(In)formazione scientifica e democrazia

Giovedì 22 aprile dalle 10:00 alle 13:00 si terrà il convegno "(In)formazione scientifica e democrazia" - web edition. L'evento ha luogo nell'ambito del progetto PRIN 2019-2022 "Etica & Tecnologia: nuove sfide per l'Etica applicata". 

Il convegno si svolgerà online su piattaforma Zoom e sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube Etica Scienza Democrazia.

Per partecipare su Zoom è necessario iscriversi, compilando il form di partecipazione.

Il convegno indagherà il rapporto tra formazione e/o informazione scientifica in un contesto democratico in un'ottica interdisciplinare (informazione,  comunicazione, filosofia della scienza, scienze matematiche e realtà virtuale).

Tale relazione sembra oggi sempre più urgente vista la complessità informativa e formativa permeata dalla crescente diffusione delle tecnologie emergenti. Il contesto democratico è da intendersi in un duplice senso: quello di offrire pari opportunità di accesso, fruizione e anche partecipazione alla conoscenza scientifica, e quello di suggerire un agire per il bene comune, nel rispetto dei diritti di tutti, con garanzia di libertà e uguaglianza tra tutti i cittadini. Si stanno diffondendo linguaggi e conoscenze sempre più specialistici; quale ruolo dunque assume la formazione scientifica per cercare di offrire gli strumenti necessari per comprendere? quale l'informazione?

Programma

Saluti istituzionali

S.M. Collavini, direttore CFS

Introduzione ai lavori
A. Fabris, coordinatore del PRIN "Etica & Tecnologia: nuove sfide per l'Etica applicata"

Moderazione
V. Neri, Università di Pisa

Comunicare la sanità durante la pandemia
M. Bocci, Giornalista de La Repubblica

Informazione, responsabilità e bene comune: il caso della resistenza anti-biotica
R. Granda, docente di Filosofia della Scienza, Università di Pisa

Discussione

Obiettivi, difficoltà e valore democratico dell'educazione matematica per tutti
P. Di Martino, docente di Didattica della Matematica, Università di Pisa

Apprendimento e realtà miste
M. Bergamasco, docente di Meccanica Applicata alle Macchine, Scuola Superiore Sant'Anna

Discussione