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dad copiaSottoporre a un processo di valutazione dell’impatto la rivoluzione che ha segnato il 2020, destinata a caratterizzare anche i prossimi mesi: la Didattica a Distanza. Per perfezionare l’offerta, e venire incontro sempre più e sempre meglio ai bisogni degli studenti e assicurare la prosecuzione della relazione formativa tra corpo docente e corpo studentesco, anche ai tempi della pandemia da Covid 19. È stata questa la scelta dell’Università di Pisa, che ha affidato negli scorsi mesi alla Human Foundation la valutazione d’impatto della DAD, per comprendere al meglio e con un metodo di ricerca rigoroso se le risposte ai nuovi bisogni di formazione emersi a seguito della crisi Covid sono state all’altezza delle aspettative e mettere a punto nuove strategie per usare al meglio questa importante innovazione dell’offerta didattica di Ateneo.

Human Foundation ha recentemente consegnato il report finale di valutazione, che sarà presentato dall’Università in una tavola rotonda online giovedì 10 dicembre, con inizio alle ore 15, in diretta sulla pagina Facebook dell’Università di Pisa, sulla pagina Facebook di Human Foundation e anche sul canale YouTube dell'Ateneo.

Dopo l’introduzione del segretario generale di Human Foundation, Francesco Spano, sarà il rettore Paolo Maria Mancarella a illustrare le ragioni della scelta di sottoporre a valutazione d’impatto la DAD dell’Università di Pisa. A seguire, la presidente di Human Foundation, Giovanna Melandri, interverrà sul tema della valutazione come strumento di management. Sarà la prorettrice agli Affari Giuridici, prof.ssa Michela Passalacqua, a illustrare come il successo della programmazione del futuro debba muovere dall’analisi dei bisogni emersa con il percorso di valutazione. Il prorettore all'Informatica, Paolo Ferragina, e il presidente del Sistema informatico di Ateneo, Antonio Cisternino, invece, entreranno nel merito della strategia digitale e della offerta complessiva di didattica digitale dell’Università di Pisa. Le conclusioni dell’iniziativa sono affidate al Ministro dell’Università, Gaetano Manfredi. Modera l’iniziativa la giornalista di Repubblica Valeria Strambi.

Leggi il programma della tavola rotonda.

giulia_rambelli.jpgGiulia Rambelli, laureata in Informatica Umanistica all’Università di Pisa e attualmente iscritta al Dottorato in Discipline Linguistiche e Letterature Straniere dell’Ateneo pisano, è la prima autrice di un lavoro premiato come “miglior articolo” dalla Asian Chapter of the Association of Computational Linguistics (ACL). Classe 1993 di Gavardo in provincia di Brescia, la dottoressa Rambelli (foto) ha ricevuto il riconoscimento durante una conferenza internazionale della ACL che si è svolta il 5 e 6 dicembre. ACL è una prestigiosissima associazione di linguistica computazionale formata da sezioni regionali (AACL in Asia, EACL in Europa, e NAACL in America) di cui quella asiatica è estremamente competitiva, con un tasso di accettazione dei lavori di solo il 18%.

Il lavoro premiato riguarda l’interpretazione automatica del significato e rappresenta un contributo significativo nell’indagine sulle potenzialità e i limiti dei modelli neurali di Intelligenza Artificiale nel comprendere il linguaggio umano. Intitolato “Comparing Probabilistic, Distributional and Transformer-Based Models on Logical Metonymy Interpretation”, l’articolo è opera di un team internazionale che include Alessandro Lenci dell’Università di Pisa e supervisore dottorale di Giulia Rambelli, Philippe Blache dell’Università Aix-Marseille (Francia), con la quale Giulia Rambelli svolge il dottorato in cotutela, Chu-Ren Huang ed Emmanuele Chersoni dell’Hong Kong Polytechnic University, quest’ultimo laureato dell’Università di Pisa.

 

Il bookshop del Museo di Storia Naturale, nonostante la chiusura delle esposizioni, in occasione delle feste e nel rispetto delle normative in vigore riapre per chiunque voglia scegliere un regalo a tema naturalistico e si veste a festa con un albero di Natale “naturale”, realizzato con legni recuperati dalle nostre spiagge.  Il bookshop sarà aperto dall’8 al 24 dicembre, con orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

Libri per adulti e bambini, minerali, fossili, pietre dure e giochi scientifici per stimolare la curiosità e l’interesse per le scienze naturali. Inoltre, anche quest’anno è possibile acquistare una cartolina-regalo con un biglietto di ingresso al Museo o un abbonamento annuale, che saranno validi a partire dalla riapertura.

Anche le altre attività del Museo non si fermano in questo periodo di chiusura: è disponibile la nuova offerta didattica per le scuole, sono in programma conferenze ed eventi online, proseguono i lavori per i nuovi allestimenti e grazie ai canali social il Museo rimane in un contatto con il pubblico e propone nuove rubriche e contenuti, anche a tema natalizio.

Info e contatti
https://www.msn.unipi.it/it/

bookshop natalizio

Lunedì, 07 Dicembre 2020 10:40

Diabetologo pisano vince il Premio Alcmeone

Giuseppe DanieleNel corso del 28° congresso nazionale della Società italiana di Diabetologia, che si sta svolgendo in questi giorni, Giuseppe Daniele (foto), ricercatore del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Pisa nonché dirigente medico nell’Unità operativa di Malattie metaboliche e diabetologia dell’Aoup, è stato insignito del prestigioso Premio Alcmeone.

Si tratta del massimo riconoscimento della Società italiana di Diabetologia che viene conferito a chi si sia particolarmente distinto nell’ambito della ricerca in Diabetologia e che non abbia superato i 45 anni di età. In tale occasione il ricercatore ha presentato i risultati della sua innovativa ricerca in una lettura intitolata “Sistema nervoso centrale e metabolismo: un dialogo intricato” nel corso della quale ha discusso i fini meccanismi di collegamento e controllo esistenti tra cervello e sistema gastro-intestinale e il ruolo di tale asse nei processi che contribuiscono ad obesità e diabete.

Questo filone di ricerca è stato avviato da lui durante un soggiorno di oltre 3 anni negli Stati Uniti allo Health Science Center di San Antonio in Texas, che ha poi proseguito al suo rientro in Italia nel 2016. Un filone che troverà ulteriore sviluppo anche grazie a collaborazioni locali, nazionali e internazionali e con l’avvio dei lavori del laboratorio PIANOLA (PerturbatIonAl NeurO LAb) che si gioverà dell’acquisizione, grazie anche al Cisup-Centro per l’integrazione della strumentazione scientifica dell'Università di Pisa, di un elettroencefalografo ad alta densità (256 canali) compatibile con risonanza magnetica e stimolazione magnetica trans-cranica, con stimolatore magnetico transcranico guidato da un neuronavigatore e braccio robotico.

davide mulfariSi è dottorato lo scorso maggio in Ingegneria informatica all’Università di Pisa, implementando nei suoi anni di ricerca una app che adesso è stata selezionata tra gli otto finalisti del MaketoCare 2020, il contest che premia i progetti che migliorano la qualità della vita di pazienti e disabili. Si tratta di Davide Mulfari che con la sua app CapisciAMe ha creato uno strumento per il riconoscimento del parlato difficilmente intellegibile di persone affette disartria. Il vincitore sarà proclamato il prossimo 10 dicembre durante l’Opening Event di Maker Faire Rome 2020, dalle 18.00 online su http://www.makerfairerome.eu/.

Davide Mulfari, 35 anni, vive a Messina ed è affetto da una disabilità motoria, la tetraparesi spastica come conseguenza di una paralisi cerebrale infantile. Dopo aver conseguito la laurea specialistica in Ingegneria informatica presso l’Università degli Studi di Messina, ha frequentato il dottorato di ricerca in Ingegneria dell’Informazione presso l’Università di Pisa, con tutor il professor Luca Fanucci. Le attività di ricerca condotte si inquadrano nel settore dell’assistive technology e riguardano lo studio delle potenziali ricadute dell’intelligenza artificiale e del machine learning nello sviluppo di soluzioni software open source a basso prezzo per migliorare la qualità della vita a persone con disabilità.

La maggior parte dell’attività di dottorato ha difatti riguardato l’analisi e lo studio di modelli machine learning per il riconoscimento del parlato difficilmente intellegibile di persone con disartria, come lo stesso Davide. Ciò ha portato alla realizzazione dell’app CapisciAMe, disponibile gratuitamente sullo store Google e finalizzata alla raccolta e “donazione” di voci da parte di persone con disartria e altre disabilità del linguaggio. Nell’implementazione attuale, CapisciAMe è in grado di riconoscere un numero limitato di comandi vocali pronunciati dalle stesse persone con disartria che hanno contribuito alla definizione del modello. Nel corso dei tre anni di PhD, Davide ha discusso i risultati dei propri studi partecipando alle più importanti conferenze europee di Assistive Technology, ottenendo anche tre premi internazionali.

Lo scorso 18 maggio Davide ha illustrato i propri studi di dottorato nella tesi intitolata “Smart Technologies Empowering Assistive Systems for People with Disabilities”. “È stato un privilegio seguire gli studi di dottorato di Davide, persona brillante con una fervida intelligenza ed una grande positività che ha contagiato tutte le persone del Laboratorio con cui ha lavorato lasciando un “segno” in ognuno di noi”, commenta il professor Luca Fanucci.

capisciameAttualmente Davide Mulfari lavora come ingegnere presso il Centro Informatico d’Ateneo dell’Università di Messina. Coordina l’ufficio “Assistive Technology for Special Needs” e si occupa di applicazioni assistive per studenti e personale universitario. Nel contempo, Davide è attivo nel settore della ricerca, ed è autore di più 30 pubblicazioni scientifiche, e si mostra fortemente determinato a proseguire, nelle forme possibili e ovunque gli sarà consentito, le ricerche iniziate durante il dottorato, per ottenere soluzioni realmente utilizzabili dalle persone con disabilità.

In una lettera inviata al rettore Paolo Mancarella subito dopo la discussione della sua tesi di dottorato, Davide ha espresso tutta la sua gratitudine per gli anni di dottorato: “Oggi ho discusso la tesi di fine dottorato e sento il bisogno di ringraziare le tantissime persone dell’Università di Pisa per la bellissima esperienza di studio e ricerca che ho avuto l’onore di fare in questi tre anni. Lo dovrei fare con tutte personalmente, ma sono di Messina e questi tempi bui non me lo permettono al momento di farlo, allora mi è sembrato giusto farlo a Lei che tutte le rappresenta. Sono fermamente convinto che se in un dato contesto di attività molto complesse è possibile incontrare tante persone capaci di fondere assieme alte capacità umane e professionali, per forza di cose questo deve in qualche modo scaturire da chi li rappresenta al massimo livello”.

Nella sua lettera Davide ringrazia in particolar modo il professor Luca Fanucci, suo tutor e “maestro di vita e di ricerca”, l’ufficio USID che sempre lo ha supportato, il direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Giuseppe Anastasi, i coordinatori che si sono succeduti nel dottorato, i professori Marco Luise e Fulvio Gini, insieme ai tantissimi colleghi studenti del suo corso”.

Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG) dell’Ateneo, rinnova la possibilità di accedere a un contributo per i servizi di cura e assistenza (babysitteraggio e assistenza a persone anziane o con disabilità)  per il periodo di Emergenza Covid- Autunno-inverno 2020/2021.

La proposta prevede un contributo pari al 20% delle spese di cure sostenute e adeguatamente documentate, fino ad un massimo di Euro 250,00 complessivi. Il periodo nel quale si sono sostenute le spese deve intercorrere tra il 1° ottobre 2020 e il 31 gennaio 2021.
Per tale azione il CUG ha previsto uno stanziamento di € 5.000,00.

Chi fosse interessato è pertanto invitato a presentare la richiesta, secondo il modello allegato alla presente, accompagnata dalla seguente documentazione relativa alle spese effettuate:
1. certificato di stato di famiglia oppure dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (allegato A) relativamente alla composizione del nucleo familiare;
2. documentazione attestante la necessità di cura e assistenza dei soggetti anziani;
3. certificazione attestante la disabilità dei soggetti del nucleo familiare per cui viene richiesto il contributo;
4. giustificativi delle spese (fatture e/o documenti commerciali) relativi ai costi sostenuti per babysitteraggio, assistenza a persone anziane o con disabilità.

Tale documentazione può essere fatta pervenire attraverso una delle seguenti modalità:

  • posta elettronica certificata all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (scansionata e accompagnata da copia di documento d’identità);
  • consegna in busta chiusa alla Sezione Protocollo, Lungarno Pacinotti 44 – Pisa, (orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9-13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17) previo appuntamento telefonando ai seguenti numeri 050 2212 /161-526-357-229-144-035;
  • raccomandata A/R (farà fede la data del timbro dell’ufficio postale), in originale o copia autenticata accompagnata da copia del documento di identità, all’indirizzo Università di Pisa, Lungarno Pacinotti, 43, 56126 Pisa, indicando la seguente causale: “CUG - Contributo servizi di cura e assistenza – Emergenza Covid-19 – Autunno-inverno 2020/2021”.

Termine entro il quale devono pervenire le richieste: venerdì 12 febbraio 2021

Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG) dell’Ateneo, rinnova la possibilità di accedere a un contributo per le spese per l'aumento di capacità e/o miglioramento di connessione informatica – Autunno-inverno 2020/2021 per coprire le necessità di implementazione delle linee e della capacità di utilizzo delle stesse.

Il contributo ha il significato di sanare, parzialmente, nei limiti della disponibilità di risorse del CUG, eventuali problematiche di tipo economico legate alla necessità di aumento di utilizzo o di efficienza dei sistemi informatici personali e familiari per le attività proprie della comunità universitaria, dovute alla situazione particolare vissuta e che si vivrà ancora in questo periodo.

La proposta prevede un contributo di 50 euro relativo alle spese sostenute e adeguatamente documentate. Il periodo nel quale si sono sostenute le spese deve intercorrere tra il 1° ottobre 2020 e il 31 gennaio 2021.

Per tale azione il CUG ha previsto uno stanziamento di € 15.000,00 (Euro quindicimila/00).

Chi fosse interessato è pertanto invitato a presentare la richiesta, secondo il modello allegato alla presente, accompagnata dalla documentazione (copia contratto, fatture e/o documenti commerciali) relativa alla spesa effettuata.

Tale documentazione può essere fatta pervenire attraverso una delle seguenti modalità:

  • invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità;
  • consegna in busta chiusa alla Sezione Protocollo, Lungarno Pacinotti 44 – Pisa, (orario di apertura: dal lunedì al venerdì 9-13, il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17) previo appuntamento
    telefonando ai seguenti numeri 050 2212 /161-526-357-229-144-035;
  • raccomandata A/R (farà fede la data del timbro dell’ufficio postale), in originale o copia autenticata accompagnata da copia del documento di identità, all’indirizzo : Università di Pisa Lungarno Pacinotti, 43 56126 Pisa, indicando la seguente causale: “CUG – Contributo spese per aumento di capacità e/o miglioramento di connessione informatica – Emergenza Covid-19 – Autunno-inverno 2020/2021”.

Termine entro il quale devono pervenire le richieste: venerdì 12 febbraio 2021

ATTENZIONE: il contributo non si rivolge ad acquisti di strumentazione hardware e nella richiesta dovrà essere indicato espressamente il miglioramento raggiunto nella connettività con l’acquisto documentato. La mancata indicazione del risultato raggiunto costituirà automatico non accoglimento della richiesta.

Contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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