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Il significato evolutivo delle catastrofi

Seminario di Anna Maria Rossi per il corso di Cultura e metodo scientifico

data 03 Ottobre 2013 16:00  |  luogo La Limonaia Vicolo Del Ruschi, 4, 56127 Pisa PI, Italia
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nuvoleSecondo la teoria dell’evoluzione le specie si avvicendano continuamente, di tanto in tanto ne nasce una che può diffondersi oppure estinguersi. Ma come nasce una specie? Darwin inizialmente postulava che una nuova specie discendesse da una preesistente attraverso una trasformazione lenta e graduale, ma questo non sempre avviene.
Eventi di vario tipo, per esempio per fenomeni migratori, per la dispersione in nuovi habitat o per la comparsa di nuove opportunità ecologiche,  possono creare le condizioni per la separazione e differenziazione di gruppi che derivano da una stessa popolazione iniziale che possono nel corso del tempo diventare  specie diverse.
La teoria degli equilibri punteggiati formulata agli inizi degli anni ’70 da due paleontologi americani, Stephen J. Gould e Niles Eldredge, suggeriva che il processo dell’evoluzione non fosse sempre lento e graduale, ma che ci fossero degli intervalli episodici di cambiamento evolutivo relativamente rapido.
I cambiamenti più radicali sono  associati a catastrofi naturali, fenomeni su larga scala che possono interessare l’intero ecosistema, a volte a livello planetario, causati per lo più da eventi accidentali in cui l’instabilità della Terra ha un ruolo di primaria importanza. Gli organismi che sfuggono alla catastrofe sono meno incalzati dalla competizione e possono sfruttare le nicchie ecologiche rimaste libere per espandersi o anche per differenziarsi.

Il corso di Cultura e metodo scientifico

Da Galileo a Newton, da Darwin ad Einstein, il metodo scientifico ha rivoluzionato la nostra visione del mondo. Si pensi a quello che era il Cosmo per Dante, con la terra e l'Uomo al centro di tutto, e alla moderna concezione dell'Universo nato dal Big Bang, dove la Terra e l'Uomo non sono altro che un insignificante dettaglio in un angolo sperduto di una galassia tra le tante.
La comprensione delle leggi fondamentali ha portato anche al dominio di una tecnologia quasi onnipotente: i computer e la plastica, gli antibiotici e le bombe atomiche, Internet e gli smartphone, la TAC e gli aerei a reazione hanno, nel bene e nel male, cambiato radicalmente la civiltà nel corso degli ultimi due secoli.
Spesso, purtroppo, nel comune sentire prevalgono visioni della realtà ispirate più dalla fantasia che da una consapevolezza precisa di ciò che ci circonda.
Questo corso intende presentare in modo rigoroso ma accessibile agli studenti dell'ateneo (e alla cittadinanza interessata) quegli argomenti che non dovrebbero mancare nel bagaglio culturale di un laureato in qualunque disciplina. Argomenti quali Relatività, Teoria dei Quanti e Cosmologia, Evoluzione, Genetica, Scienza dei Materiali, Informatica e Teoria dei Numeri verranno trattati da docenti delle varie discipline in circa 20 lezioni e seminari. Inoltre, durante il Corso verranno suggeriti agli studenti seminari conferenze proposti nell'ambito della Ricerca dell'Area pisana (Università, INFN, CNR, SNS...). La presenza anche a questi incontri sarà riconosciuta valida per il raggiungimento della soglia di presenze necessaria per essere ammessi a sostenere l'esame finale di profitto.Il Corso vale 6 CFU che possono essere spesi nei crediti liberi dei vecchi ordinamenti e, previa approvazione dei Corsi di Laurea di appartenenza, nei crediti liberi dei nuovi ordinamenti.

 

Info e Contatti:
050 970828 amrossi@biologia.unipi.it http://www.di.unipi.it/~romani/DIDATTICA/CMS/CMS.html

Allegati:

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