Demoni, sciamani e uccelli acquatici. Per una teoria dello scrivere opaco nella poesia tarda di Paul Celan
Incontro con Chiara Caradonna per il Seminario d’Interpretazione Testuale
Lunedì 11 aprile alle 17,30 si tiene l'incontro Demoni, sciamani e uccelli acquatici. Per una teoria dello scrivere opaco nella poesia tarda di Paul Celan. Relatrice sarà Chiara Caradonna.
L'incontro fa parte del diciannovesimo ciclo di lezioni del Seminario d’Interpretazione Testuale.
È possibile partecipare sia in presenza che da remoto tramite la piattaforma Microsoft Teams, al link: https://www.fileli.unipi.it/c/21-interpretazione-testi .
La registrazione degli incontri sarà disponibile sul canale YouTube del seminario.
Seminario di Interpretazione Testuale
Il Seminario di Interpretazione Testuale intende essere un luogo d'incontro e di discussione aperto a tutti i docenti e agli studenti interessati. Promuove cicli di lezioni con cadenze regolari su temi non prefissati, con l'unica indicazione, per chi interviene, di concentrarsi analiticamente su un singolo testo.
L'intento è quello di privilegiare la centralità e l'autonomia delle opere - in prevalenza letterarie, ma anche pittoriche, musicali o riferite ad altri tipi di linguaggio - nella convinzione che esse parlino della realtà, anche se secondo modi e forme diversissimi rispetto ai discorsi dimostrativi e ideologici a cui troppo spesso vengono ricondotte.
Ai relatori si chiede di 'fare parlare' un testo, mostrando come, attraverso un uso assai peculiare delle sue strutture formali, esso costruisca un'immagine fine e complessa del nostro rapporto col mondo. In questo senso, pur nel rispetto di appartenenze disciplinari, specialismi e specificità dei vari linguaggi, l'approccio al fenomeno letterario, e più latamente espressivo, sarà concepito come trasversale: al di là degli steccati di epoca, cultura e nazionalità; e all'insegna di un'idea ampia di opera letteraria e artistica, dai generi canonici fino ai limiti incerti di ogni forma di figuralità.
L'appello è rivolto soprattutto ai giovani, sia come uditori che come animatori di incontri concepiti anche quali occasioni, a loro riservate, di esporre pubblicamente i risultati di ricerche in corso. L'augurio è che le attività del Seminario, senza nulla sacrificare al necessario rigore metodologico e storico, si svolgano con spirito di problematicità e di divulgazione della conoscenza.