Il 4 aprile 2022 è stato emanato il Decreto rettorale n. 599/2022 per lo svolgimento in sicurezza delle attività di ateneo per il mese di aprile, a seguito della cessazione dello stato di emergenza del 31 marzo, disposta dal Decreto Legge 24 marzo 2022, n. 24.
Ecco in breve le misure più significative:
- Per lo svolgimento di tutte le attività e gli eventi organizzati dall’Ateneo, le strutture e gli spazi dell’Università di Pisa, ad eccezione delle attività lavorative del personale, sono utilizzabili a piena capienza. È fatto obbligo dell’utilizzo di mascherine di tipo FFP2 per tutti coloro che accedono alle strutture universitarie e agli spazi universitari per lo svolgimento di dette attività, compresi gli studenti.
- L’accesso alle strutture e agli spazi universitari è consentito esclusivamente a coloro che siano in possesso della Certificazione verde Covid-19 “base” o di certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 in formato digitale.
- Le riunioni del personale possono svolgersi sia in presenza, compatibilmente con la disponibilità degli spazi e il rispetto delle misure previste dal Protocollo anti-contagio, sia a distanza, attraverso l’utilizzo delle piattaforme rese disponibili dall’Ateneo.
- Le riunioni degli organi di Ateneo, di strutture scientifiche, didattiche e di servizio, di corsi di studio e di qualunque altro consesso collegiale previsto dai regolamenti vigenti si svolgono in presenza, compatibilmente con il rispetto delle misure previste dal Protocollo anti-contagio e con la disponibilità di spazi adeguati dell’ateneo, da riservare comunque in via prioritaria allo svolgimento delle attività didattiche e formative. Resta salva la modalità a distanza.
- Tutte le attività didattiche dell’Ateneo, sia frontali sia pratiche (laboratori, seminari, esercitazioni, progetti) sono erogate in modalità in presenza, con eventuale turnazione per i corsi più numerosi e compatibilmente con la disponibilità degli spazi. Nell’assegnazione degli spazi è data comunque priorità allo svolgimento delle attività didattiche e formative dei corsi di studio, degli esami di profitto e degli esami di laurea. Le suddette attività rimangono comunque garantite anche con modalità a distanza.
- Gli esami di profitto si svolgono “in presenza”, compatibilmente con la disponibilità di spazi adeguati. Per particolari categorie di studenti (studenti con disabilità, motivi di salute e motivi di forza maggiore legati all’emergenza sanitaria) gli esami di profitto possono essere svolti con modalità a distanza.