella quale a Pisa si stanno svolgendo ricerche su mutazioni predittive di resistenza al trattamento farmacologico. Anche per quanto riguarda il diabete, ha sottolineato il professor Piero Marchetti, l'approccio di precisione può giocare un ruolo fondamentale nel definire le cause che portano all'insorgere della malattia e alla sua progressione, fornendo indicazioni preziose per la personalizzazione delle strategie di prevenzione e di cura.

Queste e molte altre competenze cliniche e innovative sono emerse nel corso del convegno, con un particolare rilievo per l'informatica, per i temi dell'intelligenza artificiale e per il trattamento dei dati, tutti settori che caratterizzano il nostro Ateneo.

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In sintesi, come ha detto il rettore Paolo Mancarella, "la medicina di precisione, se opportunamente sviluppata, può aiutare la comunità internazionale a raggiungere l'obiettivo di assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età, sia in termini di cure che di prevenzione". Al rettore ha fatto eco l’assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi, che impossibilitata a partecipare di persona ha inviato un video messaggio in cui si ribadisce che "come Regione Toscana siamo presenti e abbiamo competenze e professionisti tali che, attraverso le Università, possiamo essere all’avanguardia, cogliendo le migliori opportunità offerte dalla medicina di precisione per la cura e l’assistenza ai pazienti e ai cittadini della nostra regione, e non solo".

Venerdì 28 febbraio alle 16.30 al Centro congressi "Le Benedettine" (Piazza S. Paolo a Ripa D'Arno, 16) si svolge l’ incontro su "Femminismi e religioni" organizzato del laboratorio Femminismi dell'Università di Pisa.
Islam, Cristianesimo ed Ebraismo verranno letti e interpretati secondo una prospettiva di genere dalle relatrici Nesma Elsakaan, esperta di esegesi femminista del Corano, Marinella Perroni, studiosa della questione femminile nel Nuovo Testamento e Anna Segre autrice del libro "100 punti di ebraicità (secondo me)".
In contemporanea si svolgerà il laboratorio "Parole in movimento", un percorso di espressione corporea volto alla sensibilizzazione delle percezioni attraverso il gesto, la musica, la danza, aperto ai bambini e alle bambine dei genitori che vorranno assistere all'incontro
“Femminismi. Laboratorio sulla storia di idee, pratiche, movimenti” è un percorso aperto a tutte le persone che vogliono riflettere e confrontarsi sulle tematiche e sulle modalità di pratiche femministe. Ideato da un gruppo di docenti, dottorande, ricercatrici, studentesse, tecniche amministrative dell’Università di Pisa, è organizzato in collaborazione col Comitato Unico di Garanzia dell’Unipi.

 

Il 26 febbraio alla Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa è stato consegnato il Premio di laurea intitolato alla memoria dell’ingegner Nicola Agostini riservato ai laureati magistrali del corso di laurea in ingegneria meccanica e di ingegneria dei veicoli dell’Ateneo pisano. Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato l’ingegnere Francesco Clabassi, autore della tesi “Dipendenza del modulo elastico dalla deformazione plastica negli acciai da costruzione”.
Il Premio è stato istituito dall’Asso Werke, in collaborazione con l’Università di Pisa, in occasione dei 70 anni dell’azienda, attualmente presieduta dalla signora Elda Ferrucci, madre dell’ingegnere Nicola Agostini, prematuramente scomparso nel 2011.
Fra i partecipanti alla cerimonia la signora Elda Ferrucci e gli ingegneri Dimitri Anguillesi ed Enrico Dell’Artino, rispettivamente direttore tecnico e amministratore delegato Asso Werke. Per l’Università di Pisa sono intervenuti i professori Sandro Barone, Francesco Frendo e Leonardo Bertini, delegato del Rettore per la promozione di spin-off e brevetti.
“Ho conosciuto l’ingegnere Nicola Agostini in qualità di relatore della sua tesi di laurea ed ho successivamente collaborato con lui, già in Asso Werke per varie attività di ricerca applicata, avendo modo di apprezzarne le qualità umane e professionali – ha detto Leonardo Bertini - Ho quindi collaborato con estremo piacere alla proposta dell’Asso Werke di istituzione del Premio di Laurea a lui intitolato, che raggiunge il duplice scopo di onorarne la memoria e di rafforzare la collaborazione dell’Ateneo con una importante realtà aziendale del territorio”.

Il 26 febbraio nell’aula magna “U. Dini” della Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa è stato consegnato il Premio di laurea intitolato alla memoria dell’ingegner Nicola Agostini riservato ai laureati magistrali del corso di laurea in ingegneria meccanica e di ingegneria dei veicoli dell’Ateneo pisano. Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato l’ingegnere Francesco Clabassi, autore della tesi “Dipendenza del modulo elastico dalla deformazione plastica negli acciai da costruzione”.

Il Premio è stato istituito dall’Asso Werke in collaborazione con l’Università di Pisa in occasione dei 70 anni dell’azienda attualmente presieduta dalla signora Elda Ferrucci, madre dell’ingegnere Nicola Agostini, prematuramente scomparso nel 2011.

 

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Da sinistra: Francesco Frendo, Dimitri Anguillesi, Enrico Dell’Artino, Leonardo Bertini, Elda Ferrucci, Francesco Clabassi,Valentina Dolfi Agostini, Sandro Barone



Nel corso della cerimonia, l’ingegnere Dimitri Anguillesi, direttore tecnico della Asso Werke, ha ricordato gli anni trascorsi con l’ingegnere Agostini (già presidente dell’Asso Werke) sotto la cui guida, l’azienda è riuscita a intraprendere un percorso di profondo rinnovamento, che l’ha portata ad annoverare tra i suoi clienti i più importanti marchi del settore automotive e due ruote ed a divenire un punto di riferimento nella progettazione e produzione della componentistica per i motori termici (pistoni, segmenti, spinotti, cilindri).

 

 

La consegna del premio all’ingegnere Francesco Clabassi da parte della signora Elda Ferrucci


“L’azienda, grazie all’impronta lasciata dall’ingegnere Agostini, ha come missione il continuo rinnovamento tecnologico portato avanti dai tecnici e dagli ingegneri, la maggioranza dei quali laureati all’Università di Pisa – ha detto l’ingegnere Enrico Dell’Artino, amministratore delegato Asso Werke - per questo, nell’occasione dei 70 anni, abbiamo istituito il premio di studio in sua memoria. Siamo orgogliosi di premiare giovani laureati che con i loro lavori di ricerca aprono nuove prospettive di sviluppo in questo settore. Il premio di laurea rappresenta anche un passo importante per riavvicinare il mondo universitario all’Asso Werke”.

Alla cerimonia hanno partecipato per l’Università di Pisa i professori Sandro Barone, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica, Francesco Frendo, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Veicoli e Leonardo Bertini, delegato del Rettore per la promozione di spin-off e brevetti.

“Ho conosciuto l’ingegnere Nicola Agostini in qualità di relatore della sua tesi di laurea ed ho successivamente collaborato con lui, già in Asso Werke per varie attività di ricerca applicata, avendo modo di apprezzarne le qualità umane e professionali – ha concluso Leonardo Bertini - Ho quindi collaborato con estremo piacere alla proposta dell’Asso Werke di istituzione del Premio di Laurea a lui intitolato, che raggiunge il duplice scopo di onorarne la memoria e di rafforzare la collaborazione dell’Ateneo con una importante realtà aziendale del territorio”.

To all students, researchers, teaching staff and technical and administrative staff at Universities, Institutes for Higher Art, Music and Dance

Following the meeting between the government and the Civil Protection Unit held on 25th February 2020, in which the presidents of the regions participated virtually, with regard to the containment and management of the COVID-19 epidemiological emergency the following must be noted: 

  1. A) in the Regions of Emilia-Romagna, Lombardy, Veneto, Liguria, Piedmont and Friuli Venezia Giulia, as a result of the Prime Ministerial Decree dated 25th February 2020 “Further implementation procedures of the Legislative Decree dated 23rd February 2020, no.6, bearing urgent measures with regard to the containment and management of the COVID-19 epidemiological emergency” (GU Serie Generale no. 47 dated 25-02-202), which aligned the length of the measures previously adopted, the suspension of the sole educational activities in Universities and Institutes for Higher Art, Music and Dance has been ordered until the 1st March; nothing has been envisaged for the remaining activities, therefore the Universities and Institutes for Higher Art, Music and Dance concerned must ensure their regular functioning;
  2. B) in concordance with the above-mentioned Prime Ministerial Decree dated 25th February 2020, with regard to the Universities and Institutes indicated in paragraph A) of the present communiqué, it has also been decided that: “h) in the Universities and Institutes for Higher Art, Music and Dance in which, due to the requirements linked to the health emergency subject of the present Decree, students are not permitted to participate in educational or curricular activities, these activities  may be carried out through distance learning in the manner indicated by the selfsame Universities or Institutes, with particular attention paid to the specific needs of students with disabilities. Once the regular activities are reactivated,  the aforementioned Universities and Institutes must subsequently ensure, where deemed necessary, that the educational and curricular actives are made up  including any other test or exam, even mid-term, which are necessary  in order to complete the  educational course.”
  1. C) in concordance with the above-mentioned Prime Ministerial Decree dated 25th February 2020, with regard to students enrolled in Universities and Institutes not included among those cited in paragraph A) of the present communiqué, but however resident in areas subject to mobility limitations due to the epidemiological risk, the following has been decided:

"i) for the benefit of students who are unable to participate in educational or curricular activities in Universities and Institutes for Higher Art, Music and Dance due to the health emergency subject of the present Decree, the activities may be carried out, where possible, through distance learning, in the manner indicated by the selfsame Universities or Institutes, with particular attention paid to the specific needs of students with disabilities. Once the regular activities are reactivated, the aforementioned Universities and Institutes must subsequently ensure, where deemed necessary, that the educational and curricular actives are made up including any other test or exam, even mid-term, which are necessary in order to complete the educational course; absences accrued by the aforementioned students shall not be taken into account for the purpose of potential participation in final exams or relative assessment.”

  1. D) in Universities or Institutes not included in paragraph A) of the present communiqué – considering that the activities carried out therein are of public service – the regular functioning of the activities must be ensured, unless otherwise decided by all the competent authorities.

I am certain of your collaboration and request that you ensure the maximum circulation of the present communiqué and adopt all the necessary measures in your Universities and Institutes to guarantee the above-mentioned requirements.


Prof. Gaetano Manfredi   Minister of Education

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