Le Linee di intervento strategiche per il triennio 2021-2023
Dopo la consultazione pubblica lanciata il 29 aprile scorso, che si è conclusa il 31 maggio, sulla bozza di un documento che delinea le azioni strategiche per il prossimo triennio per l’attuazione della riforma del sistema della proprietà industriale, come previsto anche dal PNRR, il Ministro dello sviluppo economico ha firmato il 23 giugno 2021 il decreto di adozione del Piano strategico definitivo, che recepisce larga parte delle proposte ricevute da circa 60 soggetti, tra cui pubbliche amministrazioni, confederazioni imprenditoriali, associazioni di categoria e professionali, università, consulenti in PI ed esperti.
Le Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023 rappresentano il primo provvedimento di natura programmatoria di attuazione in Italia del PNRR, che annovera la “riforma del sistema della proprietà industriale” all’interno della missione 1, componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo” e che ha destinato ad un pacchetto di azioni un finanziamento straordinario di 30 milioni di euro.
Consulta i testi :
- Linee di intervento strategiche sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023
- Documento inviato da Universitaà di Pisa nell''ambito della consultazione pubblica
Per approfondimenti si rinvia al sito del MISE - UIBM :- sezione dedicata
Servizio di diagnosi del portfolio dei titoli di Proprietà Intellettuale
L’Unità del Trasferimento tecnologico dell'Università di Pisa insieme al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per la lotta alla contraffazione - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi sta promuovendo un servizio sperimentale gratuito a favore delle PMI finalizzato ad effettuare una diagnosi del portafoglio titoli di proprietà industriale ed a fornire suggerimenti per la loro valorizzazione.
A tali fini Vi chiediamo, se interessati ad usufruire di questa opportunità, di contattare l'ufficio per mail o telefono ai recapiti sotto indicati. Verrete ricontattati e vi verrà fornito il materiale e l'assistenza necessaria. In seguito a questa prima attività potremmo discutere i risultati che emergono da questa analisi, suggerire modelli da seguire per la tutela, gestione e valorizzazione dei titoli di proprietà industriale e passare in rassegna i possibili modelli di collaborazione e le opportunità di trasferimento tecnologico.
Ovviamente garantiamo che le informazioni raccolte mediante la compilazione del questionario e durante l’eventuale incontro saranno trattate solo a livello aggregato e nel pieno rispetto della vigente normativa.
Il servizio è GRATUITO e la richiesta di partecipazione deve essere fatta inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ( tel. 050 2212511/ 050 2211940 / 050 2211936 )
Soft Skills per le imprese di domani
Le rapide trasformazioni nel mondo del lavoro richiedono di coniugare sempre più i saperi e le competenze tecniche, le cosiddette hard skills per le quali esistono tradizionalmente dei corsi universitari dedicati, con le cosiddette soft skills. Si tratta di competenze trasversali alle specializzazioni disciplinari tra cui rientrano ad esempio la gestione delle relazioni e dei gruppi (people management), il pensiero critico e creativo (critical thinking and creativity), le capacità di comunicazione e negoziazione (negotiation, coordination with others, judgement and decision making) fondamentali per una nuova azienda o in qualsiasi ambiente di lavoro. Il programma è strutturato in 4 moduli:
Modulo 1 – Le riunioni aziendali: come gestirle?
Le riunioni in azienda rappresentano un momento cruciale per la condivisione dei problemi e per la presa di decisioni. Nonostante la loro centralità, però, le riunioni sono ormai un argomento proverbiale per la difficoltà di gestirle e farle funzionare bene. Perché accade? Quali variabili influiscono sull’esito? Passando in rassegna casi di successo e insuccesso, si vedrà come la gestione degli spazi, dei tempi e delle relazioni possano fare la differenza per la vita di un’azienda.
Modulo 2 – Il team: selezione e inserimento del personale
Come scegliere le persone giuste da inserire in un gruppo di lavoro? Come interpretare e gestire i differenti ruoli, tenendo conto delle diversità di formazione, di genere e di generazione? Sapere riconoscere i principali fattori che influenzano la qualità delle interazioni è una condizione indispensabile per leggere le situazioni che le coinvolgono e gestirle al meglio, dando a tutti la possibilità di esprimersi, di migliorarsi e di sentirsi riconosciuti.
Modulo 3 – Lavoro di squadra: come creare lo spirito giusto?
Quando si lavora insieme la motivazione, la condivisione e la partecipazione non sono mai scontate; richiedono cure, attenzioni e sensibilità allenate a riconoscere ciò che migliora (o peggiora) la qualità di un ambiente lavorativo e delle relazioni che in esso prendono corpo nel corso del tempo.
Modulo 4 – Come gestire gli errori e le anomalie in azienda: l’approccio Black Box Thinking
L’incertezza, l’errore e l’anomalia in azienda non possono essere ignorate, ma ci sono diversi modi per gestirli. Spesso si tende a “rimuoverli”, trascurando le opportunità di miglioramento che essi possono dare. Si analizzerà un metodo di approccio all’anomalia (il black box thinking), che descrive bene alcuni aspetti centrali della cultura organizzativa di alcune grandi aziende (tram ciclistico, Sky, team Mercedes in Formula 1, Google, Pixar, ecc.).
I seminari si svolgeranno secondo il seguente calendario:
MODULO |
DATA |
ORE |
TITOLO |
RELATORE |
1 |
06/03/2019 |
3 (14:30–17:30) |
Le riunioni aziendali: come gestirle? |
LUCA MORI |
2 |
13/03/2019 |
3 (14:30–17:30) |
Il team: selezione e inserimento del personale |
ANTONELLA GALANTI |
3 |
19/03/2019 |
3 (14:30–17:30) |
Lavoro di squadra: come creare lo spirito giusto? |
ANTONELLA GALANTI |
4 |
20/03/2019 |
3 (14:30–17:30) |
Come gestire gli errori e le anomalie in azienda: l’approccio Black Box Thinking |
LUCA MORI |
Convenzione con il Polo di Navacchio: sconti sulle tariffe di incubazione per gli spin off unipi
In base alla convenzione firmata recentemente tra l'Ateneo ed il Polo Tecnologico di Navacchio, le Spin off possono usufruire di sconti del 10% sulle tariffe di incubazione per gli spin off unipi.
Maggiori informazioni e tariffe sugli allegati qui sotto riportati.
Bando Assegni di ricerca congiunta anno 2017 - Adempimenti progetti finanziati
Con D.D. 14319/2017 della Regione Toscana è stata approvata la graduatoria dei progetti finanziati nell'ambito del bando.
Dalla data di pubblicazione sul BURT (11/10/2017), decorrono 30 giorni per l’invio della seguente documentazione:
1) convenzione tra Università di Pisa e partner esterno, debitamente compilata con i dati indicati nel Modello C1 e firmata dal partner, con firma olografa o digitale. In caso di firma olografa, la convezione dovrà essere corredata da un documento d'identità del firmatario.
Si fa notare che il modello della convenzione è stato approvato dal Senato Accademico nella seduta del 14 settembre. All’articolo 4 della convenzione si prevede una regolamentazione della proprietà industriale con due versioni di accordo con il partner finanziatore. Eventuali pattuizioni diverse dovranno essere sottoposte all’Ufficio e sottoposte all’approvazione degli organi accademici.
2) ricevuta del bonifico bancario dell'avvenuto trasferimento dell'importo a carico del partner esterno. Il bonifico deve riportare la seguente dicitura "Cofinanziamento assegni di ricerca anno 2017 bando POR FSE 2014-2020" e l'indicazione dell'acronimo del progetto standard al quale sono destinati. Inoltre, dato che il soggetto proponente è l'Università di Pisa, il bonifico dovrà essere intestato a:
Università di Pisa - Direzione Servizi per la Ricerca e il Trasferimento Tecnologico
Girofondo Banca l’Italia 0306382
IBAN IT27O0856270910000011156460
Banca d’appoggio Banca di Pisa e Fornacette – Credito Cooperativo S.c.A. – Via E. Curiel, 4 Ang. Via G. Leopardi, Calcinaia (PI).
Nell'eventualità in cui l'azienda proceda al pagamento in due tranche, a garanzia della seconda tranche di pagamento dovrà essere attivata una garanzia fideiussoria, intestata all’Università di Pisa, della durata dell'assegno a favore del soggetto proponente. Copia della fideiussione dovrà essere presentata alla Regione Toscana unitamente alla ricevuta del bonifico bancario della prima tranche.
La documentazione ai punti 1 e 2 va trasmessa all'Unità Servizi per il tresferimento tecnologico entro lunedì 30 ottobre
Per ulteriori informazioni o chiarimenti contattare l'Unità Servizi per il Trasferimento Tecnologico ai seguenti recapiti:
Paola Cacciatori 050 2212511 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sara Cattani 050 2212174 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Alta Formazione e Ricerca nelle Università Toscane– AFRUT2016
L’Università degli Studi di Firenze, l'Università di Pisa, l'Università degli Studi di Siena, l'Università per Stranieri di Siena, la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola IMT Alti Studi Lucca hanno ottenuto il finanziamento da parte della Regione Toscana per il progetto “Alta Formazione e Ricerca nelle Università Toscane 2016 – AFRUT2016” volto ad una maggiore integrazione del sistema delle università con il sistema produttivo regionale.
Sono stati finanziati 8 percorsi di alta formazione e ricerca-azione,per un totale di 19 borse di ricerca, a cui potranno accedere dottori di ricerca oppure laureati (specialistica o vecchio ordinamento) con almeno un anno di esperienza di lavoro e di ricerca in ambiti disciplinari attinenti al percorso preposto.
In data 28 aprile 2017 sono stati pubblicati gli 8 bandi per il reclutamento dei borsisti. La scadenza per la presentazione delle domande è il 12 giugno.
Questi i percorsi in sintesi:
1. The fourth industrial revolution: Tuscany 4.0 and beyond (Tuscany 4.0)
Il percorso intende formare figure in grado di utilizzare le tecniche di forecasting tecnologico per prefigurare tecnologie e processi produttivi emergenti rispetto ai temi legati a “Industria 4.0”, al fine di favorire l’implementazione di strategie comuni di R&S e trasferimento tecnologico degli atenei toscani, rispetto alle necessità del territorio in materia di “IV rivoluzione industriale”.
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 3
Durata: 24 mesi
2. Animazione tecnologica, supporto all’innovazione e scouting di impresa (AISI)
Il percorso intende formare figure di c.d. Innovation manager, che si occupino principalmente di fornire supporto alle attività di ricerca e innovazione delle Università coinvolte, nell’ottica della creazione di impresa e al fine di favorire l’incremento di opportunità di collaborazione tra l’ambito universitario e il mondo industriale, sia a livello nazionale che internazionale
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 2
Durata: 24 mesi
3. Intellectual Property Innovation (IP-INN)
Il percorso intende formare figure esperte nelle attività di Terza missione e in particolare nelle attività di protezione e valorizzazione dei risultati della ricerca, favorendone l’utilizzo presso imprese, organismi di ricerca, istituzioni culturali e pubbliche amministrazioni
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 3
Durata: 30 mesi
4. Community Impact Manager(CIM)
Il percorso intende formare figure ad alta professionalità, con esperienze e competenze per la creazione di una maggiore awareness riguardo l’impatto della ricerca delle Università toscane nella società; per la promozione della ricerca toscana in Italia e all’estero; per l’attività di networking tra le Università toscane nonché tra queste ultime ed il mondo esterno che necessita del knowledge accademico, sia a livello italiano che internazionale”
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 2
Durata: 30 mesi
5. Progettazione europea e internazionale in area Scientifica (PURIS)
Il percorso intende formare figure ad alta professionalità tecnica esperte nel campo della progettazione europea e internazionale in particolar modo su bandi in area scientifica
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 3
Durata: 24 mesi
6. Progettazione europea e internazionale in area socio-umanistica (ProSU)
Il percorso intende formare figure ad alta professionalità tecnica esperte nel campo della progettazione europea e internazionale in particolar modo su bandi in area socio-umanistica.
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 3
Durata: 24 mesi
7. Piano di Analisi e Ricerca sulle TECniche Innovative Per Incrementare l’Audience nei Musei (PARTECIPIAM)
Il percorso intende formare figure professionali altamente specializzate sotto il profilo teorico e pratico sulla tematica dell’audience development degli istituti culturali, con particolare riferimento ai musei.
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 2
Durata: 30 mesi
8. Museum Accountability in European Perspective (MAEP)
Il percorso intende formare figure in grado di progettare ed applicare modelli di accountability di istituti culturali in una prospettiva comunitaria e internazionale
Scarica il bando http://www.unifi.it/cmpro-v-p-9822.html#borse
Numero borse di studio: 1
Durata: 24 mesi
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Le borse di ricerca, di durata variabile tra i 24 e 30 mesi, coprono tutto il periodo di formazione e ricerca-azione con un importo di 19.200 euro lordi annuali e prevedono lo svolgimento anche di una esperienza di formazione all’estero, nonché un periodo di ricerca-azione da svolgersi presso strutture che abbiano la sede operativa in Toscana.
Progetti di potenziamento degli Uffici di Trasferimento Tecnologico
Obiettivi generali del progetto
Il bando è finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), Direzione Generale per la lotta alla contraffazione - Ufficio Italiano Marchi e brevetti (UIBM), al fine di aumentare l’intensità e la qualità dei processi di trasferimento tecnologico dalle Università e dagli enti pubblici di ricerca alle imprese attraverso il potenziamento dello staff e delle competenze degli Uffici di Trasferimento Tecnologico.
La valorizzazione dei brevetti
L’Università di Pisa ha recepito il Bando Mise-UIBM investendo su due assegni di ricerca per l’organizzazione e il consolidamento del processo di identificazione e valorizzazione dei risultati conseguiti nei settori dell’Agroalimentare, delle Scienze per la Vita e dell’ICT (“Internet of things” - IOT).
Sito ufficiale del Ministero- bando UTT
http://www.uibm.gov.it/attachments/bandoUTT.pdf
Sito Università di Pisa- bandi per conferimento assegni di ricerca
https://www.unipi.it/ateneo/bandi/assegni/2016/ricerca/5set2016/index.htm
https://www.unipi.it/ateneo/bandi/assegni/2016/ricerca/5set20161/index.htm
- Agro-Alimentare e Scienze della Vita
L’assegno di ricerca dedicato alla valorizzazione del settore Agroalimentare e Scienze della Vita è stato attivato nell’ambito del progetto “UNIPimpact”: l’hub dell’impatto dell’Università di Pisa”.
Organizzazione e consolidamento del processo di identificazione e valorizzazione dei risultati della ricerca nei settori dell’Agro-alimentare e delle Scienze della Vita, con l’obiettivo del potenziamento del trasferimento tecnologico, in particolare dei titoli di proprietà industriale di specifici settori produttivi.
- ICT
L’assegno di ricerca dedicato alla valorizzazione del settore dell’ICT è stato attivato nell’ambito del progetto “Cyber physiCaL SystEms Networks (CYCLE-NET)”.
Organizzazione e consolidamento del processo di valorizzazione dei risultati della ricerca verso le PMI del settore “Internet delle cose”, con obiettivo del potenziamento delle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale, attraverso l’aumento delle occasioni di contatto e promozione con il modo industriale e delle attività e iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico dei predetti titoli.
La Newsletter del Trasferimento Tecnologico
La newsletter, redatta con cadenza bimestrale dall'Unità Servizi per il Trasferimento tecnologico, seleziona i principali eventi, bandi e competizioni per l'innovazione e il trasferimento tecnol. Si comunica che dal mese di settembre, e per i mesi a venire, è prevista la migrazione della Newsletter del Trasferimento Tecnologico verso la piattaforma LinkedIn.
Vi invitiamo pertanto a seguire la pagina LinkedIn dell’Università di Pisa dedicata al Trasferimento Tecnologico.
La nuova newsletter è inoltre disponibile al seguente indirizzo:
https://www.linkedin.com/build-relation/newsletter-follow?entityUrn=7089874741850775552
Per ulteriori informazioni, scrivere all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
E' possibile consultare le precedenti newsletter a questo link:
https://www.unipi.it/index.php/finanziamenti2/itemlist/category/1275-newsletter-della-valorizzazione-e-del-trasferimento-tecnologico
Edizione 2012
Edizione 2011
Il Corso PhD+ è stato progettato dall'Università di Pisa e organizazto per la prima volta nel 2011.
Sono qui raccolti la presentazione del Prof. Paolo Ferragina, Prorettore per la Ricerca applicata e innovazione, il Programma, il Bando per l'assegnazione di premi al miglior progetto sviluppato nel corso, l'elenco dei vincitori.