Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi Modulo di ricerca su uniPi

news (5329)

Written by
Martedì, 02 Agosto 2022 08:23

Ateneo in lutto per la scomparsa del professor Carloni

Carloni.jpgAteneo in lutto per la scomparsa del professore Luciano Carloni, già professore ordinario di Chimica del Suolo presso la Facoltà di Agraria. Pubblichiamo di seguito il ricordo del suo allievo professore Roberto Cardelli, associato di Chimica agraria presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali.

*****************

Il 28 luglio scorso, a Viareggio, si è spento serenamente il professore Luciano Carloni (foto), già professore ordinario di Chimica del Suolo presso la Facoltà di Agraria della nostra Università. Ho avuto il piacere di essere un suo allievo e per questo mi onoro di scrivere queste poche righe di doveroso ricordo. Era nato a Santo Pietro Belvedere (Pisa) il 6 febbraio del 1923 e si era laureato in Chimica presso la nostra Università nel 1948.

Durante la sua appassionata attività di docente, il professor Carloni riusciva benissimo ad integrare le conoscenze classiche del suolo con competenze di chimica pura e scienze naturali. Dal fisico asciutto e gran camminatore, oltre ai minerali egli infatti conosceva molto bene le piante anche per esperienza diretta acquisita con lunghe passeggiate nei boschi, che amava.

Tra i lavori scientifici del professor Carloni ricordiamo quelli sulla azione catalitica degli ossidi nel terreno, sulla mineralizzazione dell’azoto e sulla trasformazione e lisciviazione dell’urea nel suolo. Fu il relatore della mia tesi sperimentale, e in quel periodo ebbi modo di conoscere la persona educata, gentile, riservata e molto rispettosa degli altri, quale lui era. Ricordo ancora il profumo lasciato nel suo studio dalla pipa o dal sigaro toscano, che era solito fumare. Fu anche direttore della rivista internazionale Agrochimica, e nel 1989 gli fu conferita l’onorificenza accademica dell’Ordine del Cherubino.

Roberto Cardelli

Written by
Martedì, 02 Agosto 2022 07:40

Internet festival 2022: gli ospiti e le prime anticipazioni

#imperfezione è la parola chiave della nuova edizione di Internet Festival, in programma a Pisa da 6 al 9 ottobre. Una scelta apparentemente controcorrente quando si parla di innovazione digitale, dai più considerata il regno della potenza, dell’infallibilità, dell’efficacia; dove progresso e tecnologia sono protagonisti indiscussi. Eppure, mai come adesso la rivoluzione digitale è apparsa fragile e vulnerabile. Per la sua dodicesima edizione Internet Festival ha scelto di raccontare un’innovazione digitale meno idealizzata, più imperfetta, e di rimettere al centro l’essere umano e il suo ecosistema. Un’innovazione ispirata a principi etici e solidali, non più uno scudo per diventare invincibili, ma un percorso di sensibilità e inclusione, in grado di preservare l’equilibrio dell’ecosistema naturale in cui viviamo.

If.png

Numerosi gli ospiti attesi, tra cui: la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi, il Commissario Agcom Elisa Giomi, lo scrittore e blogger Paolo Nori, il massmediologo Derrick de Kerckhove, il regista Alessio Marzilli, la filosofa e saggista Michela Marzano, il dj e producer Dino Sabatini, il responsabile del Center of Data Science and Complexity for Society della Sapienza di Roma Walter Quattrociocchi, la divulgatrice scientifica e scrittrice Gabrielle Greyson, il professore di Informatica giuridica presso l'Università di Milano e docente di criminalità informatica al Master dell'Università di Bologna, Giovanni Ziccardi.

Quattro giorni di panel, tavole rotonde, lectio magistralis, laboratori, incontri con autori, workshop, in cui si parlerà di sostenibilità, informazione, del rapporto tra diritto e cibo, di guerra e democrazia, ma anche di arte al tempo degli NFT e della Blockchain, attivismo fuori e dentro la rete, sport e inclusione, e di Metaverso tra narrativa e realtà. E poi spazio, come sempre, alla musica, al cinema e alle performance artistiche. Un programma di appuntamenti che proseguirà online sino al mese di dicembre.

E naturalmente la città di Pisa è pronta a farsi attraversare dall’onda di IF2022. Confermate le sedi storiche del festival: dalle Logge dei Banchi, che ospiterà installazioni interattive e un vero e proprio sportello tech della Regione Toscana, al Centro Congressi le Benedettine dell'Università di Pisa, base operativa dei laboratori dedicati a bambini e ragazzi, dalla Scuola Normale Superiore, alla Scuola Superiore Sant’Anna, all’Area della Ricerca CNR, e ancora Cinema Arsenale, Royal Victoria Hotel, Gipsoteca di Arte Antica, Cinema Lumiere, Camera di Commercio. A queste si aggiungono alcune novità per l’edizione 2022: il Deposito Pontecorvo, luogo di contaminazione culturale e creativa, location di eventi e formazione, nonché di una inedita serata tecno; OpenPi, spazio coworking dinamico, pensato per la professione e anche il tempo libero; e la sede dell’azienda RJC Soft.

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa