"Uccellacci, Uccellini", "La Terra vista dalla Luna" e "Che cosa sono le nuvole?"
Proiezione e incontro con Augusto Sainati per il centenario di Pasolini
Mercoledì 11 alle 20.30, al Cinema Arsenale, Augusto Sainati (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli) introduce la proiezione di tre film di Pier Paolo Pasolini: Uccellacci, Uccellini, La Terra vista dalla Luna e Che cosa sono le nuvole?.
La serata fa parte del ciclo "Pisa celebra Pier Paolo Pasolini", proiezioni, mostre e convegni per il centenario dalla nascita.
Uccellacci Uccellini
Italia, 1966, 88'; con Totò, Ninetto Davoli
Il viaggio picaresco di un padre e un figlio (la splendida, inattesa coppia Totò-Ninetto Davoli), accompagnati da un corvo parlante, lungo le strade dell'Italia del boom economico e della Nuova Preistoria. Incontrano artisti girovaghi bidonisti, ingegneri padronali, miseri contadini, fiorenti prostitute e dantisti dentisti. Pasolini concepisce il film come una favola sulla crisi dell’ideologia, in cui all’interno di un racconto ambientato nel cuore degli anni Sessanta se ne incastona un altro, sulla predicazione francescana ai falchi e ai passerotti, che si svolge nel Medioevo.
La Terra vista dalla Luna
Italia, 1967, 31'; con Totò, Ninetto Davoli; Episodio di Le Streghe
Totò e Ninetto Davoli ancora insieme per un racconto picaresco, una favola comica in cui l'ideologia è coperta, misteriosa, imprevedibile. Un aforisma della filosofia indiana ne esplica la morale: "Essere vivi o morti è la stessa cosa".
Che cosa sono le nuvole?
Italia, 1968, 20'; con Totò e Ninetto Davoli, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Laura Betti, Domenico Modugno; Episodio di Capriccio all'italiana
"Che cosa sono le nuvole? mette di nuovo insieme Totò e Ninetto Davoli e vi aggiunge Franchi e Ingrassia, Laura Betti e Domenico Modugno, pescando in una tradizione di spettacolo popolare alta (Shakespeare) e bassa (l'opera dei pupi, i comici di strada e di avanspettacolo, la canzone): un divertimento semplice e superbo, di straziante poesia e di radicale intensità di pensiero. Uomini e marionette, bene e male sovrapposti e confusi, e con la domanda sulle nuvole l'inquietudine prima: chi siamo? da dove veniamo?"
Goffredo Fofi