ALTER - Riflessioni tra centri e margini
IV edizione del Seminario nazionale delle Dottorande e dei Dottorandi in Scienze Politiche
Mercoledì 11, giovedì 12 e venerdì 13 ottobre, presso il Dipartimento di Scienze Politiche, avrà luogo la IV edizione del Seminario nazionale delle Dottorande e dei Dottorandi in Scienze Politiche dal titolo ALTER - Riflessioni tra centri e margini.
La riflessione al centro del Seminario parte dal concetto di “alterità” inteso non tanto come differenza, quanto nella sua declinazione relazionale. I lavori del seminario saranno composti da Lectio magistralis, tenute da docenti di rilievo nel panorama scientifico, e da panel all’interno dei quali relatrici e relatori avranno l’opportunità di presentare le proprie ricerche e discutere di questioni di attualità in campo scientifico.
Il seminario si svolgerà in presenza presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa. Sarà anche possibile seguire i lavori attraverso la piattaforma Teams, in modo tale da permettere a chiunque sia interessato di partecipare.
Per informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il seminario
La riflessione al centro del Seminario intende partire dal concetto di “alterità”, inteso non tanto come differenza, quanto nella sua declinazione relazionale. Il tentativo è infatti promuovere una narrazione che si discosti da una connotazione di valore polarizzante. Il focus non si articolerà quindi esclusivamente sulle forme di devianza e le sue declinazioni, ma saranno piuttosto privilegiate riflessioni sul rapporto tra centri e margini. Il “centro” viene qui declinato al plurale per indicare la capillarità del potere o delle norme che lo legittimano come tale (i.e. centro inteso come: potere politico, economico, culturale, potenza geopolitica, istituzioni, desiderabilità sociale, cultura mainstream, ecc..). I “margini” sono intesi sia nella loro connotazione spaziale, sia in quella simbolica e socioculturale; rappresentati come alternativa ai centri (i.e. margine inteso come: subculture, periferie urbane e/o geopolitiche, minoranze, costruzione di esperienze e pratiche altre da parte di singoli o gruppi, ecc..). Lo sguardo sarà volto a evidenziare le interazioni in uscita e in entrata: dai centri ai margini, dai margini ai centri. L’invito è quello di decostruire la polarizzazione del dibattito sulle marginalità, non rappresentandole come un unicum, ma come relazionate necessariamente ai centri.