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Al via al Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa un corso di perfezionamento dedicato all’universo dei videogiochi, un mondo in continua crescita, dove creatori e utenti si sfidano in mondi virtuali sempre più reali, grazie a tecnologie capaci di tradurre la fantasia in realtà. Realizzato in collaborazione con Celsius, il corso di “Game Design” presenterà l’affascinante processo di produzione dei videogiochi, dal design concettuale e artistico, agli strumenti tecnologici, fino agli aspetti di business.
«Con questa iniziativa il Dipartimento di Informatica offre agli studenti, ma anche ad uditori esterni, l’opportunità di specializzarsi in un settore in forte espansione soprattutto in Italia, dove il mercato della produzione dei videogiochi ha margini più ampi rispetto ad altri paesi europei – commenta il professor Vincenzo Gervasi, direttore del corso – “Game Design” è una vera novità all’interno dell’offerta didattica dell’Ateneo, un modo per offrire ai nostri laureati nuove occasioni di inserimento nel mondo del lavoro, con un percorso formativo di grande attrattiva e attualità».
Per partecipare al corso, aperto a 250 partecipanti, è necessario compilare la domanda di ammissione entro il 17 marzo 2021. È possibile iscriversi come allievo ordinario, per chi già possiede un titolo di livello universitario (almeno laurea triennale o diploma universitario) in Informatica, Ingegneria Informatica, Informatica Umanistica, oppure in altre discipline che – unitamente al curriculum – saranno valutate per l’ammissione dal Consiglio del corso. In questo caso alla fine sarà rilasciato il relativo titolo, per 12 CFU. Oppure è possibile partecipare come uditori, ottenendo alla fine un attestato di frequenza. Tutti i dettagli per iscriversi sono disponibili sul bando ufficiale o sul sito del Dipartimento di Informatica.
Il corso avrà una durata totale di 96 ore, distribuite tra aprile e giugno 2021, prevalentemente nella giornata di sabato. Le lezioni saranno fruibili interamente online, con la possibilità di utilizzare i laboratori del complesso di San Micheletto a Lucca, attrezzati con le più avanzate tecnologie e sotto la guida di esperti del settore.

Cambio di gestione per il Palazzo dei Congressi di Pisa che si avvia ad una nuova vita. L’Università di Pisa, dopo dieci anni, riprende il controllo completo su quella che è una delle principali strutture congressuali della città.
«Dopo anni di concessione ad una società privata - ha dichiarato il Rettore, Paolo Mancarella – l’Ateneo torna a gestire in completa autonomia il suo Palazzo dei Congressi. Abbiamo progetti ambiziosi che credo potranno avere ricadute importanti sia sulla città che su tutto il territorio pisano». «Per questo – ha aggiunto Mancarella - il nostro auspicio è di dar vita ad una stretta collaborazione anche con gli altri enti cittadini così da contribuire, tutti insieme, alla ripartenza della nostra città una volta passata la pandemia».
Inaugurato nel 1984, il Palacongressi pisano gode di una posizione strategica: ad un chilometro dalla stazione ferroviaria e dal centro cittadino. Cuore della struttura è la Sala Plenaria, in grado di ospitare fino a 1000 persone e modulabile in tre spazi distinti: un auditorium da 500 posti e due breaking room da 250. A questi si aggiungono poi altre 18 salette meeting di varia capienza e spazi multifunzionali. La flessibilità dei suoi ambienti e la moderna dotazione tecnologica lo rendono la sede ideale per molte tipologie di evento, in particolare quelli di carattere scientifico e professionale.

 

game design okAl via al Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa un corso di perfezionamento dedicato all’universo dei videogiochi, un mondo in continua crescita, dove creatori e utenti si sfidano in mondi virtuali sempre più reali, grazie a tecnologie capaci di tradurre la fantasia in realtà. Realizzato in collaborazione con Celsius, il corso di “Game Design” presenterà l’affascinante processo di produzione dei videogiochi, dal design concettuale e artistico, agli strumenti tecnologici, fino agli aspetti di business.

«Con questa iniziativa il Dipartimento di Informatica offre agli studenti, ma anche ad uditori esterni, l’opportunità di specializzarsi in un settore in forte espansione soprattutto in Italia, dove il mercato della produzione dei videogiochi ha margini più ampi rispetto ad altri paesi europei – commenta il professor Vincenzo Gervasi, direttore del corso (nella foto in basso) – “Game Design” è una vera novità all’interno dell’offerta didattica dell’Ateneo, un modo per offrire ai nostri laureati nuove occasioni di inserimento nel mondo del lavoro, con un percorso formativo di grande attrattiva e attualità».

vincenzogervasi

Per partecipare al corso, aperto a 250 partecipanti, è necessario compilare la domanda di ammissione entro il 17 marzo 2021. È possibile iscriversi come allievo ordinario, per chi già possiede un titolo di livello universitario (almeno laurea triennale o diploma universitario) in Informatica, Ingegneria Informatica, Informatica Umanistica, oppure in altre discipline che – unitamente al curriculum – saranno valutate per l’ammissione dal Consiglio del corso. In questo caso alla fine sarà rilasciato il relativo titolo, per 12 CFU. Oppure è possibile partecipare come uditori, ottenendo alla fine un attestato di frequenza. Tutti i dettagli per iscriversi sono disponibili sul bando ufficiale o sul sito del Dipartimento di Informatica.

Il corso avrà una durata totale di 96 ore, distribuite tra aprile e giugno 2021, prevalentemente nella giornata di sabato. Le lezioni saranno fruibili interamente online, con la possibilità di utilizzare i laboratori del complesso di San Micheletto a Lucca, attrezzati con le più avanzate tecnologie e sotto la guida di esperti del settore.

2017 09 20 21 HC Dalai Lama e Simposio Mindscience41Cambio di gestione per il Palazzo dei Congressi di Pisa che si avvia ad una nuova vita. L’Università di Pisa, dopo dieci anni, riprende il controllo completo su quella che è una delle principali strutture congressuali della città.

«Dopo anni di concessione ad una società privata - ha dichiarato il Rettore, Paolo Mancarella – l’Ateneo torna a gestire in completa autonomia il suo Palazzo dei Congressi. Abbiamo progetti ambiziosi che credo potranno avere ricadute importanti sia sulla città che su tutto il territorio pisano». «Per questo – ha aggiunto Mancarella - il nostro auspicio è di dar vita ad una stretta collaborazione anche con gli altri enti cittadini così da contribuire, tutti insieme, alla ripartenza della nostra città una volta passata la pandemia».

Inaugurato nel 1984, il Palacongressi pisano gode di una posizione strategica: ad un chilometro dalla stazione ferroviaria e dal centro cittadino. Cuore della struttura è la Sala Plenaria, in grado di ospitare fino a 1000 persone e modulabile in tre spazi distinti: un auditorium da 500 posti e due breaking room da 250. A questi si aggiungono poi altre 18 salette meeting di varia capienza e spazi multifunzionali. La flessibilità dei suoi ambienti e la moderna dotazione tecnologica lo rendono la sede ideale per molte tipologie di evento, in particolare quelli di carattere scientifico e professionale.

Giovedì, 04 Marzo 2021 12:45

Filologia, Letteratura e Linguistica

Competenze speciali e professionali per la Linguistica e la Traduzione (II Ciclo)

Referente: Roberta Cella
Ciclo di due moduli di sei ore l’uno, ciascuno dei quali affronterà in modo laboratoriale un tema specifico, complementare agli insegnamenti impartiti nel CdS in Linguistica e Traduzione, ed è stato affidato a un esperto esterno all’Università di Pisa, proveniente dal mondo del lavoro o da altri Atenei (vedi https://elearning.humnet.unipi.it/course/view.php?id=3483). Sarà quindi un’occasione per acquisire competenze specifiche su “come si fa” il mestiere del traduttore e del linguista, e per prefigurare possibili sbocchi lavorativi. A causa della pandemia gli incontri si terranno in streaming (piattaforma Teams, canale “Competenze speciali e professionali per la Linguistica e la Traduzione”) nei giorni 14 e 21 aprile, 4 e 5 maggio 2021.
Agli studenti che si iscriveranno a ciascuno dei moduli nella pagina Moodle dedicata ( https://elearning.humnet.unipi.it/course/view.php?id=3483 ) sarà rilasciato un attestato di partecipazione con l’indicazione dei moduli effettivamente seguiti.

FIT for IU - Fondamenti di Tecnologie dell’Informazione per Informatica Umanistica

ReferenteMaria Simi

 

Hands On: strumenti digitali per le DH

Referenti: Enrica Salvatori, Maria Simi
Quarta edizione dei corsi hands-on su strumenti digitali organizzati dal Laboratorio di Cultura digitale per gli studenti di Informatica Umanistica ma anche aperti ad altri partecipanti in area umanistica. I corsi hand-on, ogni volta su strumenti digitali di tipo diverso, tipicamente tenuti da persone inserite nel mondo del lavoro, sono un importante complemento dei corsi universitari.
Nell'edizione di questo semestre si vuole sottolineare l'esigenza di formare ad un uso consapevole delle piattaforme di collaborazione da parte degli studenti e la produzione di video digitale, che sta diventando sempre più uno strumento di comunicazione della didattica e dei prodotti della ricerca. Due moduli di approfondimento sono dedicati a umanisti che vogliono utilizzare strumenti informatici per l'elaborazione di testi. Questi strumenti sono tipicamente disponibili su sistema operativo UNIX e richiedono di sapere operare con interfacce a linea di comando o scrivendo piccoli script di shell o utilizzando un linguaggio di programmazione come Python, sia pure ad un livello elementare.
N. 4 corsi di 8 ore l'uno in modalità streaming su Teams: 32 ore
1. Uso consapevole di piattaforme collaborative online
2. Python for beginners
3. Comandi da terminale (riga di comando)
4. Video digitale

Redattori inerba: primi passi nell’editoria web

ReferenteDaniela Pierucci

Giovedì, 04 Marzo 2021 12:30

Economia e Management

Laboratorio di Cybersecurity

ReferenteNicola G. Castellano

Mytimecare App

Referente: Tommaso Luzzati
Il progetto consiste nella sperimentazione con circa 750 studenti, e il relativo perfezionamento, di una WebApp prototipale - https://mytime.ec.unipi.it/ . Questo strumento, che si ispira a una precedente sperimentazione, mira a stimolare le/gli student* ad acquisire una piena consapevolezza dei loro tempi di studio, e dunque a stimolarli a un impegno che sia più efficiente e consono alle loro aspirazioni. La app consente di registrare, in modo anonimo, il numero di lezioni seguite, le ore di studio individuale, il voto atteso e il voto ricevuto, nonché altre informazioni di contorno. Se la sperimentazione avrà successo, l'ateneo potrà avviare altre azioni che rendano questa app un vero e proprio tutor per l'attività di studio.
Sito web: https://mytime.ec.unipi.it/

Strumenti per l'autonomia di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)

Referente: Pietro Manfredi
Col contributo dei Fondi speciali per la didattica, il DEM ha sviluppato il progetto interno “Strumenti per l’autonomia”, mirante a affrontare le problematiche didattiche legate al numero crescente di studenti con condizioni di DSA. I fondi speciali hanno consentito di organizzare attività di tutoraggio (fino a 30 studenti seguiti) con tutor selezionati, finalizzate ad un efficace inserimento nei percorsi di studio del DEM.

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