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Biodiversità dei frutti del Mediterraneo a sostegno di un’alimentazione sana e sostenibile

Incontro del ciclo "Pillole di Nutrafood"

data 04 Novembre 2022 15:00  |  luogo Online L'evento si tiene in rete, consulta la pagina dell'evento
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locandinaVenerdì 4 novembre alle ore 15.00 si tiene online l'incontro "Biodiversità dei frutti del Mediterraneo a sostegno di un’alimentazione sana e sostenibile", organizzato dal Centro Nutrafood, il Centro Interdipartimentale di Ricerca Nutraceutica e Alimentazione per la Salute dell'Università di Pisa.

L'incontro fa parte del ciclo Pillole di Nutrafood, una serie di eventi divulgativi sulla tematica prevalente del Centro: il cibo nei suoi molteplici aspetti, dalla produzione, agli aspetti nutrizionali e nutraceutici sino alle applicazioni in campo medico di biomolecole.

Partecipa all'evento online

Abstract

La tutela della biodiversità è oggi ritenuta una delle problematiche mondiali più importanti ed urgenti da affrontare a sostegno dell’agricoltura e quindi di una sana alimentazione soprattutto a fronte di un costante aumento della domanda globale su frutta e verdura. Infatti, come è ormai ampiamente noto un elevato consumo di frutta e verdura è alla base della prevenzione di malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete, le malattie neurodegenerative ed i tumori ed è per questo che la World Health Organization raccomanda l’assunzione giornaliera di almeno 400 g di frutta e verdura.
Il settore della produzione e della commercializzazione delle antiche varietà del Mediterraneo, di specie orticole e fruttifere, pur essendo un piccolo comparto produttivo che vede coinvolto un modesto numero di agricoltori, ha conosciuto in questi anni uno sviluppo significativo a seguito della crescente richiesta da parte dei consumatori di queste tipologie di prodotti di nicchia, che rispecchiano la tipicità e la storia di un territorio. Inoltre, le antiche varietà sono oggi oggetto di riscoperta quale ingrediente capace di apportare innovazione in ambito gastronomico, attraverso una serie non più codificata e altamente gratificante di sensazioni gustative, visive e olfattive. Infatti, la cucina moderna si sta riappropriando della tradizione passata, per la semplicità delle pietanze, per la facilità di realizzo e per la genuinità degli ingredienti, aggiornandola alle modificate esigenze del consumatore e alle nuove tecniche gastronomiche.
Accanto alla tipicità delle antiche varietà, espressione della tradizione agricola e culturale di un territorio, si aggiunge l’alto profilo nutrizionale e salutistico che le numerose e recenti ricerche fitochimiche e nutraceutiche hanno dimostrato, rendendo questi prodotti appetibili sul mercato e potenzialmente concorrenziali rispetto alle note varietà commerciali.
In questo ambito si inseriscono le ricerche dei ricercatori coinvolti nell’intervento che hanno pianificato uno studio mirato di valorizzazione del ricco germoplasma frutticolo del Casentino e dell’Arcipelago Toscano attraverso mirati studi di caratterizzazione fitochimica e nutraceutica. Considerando che la frutta fresca di alcune varietà è disponibile solo pochi giorni all'anno, verrà gettato uno sguardo anche ai prodotti nutraceutici più innovativi che oltre a migliorare l'efficacia dell'estratto incapsulato, consentono anche che gli effetti benefici non siano limitati alla stagionalità del frutto.

 

Info e Contatti:
Lucia Guidi lucia.guidi@unipi.it

2022-11-04 15:00:00
2022-11-04 16:30:00

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