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A Marta Gazzarri la terza edizione del Premio Nicola Politi per laureati in Farmacia
È stato assegnato alla dottoressa Marta Gazzarri il Premio di studio alla memoria del dottor Nicola Politi per laureati in Farmacia all’Università di Pisa, giunto quest’anno alla terza edizione. La dottoressa Gazzarri è stata premiata dal professor Marco Macchia, presidente della commissione giudicatrice, ed eccezionalmente dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che lunedì 9 maggio ha incontrato gli studenti di medicina e farmacia per parlare del tema "L’esperienza Covid e le sfide del futuro: il ruolo dei giovani nel Servizio Sanitario Nazionale".
Marta Gazzarri, nata a Cecina nel 1993, ha ottenuto la laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia, con voto di 110 su 110 e lode, discutendo una tesi sperimentale dal titolo “Valutazione dell’iperpolarizzazione di membrana in cellule di muscolatura liscia vascolare umana (HASMC) trattate con h2s-donors di nuova sintesi”. Relatori sono stati i professori Vincenzo Calderone e Alma Martelli e la dottoressa Valentina Citi. Attualmente è occupata come farmacista collaboratrice presso una farmacia privata.
“Sono davvero felice e orgogliosa di aver ricevuto questo riconoscimento -ha detto la dottoressa Gazzarri - Innanzitutto è doveroso ringraziare l'ordine dei Farmacisti di Livorno e la famiglia Politi per dare a noi studenti l'opportunità di ricevere questo ambito premio. Grazie di cuore ai miei relatori, il Professor Calderone, la Professoressa Martelli e la dottoressa Citi, per la professionalità e passione con cui mi hanno accompagnata durante il mio percorso di tesi. Sono, inoltre, grata di aver avuto la possibilità di prendere parte a questo evento, in cui è stato possibile ascoltare il sottosegretario alla Salute, Andra Costa, e il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani. Infine, vorrei incoraggiare gli studenti nel loro percorso di studi, perché la loro determinazione e i loro sacrifici gli permetteranno di raggiungere tutti i loro obiettivi.
La dottoressa Gazzarri premiata dal sottosegretario Costa e dal professor Macchia.
Il premio di studio è finanziato dall’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Livorno per ricordare il dottor Nicola Politi, presidente dell’Ordine dal 1979 al 1993 e figura carismatica che ha saputo rappresentare con autorevolezza e competenza i farmacisti livornesi per tanti anni. Oltre al sottosegretario Andrea Costa e al professor Macchia, alla cerimonia sono intervenuti la professoressa Maria Letizia Trincavelli, direttrice del Dipartimento di Farmacia, il professor Vincenzo Calderone, presidente del corso di laurea magistrale in Farmacia, i dottori Daniele Dani, componente del Consiglio di Presidenza Federfarma Nazionale, Emmanuele De Libero, presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Livorno, e Gino Scali, membro della commissione giudicatrice del premio di studio.
A breve partirà la quarta edizione del premio, il cui bando è in uscita.
Gli studenti di Ingegneria gestionale protagonisti del "debatethon" di B4DS
Sabato 7 maggio 2022, il gruppo di ricerca Business Engineering for Data Science Lab (B4DS) ha organizzato (un)Event – l’anti evento, in cui sono stati coinvolti gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria gestionale. Il tutto nella cornice del Museo per gli strumenti di calcolo e con il contributo dei fondi per il Progetto speciale per la didattica SMART INNOVATION 2022.
Durante (un)Event, B4DS ha realizzato il primo debatethon, coinvolgendo gli sulle dicotomie concettuali che caratterizzato la figura dell’ingegnere gestionale. Approcci qualitativi contro quantitativi, soft-skills e hard-skills o, ancora, orientamento ai processi contro orientamento agli obiettivi: sono solo alcune delle dualità tipiche di questa professione. Il debate è una metodologia didattica che consiste in una sfida verbale in cui due gruppi si confrontano su tesi contrapposte. La versione proposta da B4DS - il debatethon - viene dalla crasi di due termini, debate (argomentazione) e marathon (maratona): è un’attività in cui i partecipanti si confrontano su tematiche opposte in un tempo limitato.
Gli studenti hanno formato dei gruppi per raggiungere un obiettivo comune: argomentare la propria posizione e convincere la maggior parte della platea su una dicotomia concettuale che caratterizza la figura dell’ingegnere gestionale. Ogni gruppo, a cui è stata assegnata una dicotomia concettuale, ha lavorato sulla propria argomentazione con il supporto di un mentore, uno studente del corso di laurea magistrale di Ingegneria gestionale. I dottorandi (Simone Barandoni, Irene Spada e Vito Giordano), i ricercatori (Shahin Manafi e Filippo Chiarello) e i professori (Antonella Martini e Gualtiero Fantoni) del gruppo B4DS hanno poi stimolato i vari gruppi con domande e spunti, sia a supporto che in contrasto alle tesi di ciascun gruppo, per ampliare il perimetro dell’argomentazione. Maggiori dettagli a questo link.
Ecco alcune testimonianze degli studenti che hanno partecipato all’evento:
“Non è un caso che le migliori idee e le più grandi scoperte siano state frutto di dibattito e confronto. E così, prendendo spunto da ciò che è stato, ci siamo catapultati nelle realtà di quel che potremmo fare e quel che potremmo essere. Ci vuole coraggio nel provare a mettere in discussione le nostre idee, i nostri percorsi, le nostre architetture, ma il mondo non ha bisogno di persone forti, ha bisogno di persone antifragili.” (Martina Gioia)
“Ho trovato l'(un)event che si è tenuto sabato 7 maggio interessante e originale. Lontano dal classico evento di presentazione di un corso universitario, mi ha chiarito le idee riguardo al percorso magistrale che desidero fare, e mi ha dato la possibilità di mettermi in gioco nel particolare "Debatethon", una sfida a squadre in stile americano.” (Alessia Paoletti)
“(un)Event. Una mattinata particolare e coinvolgente che ci ha offerto l’occasione di riflettere su alcune dicotomie che abbiamo incontrato ed incontreremo nel nostro percorso: come essere un buon ingegnere gestionale? L’obiettivo non è stato quello di risolvere la contraddizione ma piuttosto riflettere su come sfruttarla affinché diventi la nostra forza, lo strumento che ci permette di migliorare continuamente. Questa esperienza ha aumentato la mia motivazione e mi ha stimolata a proseguire nel mio percorso, guardando al futuro con curiosità.” (Irene Bellucci)
“È stato per noi un momento utile, come penso si sia percepito anche dall'entusiasmo dell'aula.” (Bianca Caparrini)
Business Engineering for Data Science Lab (B4DS) è un gruppo di ricerca multidisciplinare dell'Università di Pisa, con membri di due dipartimenti delle Scuole di Ingegneria (DESTEC e DICI), che riunisce professori, ricercatori, dottorandi e studenti che lavorano su applicazioni all'avanguardia in Data Science nel contesto della gestione aziendale. I principali argomenti di interesse sono l'elaborazione del linguaggio naturale, il design del prodotto e la gestione dell'innovazione.