La complessità della violenza: sommosse, rivolte, rivoluzione e squadrismo fascista nel primo dopoguerra
Convegno della Biblioteca Franco Serantini
Venerdì 9 settembre 2022, presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del sapere dell'Università di Pisa, si tiene il convegno "La complessità della violenza: sommosse, rivolte, rivoluzione e squadrismo fascista nel primo dopoguerra".
In prossimità del centenario della marcia su Roma (28 ottobre 1922), questo convegno propone una riflessione sulle forme e le culture delle violenze sociali e politiche nel primo dopoguerra.
Negli ultimi vent'anni la storiografia europea si è interrogata sulle conseguenze del grande conflitto analizzando società, economia, culture, relazioni internazionali del secolo che si apriva. Per comprendere gli anni compresi tra l'armistizio e il primo governo Mussolini è indispensabile tornare anche alle sommosse, alle rivolte, allo squadrismo, al comportamento degli apparati di pubblica sicurezza e alla violenza antifascista. Si tratta di violenze differenti che, per essere ricostruite e interpretate, necessitano di molteplici sguardi all'Europa, al Regno d'Italia e ai casi locali.
Il convegno si svolge nell'ambito del progetto Fascismo e antifascismo nella Toscana nord-occidentale e nella Liguria orientale 1920-1922 (primoantifascismo.org) ed è realizzato grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura con il patrocinio del Dipartimento di Civiltà e Forme del sapere dell'Università di Pisa.
La partecipazione al convegno sarà riconosciuta come corso di formazione per i docenti delle scuole secondarie con un totale di sei ore di crediti formativi (tre ore per ogni sessione del convegno).
Programma
Prima sessione
(10:00-13:00)
Introduce Luca Baldissara (Università di Pisa)
Presiede Franco Bertolucci (Biblioteca Franco Serantini)
Valentine Lomellini (Università di Padova)
L'ombra della rivoluzione. Questioni di sicurezza statuale nell'Italia tardo-liberale
Luca Madrignani (ISRA Massa Carrara)
Guardia Regia. I soldati di Nitti nel violento dopoguerra
Roberto Bianchi (Università di Firenze)
Violenze popolari nel primo dopoguerra. I tumulti del 1919
Andrea Ventura (ISREC Lucca - Università di Pisa)
Sommosse popolari e rivolte militari nella primavera del 1920
Seconda sessione
(14:30 - 17:30)
Presiede Catia Sonetti (ISTORECO Livorno)
Marco Bresciani (Università di Firenze)
Culture e pratiche della violenza nell'Italia ed Europa post-bellica: riappropriazioni, imitazioni e radicalizzazioni
Matteo Millan (Università di Padova)
«Molte fattive energie»: mobilitazione borghese armata e aspirazioni eversive alla vigilia del fascismo
Marco Manfredi (ISTORECO Livorno)
Fra violenza antica e violenza nuova. Il sovversivismo popolare livornese nella crisi postbellica
Eros Francescangeli (ISSASCO Alghero)
«Vendicheremo i nostri fratelli sepolti!». Discorsi, modalità e repertori dell'uso della forza negli Arditi del popolo